I proprietari della Roma sbarcano anche in Premier acquistando l’Everton. L’accordo era stato raggiunto a settembre, ma la famiglia Friedkin ha potuto annunciarlo ufficialmente dopo il via libera della Premier League, che ha approvato l’acquisizione del 98,8% della seconda squadra di Liverpool da parte del gruppo americano dalle mani dell’ormai ex proprietario Farhad Moshiri.
L’annuncio
Il Consiglio della Premier League ha annunciato la ratifica l’acquisizione delle quote di maggioranza del club inglese da parte del Roundhouse Capital Holdings Limited (Roundhouse) che fa capo al The Friedkin Group (TFG), in seguito al completamento dell’Owners’ and Directors’ Test previsto dal regolamento
L’operazione è stata ufficializzata con una lettera pubblicata da Dan Friedkin ai tifosi dell’Everton.
“Sono immensamente orgoglioso di dare il benvenuto a uno dei club calcistici più storici d’Inghilterra nella nostra famiglia globale, The Friedkin Group – si legge nel messaggio inviato dal presidente della Roma – L’Everton rappresenta un’eredità orgogliosa e siamo onorati di diventare custodi di questa grande istituzione. The Friedkin Group è una famiglia diversificata di aziende con un’impronta globale che abbraccia settori come sport, automotive, intrattenimento, ospitalità e avventura. In tutti i nostri sforzi, ci impegniamo a offrire esperienze straordinarie che accendano le passioni delle persone”.
“Sebbene siamo nuovi nel Club – continua la lettera di Dan Friedkin – comprendiamo appieno il ruolo fondamentale che l’Everton svolge nella cultura locale, nella storia e nella vita degli Evertoniani qui e in tutto il mondo. Siamo profondamente impegnati a onorare questa eredità contribuendo positivamente alla comunità, all’economia e alle persone di questa straordinaria città. Grazie ancora per il vostro continuo supporto”.
La forza economica dei Friedkin
Dopo aver scampato la cessione di parte delle quote del club a 777 Partners, il fondo americano ex proprietario del Genoa appena passato all’imprenditore romeno Dan Sucu, i tifosi dell’Everton sperano in una nuova ripartenza dopo gli anni deludenti sotto la gestione dell’ex patron Farhad Moshiri.
I supporters di una delle società più antiche d’Inghilterra e fondatrici della Premier League sperano adesso di contare sulla potenza economica della famiglia Friedkin, guidata dal 59enne Dan, imprenditore del settore dell’auto con un patrimonio stimano da Forbes in 8,2 miliardi di dollari.
La fortuna della famiglia deriva dalla Gulf States Toyota, fondata nel 1969 dal padre di Dan, Tom, cresciuta fino a diventare uno dei più grandi distributori al mondo di veicoli e componenti Toyota.
Da allora, e dopo che Dan è diventato CEO negli anni ’90, TFG ha diversificato le proprie attività in settori come resort di lusso, campi da golf, sport, ma recentemente anche nell’intrattenimento, con la produzione di film di successo come Killers of the Flower Moon, di Martin Scorsese o Parasite, del regista sudcoreano Bong Joon-ho, vincitore nel 2020 di quattro premi Oscar, tra cui anche come miglior film.
TFG ha sede a Houston, in Texas, ha un fatturato annuo di circa 13 miliardi di dollari e 11.000 dipendenti. Oltre ad essere sbarcato nel calcio italiano con l’acquisizione della Roma, il gruppo ha comprato nel 2023 il Cannes, squadra della quarta divisione calcio francese.
Nel nuovo assetto societario dell’Everton Dan Friedkin, Presidente e CEO di The Friedkin Group, è stato proposto come Presidente del Consiglio di Amministrazione, mentre Marc Watts è stato nominato come Presidente Esecutivo, nel ruolo di responsabile della gestione del club e Ana Dunkel, Chief Financial Officer di TFG e Colin Chong, CEO ad interim del Club, faranno parte del Consiglio di Amministrazione.