Ritorna il caldo africano, in queste città si toccheranno i 35 gradi

Dal fresco al caldo, sarà l'andamento di settembre prima dell'addio definitivo della bella stagione

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Chi ha già estratto felpe e plaid potrebbe doverli riporre presto nell’armadio, dato che il freddo di questi giorni presto darà spazio a una nuova ondata di calore. Questo avverrà grazie a un avanzamento progressivo di un sistema anticiclonico di matrice azzorriana, che influenzerà non solo il Mediterraneo ma anche gran parte dell’Europa nord-occidentale, soprattutto il Regno Unito. All’interno di questo anticiclone, come spiegato da 3B Meteo, si svilupperà una depressione insidiosa che porterà cattivo tempo sulla Penisola Iberica e la Francia occidentale, con temporali intensi e forti piogge.

L’ondata di caldo

La stretta circolazione ciclonica che sta prendendo forma avrà un impatto significativo sul clima della regione. Questo sistema di circolazione ciclonica attirerà masse d’aria molto calda provenienti dal nord Africa, alimentando ulteriormente il sistema barico che si sviluppa nel cuore del Mediterraneo. Come risultato, l’Italia si troverà completamente immersa in una situazione meteorologica unica, una sorta di anticiclone ibrido, con una predominanza di influssi africani nella sua parte occidentale e una maggiore influenza azzorriana nella parte orientale. Questa configurazione atmosferica porterà a condizioni meteorologiche sostanzialmente stabili e soleggiate, quasi come se l’estate non volesse ancora dire addio. È plausibile che questa situazione si prolunghi persino all’inizio della prossima settimana.

Tuttavia, non mancheranno alcune interruzioni nell’incessante cielo azzurro. Queste perturbazioni saranno il risultato delle deboli infiltrazioni di umidità provenienti dalla depressione che avanza dalla Penisola Iberica. Queste infiltrazioni potrebbero scatenare temporali isolati nel pomeriggio di sabato, principalmente nelle zone alpine occidentali e sull’Appennino centrale, offrendo un breve respiro dalla costante esposizione al sole.

Mentre ci godiamo ancora le ultime sfumature estive, è interessante notare che, dopo l’attesa ondata di calore, si sta delineando sempre di più la possibilità di un significativo cambiamento meteorologico su scala europea. Questa mutazione potrebbe portare a una notevole instabilità atmosferica, segnando il passaggio definitivo dall’estate all’autunno. Pertanto, è ragionevole supporre che l’autunno possa riservare sorprese di rilievo, anche se non ciò accadrà prima del 15 settembre. Nel frattempo, l’estate sembrerà persistere, quasi a volerci concedere un po’ più di tempo prima di cedere il passo alla prossima stagione.

Le temperature nei prossimi giorni

Le temperature durante questo periodo mostreranno un aumento generalizzato, con valori che potranno raggiungere i 30/31°C al Nord, 32/33°C al Centro e addirittura 34/35°C al Sud e sulle Isole maggiori.

Tuttavia, vale la pena notare che durante l’intera settimana in corso le temperature rimarranno al di sotto della media, con la possibilità di precipitazioni, soprattutto al Nord. Nel fine settimana successivo, invece, le temperature torneranno a salire, grazie all’arrivo di una nuova ondata di calore proveniente dall’Africa. Di conseguenza, ci si aspetta di tornare a sperimentare condizioni climatiche estive intorno a martedì.

Nel dettaglio:

  • Giovedì 31. Al nord: qualche temporale in Liguria, Emilia, bassa Lombardia, Triveneto. Al centro: un po’ instabile sull’alta Toscana. Al sud: prevalenza di bel tempo.
  • Venerdì 1. Al nord: qualche pioggia sul Piemonte e sulle coste dell’alto Adriatico. Al centro: bel tempo. Al sud: sole prevalente.
  • Sabato 2. Al nord: in prevalenza soleggiato e più caldo. Al centro: soleggiato e caldo. Al
    sud: bel tempo.
  • Tendenza: domenica di sole, temperature in ulteriore aumento.