Il Ferragosto di quest’anno è stata un’esperienza da dimenticare per i passeggeri dei voli cancellati di Wizz Air tra Roma e Madeira. Un viaggio di ritorno si è trasformato in giorni complessi, caratterizzati da notti in aeroporto e dalla mancanza di informazioni chiare. In risposta a questi disagi, la compagnia aerea ha annunciato un rimborso, cercando di rispondere alle esigenze dei viaggiatori coinvolti.
Una vicenda che lascia l’amaro in bocca
Il 15 agosto, circa 200 passeggeri si trovano a bordo di un volo diretto a Roma da Madeira. Tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse costringono il pilota a dirottare l’aereo su Faro. Fin qui, nulla di sorprendente: il maltempo è un imprevisto con cui chiunque si metta in viaggio potrebbe dover fare i conti. Ma è quello che succede dopo che ha lasciato tutti senza parole.
I passeggeri si trovano abbandonati a loro stessi. Nessuna assistenza, nessuna informazione su cosa fare, nessuna indicazione su come e quando avrebbero potuto raggiungere Roma, viaggio che poi è stato completato solo tre giorni dopo, il 18 agosto. Insomma, non proprio un All You Can Fly.
La tardiva risposta di Wizz Air
Dopo giorni di disagi, arriva finalmente l’annuncio tanto atteso: Wizz Air offrirà un rimborso che coprirà il biglietto del volo e i costi sostenuti in quei tre giorni aggiuntivi.
L’incontro con l’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, sembra aver costretto la compagnia (i cui lavoratori a breve indiranno anche uno sciopero) a fare i conti con una realtà che finora aveva cercato di ignorare. Ma ora i passeggeri, esasperati e delusi, non vogliono solo un risarcimento economico. Chiedono che vengano chiarite le responsabilità di quanto accaduto e che si faccia luce su una gestione che ha mostrato tutti i limiti della compagnia.
Quanto verranno rimborsati i passeggeri: una stima
Non è stata specificata una cifra esatta per il rimborso offerto da Wizz Air ai passeggeri coinvolti nei disagi del volo Madeira-Roma. Il rimborso offerto dalla compagnia copre tutte le spese sostenute per alloggio, trasporto e pasti durante il periodo di attesa dovuto alla cancellazione del volo.
Considerando che i passeggeri sono rimasti bloccati a Madeira per tre giorni, il rimborso a cui hanno diritto può comprendere diverse voci:
- Compensazione per il volo cancellato: Secondo il regolamento EC 261/2004, i passeggeri possono ricevere 400 euro di compensazione per la cancellazione del volo, dato che la distanza tra Roma e Madeira rientra nella fascia tra 1.501 e 3.500 km.
- Rimborso per le spese sostenute: Wizz Air ha offerto un rimborso per le spese documentate relative ad alloggio (il costo delle notti trascorse in hotel durante i tre giorni di permanenza forzata), trasporti locali (spese per i trasferimenti tra l’aeroporto e l’hotel o altri spostamenti necessari), pasti (costi per cibo e bevande durante i tre giorni di attesa).
- Altre spese correlate: potrebbero includere eventuali spese per comunicazioni, come chiamate o internet, necessarie per gestire la situazione
Il totale del rimborso potrebbe quindi facilmente superare i 400 euro per persona solo con la compensazione standard, a cui si aggiungono le spese per alloggio, trasporto e pasti, che dipendono dal tipo di sistemazione e dai servizi utilizzati durante i tre giorni. In alcuni casi, il rimborso complessivo potrebbe avvicinarsi o superare i 1.000 euro per passeggero, a seconda delle spese sostenute.