A pochissimi giorni dal debutto, è già entrata nella storia. La serie “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere“, approdata su Amazon Prime Video il 2 settembre, in appena 24 ore è stata vista da qualcosa come 25 milioni di spettatori in tutto il mondo: un record assoluto, non era mai accaduto.
Un esordio da incorniciare per i creatori della serie tv legata al celebre film e al libro cult di Tolkien. Quando la serie Amazon è stata originariamente annunciata, si presumeva che sarebbe stata una rivisitazione della trilogia dei libri, proprio come i film. Ma poi, a marzo, è stato confermato che la serie sarebbe stata effettivamente una serie prequel.
Il prequel: cosa sappiamo
Mentre Amazon ha fatto incetta di Emmy Awards con serie più intime come “Fleabag” e “The Marvelous Mrs. Maisel”, è con questa che ha letteralmente spaccato.
Da quando è stata annunciato nel 2017, le notizie sono arrivate sempre a singhiozzo. Senza spoilerare, diciamo solo che la storia si svolge nell’era della Seconda Era di Tolkien, millenni prima degli eventi de “Lo Hobbit”. I luoghi inclusi nella serie sono Númenor, le Montagne Nebbiose e la capitale degli elfi di Lindon.
“Un vasto insieme di personaggi, sia conosciuti che nuovi, devono affrontare il riaffiorare del male nella Terra di Mezzo. Dalle profondità più oscure delle Montagne Nebbiose alle maestose foreste del Lindon; dal regno dell’isola di Númenor, ai più remoti angoli della mappa, questi regni e personaggi forgeranno retaggi che vivranno a lungo dopo la loro dipartita” si legge nella trama su Amazon Prime Video.
Dove e quando è stata girata la serie Amazon
La prima stagione de “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” è stata girata durante la pandemia in Nuova Zelanda. Tuttavia, per la seconda stagione della storia pianificata di 5 stagioni, si dice che la produzione si trasferirà nel Regno Unito o in Scozia.
Il co-showrunner Patrick McKay ha detto che la seconda stagione farà parte di un viaggio per i personaggi, quindi la location cambia. “Basta dire che nella storia, nel mondo di Tolkien, i viaggi in altre terre sono un tema ricorrente importante. E quindi penso che sia una cosa a cui pensare” ha dichiarato.
“L’altra cosa – ha aggiunto – è che Tolkien stava scrivendo delle isole britanniche. Stava scrivendo del suo giardino e la sua descrizione della natura e dell’aria e della luce e dell’erba lì è una parte enorme di quei libri. E penso che l’opportunità di portare la proprietà a casa sia una grande possibilità”.
Ora sono visibili solo i primi due episodi: i successivi saranno rilasciati ogni venerdì, fino al 14 ottobre, in simultanea in tutto il mondo, alle 6 del mattino ora italiana. Amazon ha fatto sapere che gli episodi di “The Rings of Power” “verranno lanciati contemporaneamente in tutto il mondo, in modo che tutti i fan possano sperimentarli contemporaneamente”.
Quanto è costata
Ma parliamo di costi, che nascondono qualcosa di davvero incredibile. Il prezzo totale per la prima stagione della serie è stimata in 450 milioni di dollari. Tanto per intendersi, in confronto, una stagione di “Il Trono di Spade” è costata oltre 90 milioni di dollari, o circa 15 milioni di dollari a episodio (naturalmente si tratta sempre di stime).
Secondo la pubblicazione neozelandese Stuff, l’importo è stato accertato dal credito d’imposta di 160 milioni di dollari neozelenadesi che la produzione riceverà per riprese nel Paese. Per ricevere questo importo, si stima che il budget arrivi a quasi mezzo miliardo di dollari americani.
La prima stagione è quindi quella Amazon più costosa mai prodotta. La prima stagione ha un budget di 465 milioni di dollari. Il capo degli Amazon Studios Jennifer Salke ha dichiarato nel maggio 2021 di essere “abbastanza fiduciosa” che lo spettacolo attirerà il pubblico richiesto per guadagnare i soldi spesi. Anche se le prime recensioni non sembrano proprio andare in questa direzione.
Nel 2017, quando è stato riferito che Amazon aveva acquistato i diritti de “Il Signore degli Anelli”, vincendo una guerra di offerte contro Netflix, il numero riportato con quella vendita era di 250 milioni di dollari. Quel numero da solo l’ha resa la serie televisiva più costosa di sempre, ma, in seguito The Hollywood Reporter ha riferito che l’intera serie sarebbe costata più di 1 miliardo di dollari, a causa delle spese di produzione, tra casting, produttori, effetti visivi, ecc.
Per quanto riguarda invece i film, la trilogia di Peter Jackson ha incassato 2,92 miliardi di dollari in tutto il mondo. Il budget combinato per tutti e tre i film era di 281 milioni di dollari.