Marco Verratti è uno dei calciatori italiani che ha guadagnato di più nella storia del calcio. La sua carriera, iniziata nel Pescara e vissuta principalmente all’estero, tra Parigi e Doha, ha prodotto entrate da capogiro. C’era chi pensava che potesse tornare nella squadra che lo ha visto crescere e poi conquistare l’Europa e invece anche per quello che potrebbe essere l’ultimo contratto della sua carriera ha optato per uno stipendio da record: un biennale firmato con la maglia dell’Al-Duhail per 30 milioni a stagione. In 15 anni di carriera Marco Verratti ha quindi accumulato 260 milioni di euro solo attraverso gli stipendi da calciatore. Una cifra che non tiene conto dei ricavi derivanti da sponsorizzazioni, pubblicità o investimenti privati.
Dalla Serie B al PSG: un decennio a Parigi da protagonista
Dopo la promozione in Serie A con il Pescara, Verratti approdò nel 2012 al Paris Saint-Germain. Nella squadra parigina è stato protagonista assoluto per ben undici stagioni durante il quale il centrocampista abruzzese è diventato un pilastro della squadra. Con 416 presenze è infatti il terzo giocatore con più apparizioni nella storia del club francese.
Nel periodo 2012-2023 il PSG ha riconosciuto a Verratti compensi in costante crescita. Nei primi anni lo stipendio era di 1,2 milioni di euro annui, saliti progressivamente fino ai 16,2 milioni di euro nella stagione 2019-2020. Complessivamente il totale degli ingaggi percepiti a Parigi supera i 130 milioni di euro.
L’esperienza in Qatar: 130 milioni in quattro anni
Nel 2023 Verratti ha lasciato il PSG per trasferirsi all’Al-Arabi in Qatar che lo ha acquistato per circa 45 milioni di euro. Qui l’ex nazionale azzurro ha firmato un contratto biennale da 70 milioni di euro complessivi, pari a 35 milioni a stagione.
Conclusa l’avventura all’Al-Arabi, il centrocampista abruzzese ha scelto di proseguire la sua carriera sempre in Qatar, stavolta con la maglia dell’Al-Duhail. Il nuovo accordo prevede un ingaggio di 60 milioni di euro in due anni, ovvero 30 milioni a stagione. Con questo contratto Verratti si assicura di restare, anche per i prossimi anni, il calciatore italiano più pagato al mondo. Il totale delle entrate da club qatarioti raggiunge così i 130 milioni di euro in quattro stagioni.
La media annua e i guadagni giornalieri
Secondo le stime, la media annua dei guadagni di Verratti è di circa 17,3 milioni di euro. Un dato che riflette l’elevato livello della sua carriera e la capacità di monetizzare al massimo il proprio valore tecnico. Nel nuovo contratto firmato con l’Al-Duhail, il compenso annuale da 30 milioni di euro equivale a:
- 2,5 milioni di euro al mese
- 83.000 euro al giorno
- 3.458 euro all’ora
- 57 euro al minuto
- 0,96 euro al secondo
Verratti e serie A, storia di un amore mai nato
Nonostante le tante speranze dei tifosi, anche questa volta Marco Verratti non ha scelto l’Italia. Resta così uno dei pochi calciatori italiani di grande successo a non aver mai giocato in Serie A. L’unica parentesi italiana risale agli inizi della sua carriera nel Pescara in serie B dove si è messo in luce prima del trasferimento a Parigi. C’è chi aveva immaginato un ritorno romantico a fine carriera, ma il regista ha scelto una via diversa, privilegiando stabilità e un nuovo ruolo tecnico in un campionato emergente.
Per la squadra abruzzese però ha scelto di diventare un investitore acquistando poche settimane fa il 40% delle quote del club. Una scelta di cuore per aiutare la società della sua città che gli ha permesso di diventare uno dei centrocampisti più forti degli ultimi anni. Per ora con il nuovo accordo in Qatar e la prospettiva di ulteriori collaborazioni, il suo futuro sembra tracciato da imprenditore di assoluto livello. Il bilancio economico, intanto, è già entrato nella storia del calcio italiano.