Facebook elimina i ‘Mi Piace’: cosa cambia per le pagine di aziende e utenti

La scelta di Mark Zuckerberg coinvolgerà le pagine fan, comprese quelle delle aziende: cosa cambia e perché è stata presa questa decisione

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

La fine di un’era, almeno per chi su Facebook ha una pagina fan, aziende comprese. Mark Zuckerberg, infatti, ha deciso di eliminare uno dei pilastri del social network più famoso del mondo: via il tasto ‘Mi Piace‘ (resterà nei profili ordinari), sostituito completamente dal tasto ‘Segui‘, già presente ma che sarà l’unico modo per restare aggiornati sui contenuti pubblicati da una pagina.

Facebook elimina i 'Mi Piace': cosa cambia per le pagine di aziende e utenti
Fonte: Screenshot Facebook
Facebook elimina i ‘Mi Piace’: cosa cambia per le pagine di aziende e utenti

Facebook elimina i ‘Mi Piace’: cosa cambia per le pagine di aziende e utenti

Facebook ha deciso di eliminare il tasto ‘Mi Piace’ nelle pagine per provare a ricostruire l’esperienza all’interno di queste sezioni del social. Asad Awan, responsabile della sezione Public Connections and Monetization di Facebook, vuole essenzialmente slegare il voler seguire una pagina dall’esserne fan.

Nel senso che, per restare aggiornato, un utente potrebbe per esempio voler seguire un esponente di un partito che non voterebbe mai, ma su cui vorrebbe sempre essere informato senza essere legato ufficialmente dal ‘Mi Piace’, che lo renderebbe un ‘fan’ agli occhi degli altri utenti.

Sin dalla nascita delle pagine Facebook, i ‘Mi Piace’ servivano per caricare nella home dell’utente ‘fan‘ i contenuti di quelle stesse pagine. E, ovviamente, più ‘Mi Piace’ aveva una pagina, più era appetibile anche dal punto di vista del marketing.

Facebook, via i ‘Mi Piace’: resta solo la funzione ‘Segui’

Ma dopo l’arrivo del testo ‘Segui’ è cambiato tutto: questa funzione ha consentito infatti di seguire gli aggiornamenti di una pagina senza esplicitarne il gradimento connesso a un tasto significativo come il ‘Mi Piace’.

I social media manager degli account aziendali sono andati in confusione, almeno all’inizio, dato che il numero dei fan/Mi Piace non corrisponde praticamente mai a quello dei follower/Segui: ed essendo due dati difformi, non si è mai determinato con certezza quale fosse il più importante.

Facebook ha infatti spiegato che l’eliminazione dei ‘Mi Piace’, e il conseguente focus sui follower, semplifica il modo in cui le persone si connettono con le loro pagine preferite. Diversamente dai like, infatti, i follower sono utenti che desiderano ricevere aggiornamenti dalle pagine: ciò – secondo il social network – aiuterà le figure pubbliche ad avere una rappresentazione più forte della loro fan base.