Concorso Ministero della Giustizia in scadenza, 2.970 posti disponibili

Con il concorso bandito a luglio 2025 il Ministero della Giustizia è pronto ad assumere a tempo indeterminato 2.970 fra funzionari, assistenti e cancellieri

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Aggiornato:

Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso per titoli ed esami per 2.970 posti finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato.

Si cercano 370 funzionari laureati e 2.600 assistenti diplomati, da Nord a Sud. La scadenza per la presentazione della domanda è fissata alle 23:59 di venerdì 29 agosto 2025.

Dove trovare il bando

Il bando è pubblicato sul Portale inPA (inpa.gov.it) e sul sito del Ministero della Giustizia (giustizia.it).

La domanda di partecipazione può essere presentata per entrambe le ricerche, solo ed esclusivamente per via telematica autenticandosi con Spid, Cie, Cne oppure eIDAS.

Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato un versamento di 10 euro. Se ci si candida ad entrambe le selezioni, vanno fatti due versamenti.

Per ciascuna delle ricerche, il 10% dei posti è riservato alle persone con disabilità, il 30% ad ex militari secondo le specifiche del bando e il 15% a chi abbia svolto il servizio civile.

In cosa consistono le prove

La selezione consiste in una prova scritta, differente secondo per ciascuno dei due codici del concorso, e nella valutazione dei titoli. Lo scritto si svolge su supporto informatico, eventualmente anche in sedi decentrate. I candidati dovranno rispondere a 40 quesiti a risposta multipla entro 60 minuti. Il punteggio massimo attribuibile è di 30 punti.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

Concorso per 370 funzionari al Ministero della Giustizia

Il Codice 01 riguarda la ricerca dei funzionari a supporto degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (Unep).

Chi intenda candidarsi deve avere una laurea in Giurisprudenza, Economia o Scienze politiche.

La dicitura esatta di tutte le lauree ammesse è riportata nel bando. Valgono anche tutti i titoli equiparati secondo la normativa vigente.

Distretto Posti a bando
Ancona 18
Bologna 28
Brescia 22
Cagliari 3
Caltanissetta 6
Campobasso 5
Catania 14
Catanzaro 14
Firenze 32
Genova 9
L’Aquila 11
Messina 11
Milano 15
Napoli 9
Palermo 13
Perugia 12
Potenza 15
Reggio Calabria 8
Roma 25
Salerno 5
Sassari 5
Taranto 1
Torino 24
Trieste 16
Venezia 32
Totale 370

Per il profilo in questione, i quesiti riguarderanno le seguenti materie:

  • ordinamento degli ufficiali giudiziari e degli aiutanti ufficiali giudiziari;
  • diritto civile con specifico riferimento alle obbligazioni e ai diritti reali;
  • diritto penale;
  • diritto processuale civile e diritto processuale penale;
  • disciplina dei protesti cambiari e dell’assegno bancario;
  • diritto della navigazione con specifico riferimento alla disciplina del pignoramento e del sequestro;
  • disciplina del sostituto di imposta sui redditi da lavoro dipendente, versamenti Irpef e previdenziali per erogazione emolumenti accessori;
  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego;
  • ordinamento giudiziario;
  • lingua inglese;
  • informatica.

Completano la prova alcuni quesiti relativi alle capacità logico-deduttiva, di ragionamento critico-verbale e su situazioni concrete di lavoro.

Concorso per 2.600 assistenti e cancellieri

Per partecipare alla selezione indicata dal Codice 2 è necessario essere in possesso di un diploma di istruzione superiore.

Distretto Posti a bando
Ancona 55
Bari 55
Bologna 160
Brescia 110
Caltanissetta 5
Campobasso 10
Catania 57
Catanzaro 33
Corte suprema di cassazione 40
Dir. naz. antimafia e antiterrorismo 7
Firenze 170
Genova 140
L’Aquila 5
Lecce 10
Messina 15
Milano 410
Ministero giustizia 24
Napoli 240
Palermo 60
Perugia 40
Potenza 28
Proc. generale c/o Cassazione 1
Reggio Calabria 30
Roma 290
Salerno 25
Taranto 15
Torino 290
Trieste 95
Venezia 180
Totale 2.600

Per il profilo in questione, 25 quesiti riguarderanno le seguenti materie:

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di procedura civile;
  • elementi di procedura penale;
  • ordinamento giudiziario;
  • servizi di cancelleria;
  • testo unico in materia di spese di giustizia;
  • testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di casellario giudiziale europeo, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti;
  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego;
  • lingua inglese;
  • informatica.

Anche in questo caso completano la prova alcuni quesiti relativi alle capacità logico-deduttiva, di ragionamento critico-verbale e su situazioni concrete di lavoro.

Altri concorsi

Sul pronte dei concorsi ancora aperti, si segnalano la selezione aperta per 653 allievi della Polizia Penitenziaria e il concorso all’Agenzia delle Entrate per 2.700.