Adrian Appiolaza è il nuovo direttore creativo di Moschino

Dopo il vuoto lasciato dalla scomparsa di Davide Renne, la casa di moda chiama Appiolaza che debutterà il 22 febbraio alla Milano Fashion Week.

Foto di Marco Menconi

Marco Menconi

Fashion Editor

Nato e cresciuto nella capitale della moda, diplomato al liceo classico e modello. Curioso di tendenze e di tutto quello che accade nella Fashion Industry, cerca sempre nuovi spunti per i propri outfit, condividendoli con immagini e parole.

Dopo la tragica e prematura scomparsa del talentuoso Davide Renne, Moschino ha nominato il suo successore. La notizia circolava già da qualche giorno tra i bene informati e la conferma ufficiale non si è fatta attendere: sarà Adrian Appiolaza a prendere le redini creative della maison italiana.

Chi è Adrian Appiolaza?

Argentino, nato nel 1972 a Buenos Aires, si è trasferito a Londra per studiare moda alla Central Saint Martins e nel frattempo ha lavorato come junior designer da Alexander McQueen e Miguel Adriver. Nel 2002, la sua collezione di laurea viene notata da Phoebe Philo che lo invita a raggiungerla da Chloé.

Nel 2006 passa a Miu Miu e nel 2010 a Louis Vuitton, dove sotto la supervisione di Marc Jacobs, è senior designer. Dal 2014 fino a oggi affianca Jonathan Anderson come Women’s Ready-to-Wear Design Director della spagnola Loewe. Appiolaza è anche un collezionista di abiti realizzati da altri stilisti, che hanno fatto la storia del fashion design. Ha fondato 20Age Archive, con capi iconici di Comme des Garçons, Jean-Paul Gaultier o Martin Margiela Vivienne Westwood e dello stesso Franco Moschino, disponibili al noleggio o che lui stesso indossa, fotografa e pubblica sui social.

Davide Renne
Fonte: Ufficio Stampa
Davide Renne

Un nuovo capitolo per la maison

In qualità di nuovo direttore creativo di Moschino, Appiolaza supervisionerà le collezioni donna, uomo e accessori della maison, riportando al presidente esecutivo di Aeffe a cui fa capo il brand, Massimo Ferretti. Debutterà con la collezione donna Autunno/Inverno 2024, che sfilerà il 22 febbraio alle 18 al Museo della Permanente, nella Milan Fashion Week.

Un luogo seminale nella grammatica del brand, all’interno della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente si è infatti tenuta nel 1993 la storica mostra Moschino – X anni di Kaos! 1983-1993, percorso celebrativo della prima decade del marchio. «Siamo felici e onorati di dare il benvenuto nella famiglia Aeffe ad Adrian – ha detto Massimo Ferretti -. Con il suo arrivo, Adrian porta con sé un bagaglio unico di creatività e conoscenza della storia della moda che permetterà di scrivere un nuovo meraviglioso capitolo nell’avventura del brand fondato da Franco Moschino nel 1983.

Sono rimasto colpito dalla creatività esplosiva di Adrian, una personalità piena di energia ed entusiasmo, elementi che da sempre hanno contraddistinto la storia di Moschino. Ad Adrian il mio più grande augurio di costruire con noi una grande storia di successo».

Invidiabile leggerezza

«Le giacche con le cartoline in 3D – ricorda in una nota Appiolaza – l’abito con la gonna realizzata con 20 reggiseni; gli innumerevoli trompe-l’oeil: come creativo e come collezionista, la lista delle creazioni di Franco Moschino passate alla storia del costume è pressoché infinita. L’essenza del suo talento, per me, è stata quella di abitare il suo tempo, sublimandone i pregi e ironizzando sui difetti. Un’operazione che ha compiuto con una invidiabile leggerezza, spalancando per tutti noi una finestra dalla quale immaginare, a modo nostro, il futuro. Sono grato a Massimo Ferretti per avermi permesso l’accesso al mondo di Moschino, così come l’ingresso in una casa nella quale i muri trasudano una storia che non vedo l’ora di ascoltare».