Cateno De Luca è nato a Fiumedinisi, in provincia di Messina, il 18 marzo 1972. Si è laureato in Giurisprudenza, ma ha cominciato a interessarsi di politica già a 14 anni. È stato sindaco della sua città e successivamente di Messina. Adesso è primo cittadino di Taormina. Sposato, ha due figli.
Cateno De Luca è nato a Fiumedinisi, in provincia di Messina, il 18 marzo 1972, terzo figlio di una famiglia di contadini e muratori. Laureato in Giurisprudenza all'università di Messina, ha sempre avuto la passione per la politica e così, a soli 14 anni, si è iscritto ai pulcini della Democrazia cristiana diventando l’attacchino ufficiale della sezione Dc del suo paese.
Per non gravare sulla sua famiglia, De Luca ha sempre lavorato: da adolescente ha allevato conigli e raccolto origano, noci e castagne per poi rivenderli alle putie di Fiumedinisi sotto il controllo di sua madre. Durante la scuola media, sempre a Fiumedinisi, in estate ha fatto il muratore con suo padre.
Durante il liceo, sempre in estate, Cateno De Luca ha lavorato nei bar del suo paese e, in inverno, ha frequentato uno studio legale messinese che si occupava di diritto previdenziale e sindacale. A 18 anni ha aperto il primo ufficio di patronato a Fiumedinisi e a 22 anni ha inaugurato il primo ufficio della Fenapi (Federazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori) a Messina.
CARRIERA
Cateno De Luca iniziato la sua carriera politica a soli 18 anni, venendo eletto come il più giovane membro del Consiglio comunale del suo paese nelle liste della Dc. A 22 anni è stato nominato assessore nello stesso Comune siciliano. Dopo aver perso le elezioni del 1998 per la nomina a sindaco di Fiumedinisi, si è ricandidato nel 2003, riuscendo a vincere. È stato poi riconfermato sindaco nel 2008.
Nel 2006 si è candidato all'Assemblea regionale siciliana, risultando eletto in Regione con il Movimento per le autonomie nel collegio provinciale di Messina. È stato poi rieletto anche alle regionali del 2008. Nel 2011 si è dimesso da sindaco del suo Comune di nascita.
Dal 21 giugno al 19 luglio 2011, De Luca è stato sospeso dalla carica di deputato regionale, perché posto agli arresti domiciliari. L'anno successivo si è però candidato come presidente di Regione, ottenendo però una percentuale molto risicata. S è quindi candidato come sindaco di Santa Teresa di Riva (Messina), risultando eletto e rimanendo in carica fino al 2017.
Nel 2018, al ballottaggio, è stato eletto sindaco di Messina. Nel 2022 si è dimesso per candidarsi come presidente di Regione. Il 27 giugno 2022 ha fondato il movimento Sud chiama Nord, a supporto della sua candidatura alla presidenza della Regione e assumendone il ruolo di coordinatore. È arrivato però secondo e risulta quindi eletto ancora una volta come deputato regionale.
A gennaio 2023 ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Taormina, risultando eletto con oltre il 60 per cento delle preferenze.
VITA PRIVATA
Cateno De Luca è sposato con Giusy Gregorio, impiegata di banca. La coppia ha due figli. Racconta di aver comprato la sua prima macchina a 18 anni, con i risparmi, da un'autosalone di Messina. Si tratta di una Opel Corsa 1200 iniezione.
Nel 2011 è stato arrestato e posto ai domiciliari con l'accusa di tentata concussione e falso, perché avrebbe usato fondi pubblici destinati alla costruzione di opere di contenimento di un torrente a rischio esondazione per realizzare un albergo a Fiumedinisi. Nel 2017 è stato assolto dai reati di abuso d’ufficio e falso, mentre è stata prescritta la tentata concussione.
INCARICHI
Prima di diventare sindaco di Taormina, Cateno De Luca ha ricoperto diversi incarichi pubblici. È stato infatti:
Sindaco di Fiumedinisi
Sindaco di Santa Teresa di Riva
Sindaco metropolitano di Messina
Sindaco di Messina
È attualmente anche leader del movimento politico Sud chiama Nord.
