Luigi Samele, quanto ha vinto lo schermidore medaglia d’argento alle Olimpiadi

Il secondo posto nella sciabola maschile dà diritto a un compenso

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

La prima medaglia d’argento per l’italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è stata assegnata. A conquistarla, nella competizione di sciabola maschile, è stato Luigi Samele. L’atleta nostrano è riuscito ad avere la meglio del coreano Kim in semifinale, ottenendo un risultato che evidenzia la dura battaglia portata avanti: 15-12. Alla fine, però, ha dovuto chinare il capo giunto all’ultimo atto della sfida contro l’ungherese Aron Szilagyi. Il match si è concluso in suo favore, che ha dunque conquistato l’oro, con il risultato di 15-7. Secondo posto e argento più che meritato per Samele, che ha di certo da festeggiare per questo traguardo. Ecco le parole del campione olimpico: “Il secondo posto è meglio di terzo” – ha spiegato – ed è un “bellissimo regalo di compleanno”. La coincidenza ha voluto, infatti, che domenica 25 luglio sia stato per lui un giorno speciale, quello in cui ha spento ben 34 candeline.

Chi è Luigi Samele e quanti anni ha lo schermidore che ha vinto a Tokyo 2020

Come spesso accade in occasione delle Olimpiadi, gli italiani si ritrovano a scoprire un gran numero di atleti. Il tifo è caldissimo, data la speranza di veder trionfare i nostri colori. Proviamo però a fornire una sorta di scheda del talentuoso Luigi Samele. Ecco cosa sappiamo sul suo conto, a partire dal fatto che è nato a Foggia il 25 luglio del 1987. È uno schermidore, la sua specialità è la sciabola. In passato si è classificato primo per 3 volte ai Campionati europei di scherma nella sciabola a squadre. Ha poi vinto le prove di Coppa del Mondo di scherma a Chicago nel 2014 e a Cancún nel 2016. Ha conquistato la medaglia d’oro nella prova individuale ai Mondiali Cadetti di Plovdiv.

Questa medaglia d’argento non è di certo la prima che il talento italiano ha conquistato alle Olimpiadi. Era riuscito infatti a raggiungere il podio anche a Londra 2012. Al tempo, però, si era fermato al terzo posto, portando a casa un’ottima medaglia di bronzo. Non era da solo, però, bensì in squadra. Allora giocava da riserva, ma il suo contributo fu comunque fondamentale per le vittorie. In quell’occasione, si trattava della sciabola a squadre. Guardando alla sua carriera, occorre specificare come sia riuscito per ben quattro volte a rientrare nella top ten del ranking finale della Coppa del Mondo di scherma sciabola individuale.

Luigi Samele: quanto vale la medaglia di argento alle Olimpiadi

A pagare gli atleti è paese che gli sportivi rappresentano ai Giochi. Ogni nazione prevede retribuzioni diverse e l’Italia non è tra gli stati che concedono ai propri rappresentanti, vittoriosi nelle gare, gli emolumenti più alti. Tuttavia il CONI ha deciso, quest’anno, di aumentare i compensi di un quinto rispetto alle stesse cifre delle Olimpiadi di Rio del 2016 (l’ultima edizione celebratasi).

Si sarebbe trattato comunque di cifre importanti: per quanto riguarda Tokyo 2020, il titolo olimpico vale 180mila euro. Il terzo posto, quindi la medaglia di bronzo, dà diritto a un premio di 60mila euro. L’argento, quello vinto dal 34enne pugliese, è passato dai 75mila euro delle precedenti edizioni dei Giochi, agli attuali 90mila.