Il Ministero degli Affari esteri ha indetto un nuovo concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento di 381 diplomati per ruoli non dirigenziali. Le assunzioni saranno a tempo pieno e indeterminato nell’Area Assistenti. Le figure cercate sono quella di:
- Assistente amministrativo, contabile e consolare (Codice Acc) – 281 posti;
- Assistente informatico, telecomunicazione e cifra (Codice Tlc) – 100 posti.
Vediamo dunque i requisiti e le prove di concorso da superare per ottenere uno dei ruoli.
Indice
I requisiti per partecipare al concorso
Per essere ammessi al concorso bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza della domanda:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica all’impiego;
- diploma di scuola superiore;
- appartenere all’elettorato politico attivo;
- condotta incensurabile con nessuna esclusione dalla Pubblica Amministrazione e nessuna condanna carico.
Quali sono le prove descritte nel bando
La commissione interministeriale Ripam valuterà i candidati sulla base delle seguenti prove:
- una prova scritta;
- una prova orale;
- una prova (facoltativa) in lingua straniera;
- la valutazione dei titoli.
Come si svolge la prova scritta
La prova scritta si basa su 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti con un punteggio massimo di 30 punti (è superata con un punteggio minimo di 21). È articolata come segue:
- 25 quesiti su materie specifiche;
- 7 quesiti sulle capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico e verbale;
- 8 quesiti situazionali per valutare il comportamento organizzativo e la gestione dei problemi.
Per quanto riguarda i primi 32 quesiti, il punteggio è così attribuito:
- risposta esatta: +0,75 punti;
- mancata risposta: 0 punti;
- risposta errata: -0,25 punti.
Per gli altri 8, invece, funziona in questo modo:
- risposta più efficace: +0,75 punti;
- risposta neutra: +0,375 punti;
- risposta meno efficace: 0 punti.
Non è prevista la pubblicazione di una banca dati dei quesiti.
Quali materie studiare per la prova scritta
La prova scritta è diversa per le due classi di concorso. Per i candidati Assistenti amministrativi, contabili e consolare (codice Acc), le materie da studiare sono le seguenti:
- elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego (5 quesiti);
- elementi di contabilità di Stato (7 quesiti);
- elementi di diritto consolare (7 quesiti);
- lingua inglese (6 quesiti).
Per i candidati Assistenti informatici, telecomunicazione e cifra (codice Tlc):
- informatica, telecomunicazioni e cifra (19 quesiti);
- lingua inglese (6 quesiti).
Svolgimento e materie della prova orale
Anche la prova orale è distinta per codici di concorso. Ha un punteggio massimo di 30 punti ed è superata con un punteggio minimo di 21.
Per il ruolo di Assistente amministrativo, contabile e consolare (codice Acc) è richiesta la preparazione in:
- elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
- elementi di contabilità di Stato;
- elementi di diritto consolare;
- ordinamento del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale;
- elementi di geografia;
- lingua inglese – livello B2;
- altra lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese – livello B2;
- tecnologie informatiche e dell’informazione e della comunicazione, competenze digitali.
Per il ruolo di Assistente informatico, telecomunicazione e cifra (codice Tlc) è invece richiesta la preparazione in:
- informatica, telecomunicazioni e cifra;
- elementi di diritto pubblico;
- ordinamento del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale;
- elementi di geografia;
- lingua inglese – livello B2;
- altra lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese – livello B2;
- tecnologie informatiche e dell’informazione e della comunicazione, competenze digitali.
Prova facoltativa orale di lingua straniera
I candidati possono richiedere di sostenere la prova facoltativa orale in una o più delle seguenti lingue straniere a scelta:
- francese;
- spagnolo;
- tedesco;
- arabo;
- russo;
- portoghese;
- cinese;
- giapponese.
Tale prova deve essere sostenuta al termine della prova orale e consiste in una conversazione su tematiche di attualità internazionale. Per ciascuna lingua facoltativa prescelta il candidato può conseguire un punteggio massimo di 1 con un punteggio minimo di 0,6. Complessivamente potranno essere raggiunti 7 punti.
Come funziona la valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli avviene prendendo in considerazione solo quelli attinenti al relativo profilo di concorso e alle materie della prova scritta e orale. Per quanto riguarda i titoli di studio, il punteggio massimo è di 3, ottenuto come segue:
- ogni laura triennale: 0,5 punti;
- ogni laurea specialistica, laurea magistrale a ciclo unico o diploma di laurea: 1 punto;
- ogni master universitario di primo livello: 0,25 punti;
- ogni master universitario di secondo livello: 0,5 punti;
- ogni diploma di specializzazione: 0,75 punti;
- ogni dottorato di ricerca: 1 punto.
Per i titoli di servizio, invece, la valutazione avviene sulla base di questi criteri:
- ogni anno di esperienza professionale maturata con qualunque tipologia contrattuale presso una Pubblica Amministrazione in attività relative al profilo per cui si concorre: 1 punto;
- almeno due anni di attività lavorativa a livello di funzionario svolta presso le organizzazioni internazionali: 2 punti.
Come compilare la domanda e quando scade
È possibile consultare il bando completo sul portale del reclutamento inPa o sul sito del Ministero degli Esteri. Il candidato può inviare la domanda solo dopo l’autenticazione con Spid, Cie, Cne o eIdas e deve essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec).
La registrazione, la compilazione e l’invio online della domanda devono essere completati entro la scadenza del 2 ottobre 2024 alle ore 13. Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento di una quota di 10 euro.
Oltre a compilare il form in ogni sua parte, il candidato deve inviare il proprio curriculum e tutta la documentazione in formato .pdf.