Il ministero della Salute, nella sua funzione di monitoraggio dei prodotti che mettono a rischio la salute, ha richiamato tutti i prodotti di un marchio. Si tratta del marchio Alba tramezzini spa.
I rischi legati al consumo sono ancora una volta alti. Non a caso nella nota si può leggere l’avvertenza di non consumo. I prodotti richiamati presentano infatti il rischio di presenza di listeria.
Richiamo per tutti i prodotti: rischio di listeria
Con la nota del 5 luglio il ministero della Salute (presente anche sull’app dedicata) ha deciso il richiamo di tutti i prodotti di un marchio. Si tratta di Alba tramezzini, ma anche di Idea Fresco, Buono e Fresco ed altri.
Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è Alba Tramezzini spa, mentre il nome commerciale del prodotto sono molteplici: dalla ciabatta cotto da 7 pezzi, ai salamini piccanti e tarallini da 20 pezzi, ma anche i tramezzini prosciutto cotto, pangrill al salame e tanti altri.
Lo stabilimento è in via Ettore Maiorana 2, a Faggiano (TA). Per identificare al meglio i prodotti sotto richiamo si può controllare il lotto accusato. Sono molteplici e i codici articolo non sono consecutivi. La nota del ministero segna tutti i lotti dal L160 a L180.
Il marchio sotto controllo, il maxi richiamo del ministero, presenta un colore giallo-arancione. La scritta Alba è bianca, con la lettera minuscola “alba”.
Come abbiamo già visto per un salame ritirato dai supermercati, è la presenza di listeria ad aver fatto scattare la preoccupazione per il rischio di salute dei consumatori. Il richiamo, previsto dalla data 5 luglio 2024 in merito ai prodotti con data di scadenza 12/10-2024 (prodotto con dato di scadenza più distante), ha un’avvertenza.
Nella nota si legge: “Possibile presenza di Listeria Mococytogenes per contaminazione dagli ambienti e superfici di lavoro”. L’avvertenza è di non consumare i prodotti.
Quali sono i rischi di assunzione di listeria?
L’assunzione di alimenti contaminati da Listeria monocytogenes può avere gravi conseguenze per la salute umana. Il batterio, se ingerito, può causare una malattia nota come listeriosi, i cui effetti variano da sintomi lievi a complicazioni potenzialmente letali.
Nei sintomi lievi segnaliamo:
- febbre
- diarrea
- nausea e vomito
- dolori muscolari
- sintomi simil-influenzali
Nei sintomi gravi:
- meningite
- encefalite
- Setticemia
- aborti spontanei e nascite premature
Inoltre alcune persone sono più a rischio. Tra queste le donne in gravidanza, i neonati e gli anziani.
La diagnosi di listeriosi viene generalmente confermata tramite analisi del sangue o del liquido cerebrospinale. Il trattamento principale consiste in antibiotici, somministrati tempestivamente per ridurre il rischio di complicazioni gravi. Nei casi più seri, il ricovero ospedaliero è spesso necessario.
La prevenzione della listeriosi richiede una corretta manipolazione e cottura degli alimenti. È fondamentale cuocere accuratamente carne e pesce, oltre a evitare il consumo di latte non pastorizzato e dei formaggi prodotti con esso. L’igiene in cucina gioca un ruolo cruciale: frutta e verdura devono essere lavate accuratamente e le superfici e gli utensili devono essere puliti dopo aver maneggiato alimenti crudi per prevenire la contaminazione. Inoltre, è importante conservare gli alimenti a temperature sicure e adottare misure per evitare la contaminazione incrociata tra cibi crudi e cotti.