Corso per pilota di aerei di linea, come funziona e quanto costa

Quali sono i requisiti per diventare pilota di linea, qual è il funzionamento, quali licenze conseguire e il costo del corso

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Pubblicato: 25 Ottobre 2024 10:00

Pilota il tuo aereo, sì, ma sii anche padrone di te stesso” diceva Richard Bach. Non c’è nessuna frase migliore di questa per descrivere cosa comporta essere un pilota di linea non solo dal punto di vista tecnico ma anche per le responsabilità che si hanno, per l’autocontrollo necessario, per la capacità decisionale e per la prontezza che è fondamentale per gestire situazioni difficili. Come si immaginerà il percorso per diventare un pilota di aerei di linea è faticoso e ovviamente costoso. Spesso ottenere le licenze, infatti, richiede grandi sacrifici, soprattutto economici ma con dedizione e impegno è possibile raggiungere tale traguardo. Ecco dunque che corso seguire, quali requisiti possedere e quanto costa.

I requisiti per diventare pilota di aerei di linea

Per diventare pilota di aerei di linea è necessario soddisfare alcuni importanti requisiti. Prima di tutto è importante aver terminato la scuola d’obbligo e poi bisogna avere almeno 16 anni per iniziare il corso teorico. Per l’esame pratico, invece, bisognerà aver compiuto 17 anni.

Tra i requisiti principali, poi, sarà necessaria l’idoneità psico-fisica che attesterà che il candidato è adatto a lavorare nell’ambiente dell’aviazione. Sarà necessario quindi ottenere un certificato di idoneità rilasciato da uno specialista Ame (in medicina aeronautica) o presso un Amo Easa (centro medico riconosciuto).

Si potrà poi scegliere tra certificato di I classe e di II classe. Quest’ultimo è sufficiente per ottenere la licenza di pilota privato (Ppl) e dura 5 anni fino al compimento dei 40 anni. Dovrà essere rinnovato, poi, ogni 2 anni fino ai 50 anni e infine ogni anno. Nel caso in cui si voglia diventare pilota di aerei di linea (Atpl) o pilota commerciale, servirà il certificato di I classe che va rinnovato ogni anno fino ai 60 anni e poi ogni 6 mesi. Il costo solitamente va dai 100 ai 200 euro.

Si ricorda che le visite mediche per la prima e la seconda classe sono molto simili così come gli esami. Per quest’ultima, però, i risultati richiesti sono meno severi per cui il suggerimento è quello di optare subito per la visita di I classe se si vuole diventare un pilota professionista e ottenere l’Atpl che è la licenza di pilota di linea. Tra gli esami principali che si dovranno per ottenere il certificato di I classe ci sono:

  • l’esame clinico generale;
  • l’elettrocardiogramma;
  • il controllo dell’udito;
  • il test respiratorio;
  • l’esame del sangue e delle urine;
  • i testi neurologici;
  • un colloquio e test psicologici;
  • il controllo della vista e dei colori.

I percorsi di formazione

Per diventare un pilota di aerei di linea è necessario seguire un percorso di formazione ben definito che è diverso a seconda del tipo di carriera che si vuole intraprendere. Le tre categorie principali di licenze che si possono ottenere sono la Ppl, la Cpl e l’Atpl.

La licenza di volo Ppl ovvero Private Pilot Licence che è rilasciata dall’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) non è professionale ma permette di lavorare come pilota. Per ottenerla bisogna rivolgersi a scuole di volo certificate Enac, aver compiuto 16 anni e avere la certificazione medica di idoneità psico-fisica rilasciata dall’Ame. Essa è valida in tutta l’Europa e dà la possibilità di pilotare alcuni tipi i aerei trasportando le persone a titolo gratuito e per motivi personali. Solitamente i costi per ottenere questa licenza e quindi seguire il corso teorico e pratico va dai 7 ai 14 mila euro. Tali costi possono includere anche diverse spese come il materiale didattico, le ore di volo e le tasse per la scuola;

C’è poi la Cpl (Commercial Pilot Licence) che come si evince dal nome è fondamentale per chi vuole lavorare come pilota commerciale. Chi ha già ottenuto la Ppl può continuare gli studi per avere anche la Ppl con la quale è possibile diventare pilota in vari settori come il trasporto delle mercati o la Business Aviation. Per questa tipologia di licenza solitamente si spendono dai 15 ai 30 mila euro incluse le ore di volo, il carburante e la formazione speciale;

E veniamo all’Atpl, acronimo di Airline Pilot License, che è fondamentale per chi vuole lavorare come pilota di aerei di linea. Per quest’ultima tipologia di lavoro, però, è necessario ottenere anche la Ppl e la Cpl.

Licenza Atpl e costo approssimativo 

Come detto per diventare un pilota di aerei di linea è necessario ottenere una licenza Atpl per cui ci si deve iscrivere a una scuola per piloti certificati dall’Enac ovvero dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.

È possibile poi scegliere tra due tipologie di percorsi: quello modulare e l’integrato. Il primo dà la possibilità di diventare piloti di linea mediante un percorso definito. Bisogna prima ottenere la licenza Ppl (per piloti privati), poi quella Cpl (per piloti commerciali) e poi l’Atpl dopo avere accumulato un quantitativo definito di ore di volo e di addestramento. L’altro percorso, quello integrato, dura in media tre anni, include lezioni teoriche e un addestramento pratico.

È necessario inoltre per diventare pilota di aerei di linea conseguire delle abilitazioni come:

  • la Nr che è la Nigt Rating. Con essa si apprendono le pratiche di volo necessarie per decollare, atterrare e navigare durante la notte. Quest’abilitazione consente di effettuare voli notturni in modo più sicuro. Il costo si aggira tra i 1500 e i 3000 euro circa;
  • la Ir (Instrument Rating) è invece quella che permette al pilota di volare solo grazie all’ausilio degli strumenti presenti a bordo. Sapete perché è importante? Ebbene, è fondamentale se c’è scarsa visibilità e non si possono seguire i riferimenti visivi esterni. Per ricevere tale abilitazione il costo supera anche i 10 mila euro;
  • la Mcc (Multi Crew Cooperation) è quella fondamentale per pilotare gli aerei con più membri dell’equipaggio. Grazie a essa si impara a lavorare con i colleghi, comunicare in modo efficace e gestire la cabina di pilotaggio. Il costo si aggira intorno ai 4000 euro e più;
  • la Mee (Multi Engine Rating) che dà la possibilità al pilota di gestire e pilotare aerei con più di un motore. Ovviamente è fondamentale se si vogliono guidare aerei potenti e complessi come quelli di linea. Il costo medio si aggira intorno ai 5000 euro.

Per quanto riguarda il costo complessivo per diventare un pilota di aerei di linea, di solito esso parte dai 70 mila euro ma può superare anche i 100 mila euro e più. Questi sono ovviamente dei prezzi indicativi che possono variare anche in base alla scuola di volo che si sceglie e al tipo di corso che si intende seguire tra integrato e modulare. Solitamente il primo costa di meno ma è più intenso e in più dà la possibilità di ottenere le licenza in meno tempo. Con il secondo, invece, le licenze si ottengono una alla volta per cui il costo può risultare più alto. Rispetto all’altro, quindi, la spesa finale può risultare maggiore.