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La rivoluzione nel campo della lattoneria: quando gli investimenti diventano una spinta propulsiva

L’investimento tecnologico di Degano Primo migliora la qualità dei pressopiegati e riduce i tempi di consegna, rafforzando il ruolo dell’azienda nel settore delle lattonerie

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Redazione

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Negli ultimi anni l’edilizia ha iniziato a confrontarsi con esigenze molto diverse rispetto al passato. I progetti coinvolgono forme sempre più complesse, materiali differenti e una richiesta crescente di componenti realizzati su misura, soprattutto quando si parla di rivestimenti metallici o di elementi che devono integrarsi con precisione nelle strutture degli edifici.

Per le imprese e gli artigiani questo significa poter contare su lavorazioni che non solo siano accurate, ma che garantiscano anche continuità e tempi certi, perché ogni passaggio incide sul ritmo del cantiere.

Perfino un componente all’apparenza semplice, come un profilo in lamiera destinato a una facciata o a un sistema di raccolta delle acque, oggi richiede un livello di precisione elevato.

Lunghezze importanti, geometrie specifiche e materiali differenti rendono quindi necessarie attrezzature capaci di mantenere uniformità lungo tutta la lavorazione, riducendo le movimentazioni e gli errori che possono solitamente emergere durante la piega del metallo.

Questo cambiamento ha portato molte realtà produttive a rivedere i propri processi, introducendo tecnologie che permettono di gestire lavorazioni più complesse senza appesantire il lavoro degli operatori.

È un settore fatto di nuove esigenze e maggiore attenzione alla qualità finale, motivo per il quale diverse aziende stanno effettuando corposi investimenti per rafforzare la propria capacità di rispondere alle richieste del mercato.

Le caratteristiche della piegatrice Variobend-ASCO

Degano Primo Srl ha scelto di investire in una piegatrice a doppia bandiera Variobend-ASCO da 10 metri, una macchina progettata per gestire profili di grande lunghezza con una precisione costante lungo tutta la superficie di piega.

La nuova attrezzatura permette la lavorazione di lamiere in materiali diversi (dal preverniciato allo zincato, dall’alluminio all’acciaio inox) mantenendo la linearità del pezzo anche su dimensioni importanti.

La lunghezza utile di 10 metri rappresenta un vantaggio evidente per chi opera in edifici industriali, rivestimenti esterni o elementi architettonici di grande formato, dove la continuità del profilo è essenziale per ottenere un risultato uniforme.

La macchina contribuisce inoltre a limitare gli scarti e a garantire una maggiore affidabilità del ciclo produttivo, elementi che chiaramente incidono sia sulla qualità finale sia sulla sostenibilità del processo.

Cos’è la tecnologia UP and DOWN?

La tecnologia UP and DOWN è uno dei punti distintivi della Variobend-ASCO. Il sistema consente di piegare la lamiera verso l’alto e verso il basso senza doverla ribaltare manualmente durante la lavorazione.

Questo passaggio, che nei processi tradizionali richiede più operatori e livelli di concentrazione elevati, viene gestito in modo automatico dal macchinario.

Piegatrice Variobend, nuovo macchinario

L’eliminazione del ribaltamento riduce di conseguenza le movimentazioni, migliora la sicurezza in reparto e permette di mantenere una maggiore precisione anche su pezzi di grandi dimensioni.

Un vantaggio significativo riguarda poi la continuità del flusso produttivo: la macchina può trattare ogni pezzo senza interruzioni o operazioni intermedie, contribuendo a una gestione più fluida dei tempi di lavorazione.

Vantaggi per imprese, progettisti e produzione

L’introduzione della piegatrice ha permesso a Degano Primo di rispondere alle diverse esigenze dei cantieri contemporanei, nei quali affidabilità e coordinamento sono necessari quanto la qualità del prodotto.

Ridurre i passaggi manuali significa ridurre anche il rischio di errori, soprattutto quando si lavora su profili lunghi o su materiali delicati.

Gli operatori possono dedicarsi alle fasi più tecniche della lavorazione, mentre la macchina garantisce uniformità nel risultato. I progettisti ottengono profili più precisi, coerenti con le geometrie pensate in fase di disegno, mentre le imprese possono contare su tempi più prevedibili e su una gestione più lineare delle consegne.

Va da sé che, in contesti lavorativi di questo tipo, la scelta di una tecnologia avanzata offre un supporto concreto alle attività di pressopiegatura industriale.

L’investimento che rafforza la visione di Degano Primo

Secondo la visione di Degano Primo, l’acquisto della nuova Variobend-ASCO non rappresenta solo un ampliamento del parco macchine, ma un passo coerente verso una visione aziendale che integra tradizione e innovazione.

L’esperienza artigiana resta centrale, ma viene sostenuta da strumenti che permettono di affrontare lavorazioni più complesse con maggiore sicurezza e continuità.

La piegatrice Variobend-ASCO

Il contesto lavorativo in cui opera oggi la lattoneria richiede quindi soluzioni capaci di adattarsi a progetti articolati e a flussi produttivi coordinati.

Di conseguenza, investire in tecnologie avanzate significa anche rispondere a un’esigenza concreta del settore e prepararsi alle richieste future con un livello di precisione e affidabilità il più elevato possibile.