Prima lo Sporting Lisbona, poi il Manchester United, quindi il Real Madrid e infine la Juventus. In bianconero avrebbe dovuto raggiungere il tetto d’Europa con la Champions League, così sognavano i tifosi, ma così non è stato. Del resto si è anche ritrovato a fronteggiare il dramma del Covid. Ciò che ha sorpreso, però, è la decisione di lasciarsi l’esperienza italiana alle spalle in un lampo, nella coda di agosto, a campionato in pratica iniziato. Il mercato è ancora aperto, certo, ma un calciatore del suo talento, se decide di andare via, lo fa con largo anticipo. È infatti consapevole del vuoto che lascia alle spalle.
Una scelta molto amara per i tifosi, che sospettano ci sia stata una frattura evidente con il club. Del resto, come detto, la fase del Covid ha messo l’intero sistema in ginocchio. Il portoghese ha rinunciato ai circa 60 milioni lordi di ingaggio corrisposti dal club torinese per tornare in Inghilterra, proprio a Manchester. Difficile pensare che ciò possa essere frutto unicamente di un senso nostalgico nei confronti del primo grande club che lo ha lanciato nel calcio che conta, sotto la guida di Alex Ferguson (un padre per lui). Prima vicinissimo al City di Pep Guardiola, poi definitivamente allo United, da figliol prodigo. Un ritorno che ha incendiato nuovamente il mercato, dopo lo storico addio di Lionel Messi, passato dal Barcellona al Paris Saint Germain.
Cristiano Ronaldo al Manchester United, Juve addio: quanto ha guadagno a Torino
Cristiano Ronaldo è diventato un calciatore della Juventus il 10 luglio 2018, acquistato dal Real Madrid per 100 milioni di euro (più altri 12 di oneri accessori): cifra che lo ha fatto diventare l’acquisto più costoso nella storia della Serie A. È stato anche il giocatore più pagato di sempre, a livello di ingaggio e quindi di stipendio, del nostro campionato: 31 milioni di euro netti all’anno, circa 60 milioni di euro lordi. Cifre pazzesche, che non tengono conto degli sponsor e dei ricavi tramite social.
Difficile calcolare con certezza il suo patrimonio netto, che viene comunque stimato tra i 230 milioni di euro e i 290 milioni di euro. Secondo Forbes, Cristiano Ronaldo ha guadagnato più di ogni altro sportivo nel 2017: 93 milioni di dollari, più di di LeBron James (86) e Lionel Messi (80). Nel 2020 invece si è dovuto accontentare del 3° posto (120 milioni di dollari totali), alle spalle di Lionel Messi (130 milioni di dollari) e di Conor McGregor (atleta simbolo delle arti marziali: 180 milioni di dollari).
Cristiano Ronaldo al Manchester United, Juve addio. Quanto guadagnerà CR7
Cristiano Ronaldo con la Juventus ha segnato 101 gol in 134 partite. Al Manchester United, dove ha giocato dall’estate 2003 all’estate 2009, i gol erano stati 118 in 292 partite ufficiali.
Il portoghese torna all’Old Trafford per altri tre anni, dato che ha firmato un contratto che scadrà nel 2024: guadagnerà 25 milioni di euro netti a stagione. Cifra che lo vede confermarsi tra i calciatori più pagati al mondo, anche se un po’ meno rispetto al periodo in bianconero.
Dunque, Cristiano Rolando guadagnerà poco più di 2 milioni di euro al mese, circa 67 mila euro al giorno, ossia 2.800 euro l’ora, 46 euro al minuto: 77 centesimi di euro al secondo.