Europei 2032, quali sono le 11 città candidate per l’Italia

L'Italia si candida a ospitare Euro 2032 e il Governo dà l'appoggio ufficiale: ecco quali sono le 11 città dove si potrebbe svolgere la competizione calcistica

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

L’Italia fa sul serio e sogna gli Europei 2032. Dopo il successo ottenuto sul campo nel 2021, con gli uomini di Roberto Mancini che hanno conquistato Euro 2020 a Londra battendo l’Inghilterra in finale, gli Azzurri sognano di poter giocare prossimamente la competizione tra le mura amiche. Se nell’incredibile estate della vittoria europea era successo soltanto per le prime gare del girone, ora si pensa a ottenere l’intera competizione, con la candidatura che è ormai quasi ufficiale.

Cosa si aspetta per renderla tale? Il dossier ufficiale da presentare alla Uefa entro il prossimo 12 aprile, ma intanto l’Italia si porta avanti presentando quelle che saranno le 11 città che potrebbero ospitare Euro 2032.

Euro 2032 in Italia, via libera dal Governo

Il passo decisivo verso Euro 2032 in Italia è arrivato nella giornata di mercoledì 8 marzo 2023, quando il Governo ha deciso di appoggiare ufficialmente la candidatura italiana per la competizione che si svolgerà tra 9 anni. Con la risoluzione approvata da parte della settima Commissione del Senato, infatti il Governo si è impegnato “a sostenere e qualificare la candidatura avanzata dalla Figc per l’organizzazione degli Europei del 2032, assumendo ogni opportuna iniziativa di propria competenza che valorizzi l’interesse nazionale rispetto a tale evento”, oltre a “garantire il necessario supporto per il miglioramento delle infrastrutture sportive”.

Gabriele Gravina, il Presidente della Federazione Italia Giuoco Calcio, si è detto entusiasta dell’appoggio ricevuto dal Governo, commentando positivamente il sostegno arrivato da parte delle istituzioni in vista della candidatura italiana agli Europei di calcio del 2032: “Questo importante impegno politico rafforza il percorso che abbiamo tracciato e che ci vede quotidianamente al lavoro con il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, che condivide il nostro stesso obiettivo – si legge su SkyTg24 – la candidatura nasce da una visione che si sta facendo progetto, organizzare gli Europei può contribuire a dare una prospettiva di sviluppo al calcio italiano e all’intero sistema Paese”.

Ma per vedere Euro 2032 in Italia c’è ancora tanta strada. Prima di tutto bisognerà battere la concorrenza della Turchia, altra Nazione che presenterà la propria candidatura. Ma nell’ambiente c’è fiducia e ora l’Italia ha anche le sue 11 città candidate a ospitare la competizione.

Euro 2032, selezionate 11 città italiane

La tabella di marcia prevede la presentazione di un dossier ufficiale che la Figc esporrà alla UEFA per candidare ufficialmente l’Italia come Nazione ospitante di Euro 2032. In questo documento dovranno essere quindi ufficializzate quelle che sono le sedi in cui il Bel Paese farebbe svolgere l’evento e fin qui, almeno per il momento, sono 11.

La scelta è stata fatta con l’intento di valorizzare l’immenso patrimonio culturale presente in ogni città, ma ci sono alcuni esclusi eccellenti che fanno discutere. Parliamo, per esempio, di Udine e della sua Dacia Arena, uno degli stadi più moderni del Paese che ha vinto il titolo di miglior campo della Serie A del 2022, assenza è dovuta al fatto che la capienza dell’impianto friulano, 25.000 posti, è inferiore allo standard minimo richiesto per la manifestazione di 30 mila spettatori.

Quali le città e gli stadi selezionati? Ecco la lista:

  • Milano, stadio San Siro;
  • Torino, Allianz Stadium;
  • Verona, stadio Marcantonio Bentegodi;
  • Genova, stadio Luigi Ferraris;
  • Bologna, stadio Dall’Ara;
  • Firenze, stadio Artemio Franchi;
  • Roma, stadio Olimpico;
  • Napoli, stadio Diego Armando Maradona;
  • Cagliari, stadio Unipol (per il quale è stato depositato il progetto definitivo del nuovo impianto, il “nuovo Sant’Elia”, che sorgerà accanto all’attuale Unipol Domus);
  • Bari, stadio San Nicola;
  • Palermo, stadio Renzo Barbera.