Ancora tre mesi a disposizione per i giovani sotto i 36 anni per accedere al mutuo agevolato sulla prima casa. La misura introdotta dal governo Draghi era in scadenza il 30 settembre, ma ha ricevuto in Consiglio dei ministri la proroga fino a fine 2023.
La nuova scadenza
Gli aventi diritto interessati a beneficiare dell’agevolazione potranno dunque inviare la domanda entro la nuova scadenza del 31 dicembre 2023. La richiesta dovrà essere presentata all’istituto bancario che rilascia il finanziamento, insieme alla dichiarazione Isee sotto i 40mila euro annui.
La banca inoltrerà dunque l’istanza alla Consap, la società assicurativa controllata dal ministero dell’Economia che gestisce il fondo, la quale a sua volta comunicherà entro 20 giorni l’esito istruttorio della garanzia.
Dalla sua introduzione, la misura rivolta agli under 36 ha riscosso un grande successo: come riportato dall’Osservatorio di MutuiOnline.it, fra il secondo trimestre 2021 e lo stesso periodo 2022 l’Osservatorio di MutuiOnline.it ha registrato +26% delle richieste di mutui acquisto prima casa, con +31% di richieste da parte dei neoproprietari con meno di 36 anni di età (qui abbiamo riportato il boom di domande degli under 36 per i mutui agevolati per la prima casa).
In cosa consiste il bonus prima casa
Il bonus prima casa prevede un finanziamento con la garanzia della Consap, sui mutui a tasso fisso che copre fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti fino ai 250mila euro. Chi rientra tra gli aventi diritto sarà esente dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale (qui la guida aggiornata di QuiFinanza per richiedere il bonus prima casa per gli under 36).
L’agevolazione è diretta a coloro che rispettano i seguenti requisiti:
- età inferiore ai 36 anni;
- non si deve aver ricevuto questa agevolazione in precedenza;
- l’acquisto deve essere avvenuto tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023;
- l’abitazione non deve appartenere alle categorie che individuano le abitazioni di lusso, quindi accatastate A/8 e A/9;
- il bonus riguarda soltanto la prima casa e non si può essere proprietari di altri immobili, nemmeno in comunione con il coniuge;
- l’abitazione si deve trovare nel comune di residenza.
Bonus prima casa, proroga per tutto il 2023: come fare rischiesta
Per poter inoltrare la richiesta sul bonus prima casa è necessario collegarsi al sito della Consap, la concessionaria del ministero dell’Economia e delle Finanze che si occupa di assicurare i finanziamenti agevolati, selezionare sulla categoria “Famiglia e giovani” (in alto a destra nella schermata) e scegliere l’opzione “Fondo prima casa”. Infine bisogna scorrere verso il basso fino alla voce “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%”.
A quel punto di deve scaricare l’apposito modulo e compilarlo in ogni sua parte con i dati personali del richiedente. Infine, l’ultimo passaggio riguarda il proprio istituto bancario, che deve comunque rientrare tra quelli che garantiscono la copertura del prestito indicati sul sito della Consap: il soggetto interessato dovrà recarsi presso lo sportello con il citato modulo, un documento d’identità e la dichiarazione Isee