Concorso Ministero degli Esteri, 381 posti per assistente: tra i requisiti solo il diploma

È in scadenza il concorso 2024 del Ministero degli Esteri per 381 diplomati da assumere come Assistente amministrativo o informatico a tempo indeterminato

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Mirko Ledda

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Il Ministero degli Affari esteri ha indetto un nuovo concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento di 381 diplomati per ruoli non dirigenziali. Le assunzioni saranno a tempo pieno e indeterminato nell’Area Assistenti. Le figure cercate sono quella di:

  • Assistente amministrativo, contabile e consolare (Codice Acc) – 281 posti;
  • Assistente informatico, telecomunicazione e cifra (Codice Tlc) – 100 posti.

Vediamo dunque i requisiti e le prove di concorso da superare per ottenere uno dei ruoli.

I requisiti per partecipare al concorso

Per essere ammessi al concorso bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza della domanda:

  • cittadinanza italiana;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • diploma di scuola superiore;
  • appartenere all’elettorato politico attivo;
  • condotta incensurabile con nessuna esclusione dalla Pubblica Amministrazione e nessuna condanna carico.

Quali sono le prove descritte nel bando

La commissione interministeriale Ripam valuterà i candidati sulla base delle seguenti prove:

  • una prova scritta;
  • una prova orale;
  • una prova (facoltativa) in lingua straniera;
  • la valutazione dei titoli.

Come si svolge la prova scritta

La prova scritta si basa su 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti con un punteggio massimo di 30 punti (è superata con un punteggio minimo di 21). È articolata come segue:

  • 25 quesiti su materie specifiche;
  • 7 quesiti sulle capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico e verbale;
  • 8 quesiti situazionali per valutare il comportamento organizzativo e la gestione dei problemi.

Per quanto riguarda i primi 32 quesiti, il punteggio è così attribuito:

  • risposta esatta: +0,75 punti;
  • mancata risposta: 0 punti;
  • risposta errata: -0,25 punti.

Per gli altri 8, invece, funziona in questo modo:

  • risposta più efficace: +0,75 punti;
  • risposta neutra: +0,375 punti;
  • risposta meno efficace: 0 punti.

Non è prevista la pubblicazione di una banca dati dei quesiti.

Quali materie studiare per la prova scritta

La prova scritta è diversa per le due classi di concorso. Per i candidati Assistenti amministrativi, contabili e consolare (codice Acc), le materie da studiare sono le seguenti:

  • elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego (5 quesiti);
  • elementi di contabilità di Stato (7 quesiti);
  • elementi di diritto consolare (7 quesiti);
  • lingua inglese (6 quesiti).

Per i candidati Assistenti informatici, telecomunicazione e cifra (codice Tlc):

  • informatica, telecomunicazioni e cifra (19 quesiti);
  • lingua inglese (6 quesiti).

Svolgimento e materie della prova orale

Anche la prova orale è distinta per codici di concorso. Ha un punteggio massimo di 30 punti ed è superata con un punteggio minimo di 21.

Per il ruolo di Assistente amministrativo, contabile e consolare (codice Acc) è richiesta la preparazione in:

  • elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
  • elementi di contabilità di Stato;
  • elementi di diritto consolare;
  • ordinamento del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale;
  • elementi di geografia;
  • lingua inglese – livello B2;
  • altra lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese – livello B2;
  • tecnologie informatiche e dell’informazione e della comunicazione, competenze digitali.

Per il ruolo di Assistente informatico, telecomunicazione e cifra (codice Tlc) è invece richiesta la preparazione in:

  • informatica, telecomunicazioni e cifra;
  • elementi di diritto pubblico;
  • ordinamento del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale;
  • elementi di geografia;
  • lingua inglese – livello B2;
  • altra lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese – livello B2;
  • tecnologie informatiche e dell’informazione e della comunicazione, competenze digitali.

Prova facoltativa orale di lingua straniera

I candidati possono richiedere di sostenere la prova facoltativa orale in una o più delle seguenti lingue straniere a scelta:

  • francese;
  • spagnolo;
  • tedesco;
  • arabo;
  • russo;
  • portoghese;
  • cinese;
  • giapponese.

Tale prova deve essere sostenuta al termine della prova orale e consiste in una conversazione su tematiche di attualità internazionale. Per ciascuna lingua facoltativa prescelta il candidato può conseguire un punteggio massimo di 1 con un punteggio minimo di 0,6. Complessivamente potranno essere raggiunti 7 punti.

Come funziona la valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli avviene prendendo in considerazione solo quelli attinenti al relativo profilo di concorso e alle materie della prova scritta e orale. Per quanto riguarda i titoli di studio, il punteggio massimo è di 3, ottenuto come segue:

  • ogni laura triennale: 0,5 punti;
  • ogni laurea specialistica, laurea magistrale a ciclo unico o diploma di laurea: 1 punto;
  • ogni master universitario di primo livello: 0,25 punti;
  • ogni master universitario di secondo livello: 0,5 punti;
  • ogni diploma di specializzazione: 0,75 punti;
  • ogni dottorato di ricerca: 1 punto.

Per i titoli di servizio, invece, la valutazione avviene sulla base di questi criteri:

  • ogni anno di esperienza professionale maturata con qualunque tipologia contrattuale presso una Pubblica Amministrazione in attività relative al profilo per cui si concorre: 1 punto;
  • almeno due anni di attività lavorativa a livello di funzionario svolta presso le organizzazioni internazionali: 2 punti.

Come compilare la domanda e quando scade

È possibile consultare il bando completo sul portale del reclutamento inPa o sul sito del Ministero degli Esteri. Il candidato può inviare la domanda solo dopo l’autenticazione con Spid, Cie, Cne o eIdas e deve essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec).

La registrazione, la compilazione e l’invio online della domanda devono essere completati entro la scadenza del 2 ottobre 2024 alle ore 13. Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento di una quota di 10 euro.

Oltre a compilare il form in ogni sua parte, il candidato deve inviare il proprio curriculum e tutta la documentazione in formato .pdf.