“Noi pensiamo che uno dei segni di questo governo è che l’Italia torna ad essere protagonista in Europa, a svolgere il ruolo che le spetta come grande Paese fondatore”. Lo sottolinea il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, a margine della riunione dell’Eurogruppo a Helsinki. Un Paese, continua Gualtieri, “che ha delle idee e imposta la sua visione dell’Europa come un concorso a migliorare, a cambiare, a rendere l’Europa in grado di affrontare le sfide del nostro mondo”.
Nell’Eurogruppo di oggi, spiega il ministro, “presenteremo il programma del nuovo governo, come illustrato dal presidente Giuseppe Conte in Parlamento. E parteciperemo attivamente alla discussione sui tanti temi che sono in agenda”.
Manovra e investimenti ‘green’
Alla domanda se si aspetti già per la legge di stabilità la possibilità di scomputare gli investimenti ‘verdi’ dal calcolo del deficit, Gualtieri replica: “Sono due questioni diverse; una è la discussione della manovra e uno è il più grande processo di riforma, approfondimento e completamento dell’Unione economica e monetaria, che naturalmente ha tempi diversi. Sono due piani diversi” . C’è già un piano generale per la manovra 2020? “Stiamo lavorando”, risponde Gualtieri.
Quota 100, Reddito e Bonus 80 euro confermati
Gualtieri ricorda l’impegno per disinnescare l’aumento Iva, spiega che la flat tax è archiviata e che Quota 100 resterà fino alla scadenza triennale. Il reddito di cittadinanza sarà confermato, così come il bonus da 80 euro introdotto dal Governo Renzi. Il nuovo ministro dell’Economia: “L’Iva non salirà e Quota 100 resterà fino a scadenza. In un quadro di risorse scarse l’intervento sulle pensioni andava fatto in modo diverso; ma e’ sbagliato modificare costantemente le regole del gioco in materia previdenziale. Quota 100 ha una durata triennale e l’orientamento e’ lasciare che vada a esaurimento. Confermiamo il Reddito di Cittadinanza, ma può migliorare e proveremo a migliorarlo. Gli scontri continui con l’Europa – ha spiegato Gualtieri – i proclami sui social e le assenze ai tavoli negoziali sono finiti. Si apre una fase nuova in Italia e in Europa e noi intendiamo esserne protagonisti. Fino a un mese fa si discuteva di flat tax, minibot e procedura di infrazione. Oggi i temi sono investimenti verdi, lavoro e asili nido”.
Il presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno, ritiene che “l’Italia abbia rispettato le regole di bilancio e speriamo che questo continui: abbiamo forti impegni del nuovo governo, che è un governo pro-Europa, quindi non vediamo alcun problema su questo”.