Tv, da marzo un’altra grande novità in arrivo: cosa cambia

L'8 marzo è previsto un cambiamento tecnico sul digitale terrestre: dove si potranno vedere i canali Rai, Mediaset e La7

Pubblicato: 19 Febbraio 2022 09:19

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Entro il 2023 il Ministero dello Sviluppo Economico dovrebbe condurre la tv italiana nell’era del digitale terrestre di seconda generazione, quello in standard Dvb-T2. Nella speciale roadmap già fissata, la prossima data clou è quella dell’8 marzo 2022. Ecco cosa succederà quel giorno.

Dall’Mpeg-2 all’Mpeg-4: cosa cambia

L’8 marzo 2022 tutte le emittenti nazionali cambieranno codifica. Ciò vuol dire che passeranno dall’Mpeg-2 all’Mpeg-4. Il cambiamento riguarderà anche Rai, Mediaset e La7: dopo la risintonizzazione, però, alcuni di questi canali potrebbero non essere più visibili.

I problemi dipenderanno dalla televisione. Quelle più recenti saranno in grado di decodificare le trasmissioni in Mpeg-4. Mentre per quelle non compatibili si dovranno cercare le versioni in Mpeg-2: questo perché non sarà possibile, per loro, trasmettere in Mpeg-4.

Come cambia la tv dopo l’8 marzo

In sostanza, per le tv più obsolete si dovranno manualmente cercare i canali trasmessi in Mpeg-2. Chi non avrà una tv in grado di riprodurre in Mpeg-4 vedrà i canali dall’1 al 9 completamente neri.  Ossia, questi:

  1. Rai 1;
  2. Rai 2;
  3. Rai 3 – Tgr Regione;
  4. Rete4 Hd;
  5. Canale5 Hd;
  6. Italia1 Hd;
  7. La7;
  8. Tv8;
  9. Nove.

Dal canale 10 in avanti si potrà assistere alle trasmissioni delle emittenti locali, qualora trasmettano in Mpeg-2. Per vedere invece tutti i canali normalmente, il consiglio è quello di cambiare televisione in vista dello switch off.

Come già accennato rimarranno – ancora per poco – anche le versioni a bassa qualità. Ad esempio di Rai 1 trasmetterà in formato Mpeg-4 sul canale 1, mentre la versione in Mpeg-2 andrà in onda sul canale 501 – l’inverso di quello che avviene ora.

Il provvedimento permetterà a Rai, Mediaset e La7 di continuare a trasmettere con la vecchia tecnologia Mpeg-2, ma soltanto fino al 31 dicembre 2022. Il Ministero confida sul fatto che, entro la data stabilita per questo passaggio, la stragrande maggioranza delle televisioni sul territorio nazionale sarà di nuova generazione, grazie anche all’erogazione dei bonus tv per l’acquisto dei nuovi decoder

Che fine farà RaiNews24

Un caso a parte è quello di RaiNews24. Anche questo canale tematico passerà da Mepg-2 a Mpeg-4, ma non l’8 marzo. Il Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, ha previsto un calendario dedicato. Eccolo:

  • 3 gennaio 2022 in Valle D’Aosta;
  • 4 gennaio in Sardegna;
  • 10 gennaio in Piemonte;
  • 20 gennaio in Lombardia;
  • 10 febbraio in Trentino-Alto Adige;
  • 24 febbraio in Veneto;
  • 1° marzo in Friuli Venezia Giulia;
  • 2 marzo in Emilia-Romagna.

In molte regioni, sostanzialmente, RaiNews24 è già passata al nuovo formato di trasmissione. Dunque, chiunque oggi riesca a vedere RaiNews24 nelle regioni in cui è già stato effettuato il switch-off e quindi viene già trasmesso in Mpeg-4, non avrà problemi con gli altri canali il prossimo 8 marzo 2022.

Il digitale terrestre cambia ancora, insomma, e l’Italia è stata divisa in cinque aree in cui la migrazione avverrà a scaglioni. Intanto c’è ancora tempo per ottenere gratuitamente il decoder di Poste Italiane. previsto attraverso un emendamento alla Legge di Bilancio 2022, con lo stanziamento di 68 milioni di euro. Il Mise ha previsto diverse misure per rendere il cambio della tv meno oneroso, e oggi è possibile dotarsi di nuovi dispositivi senza spendere cifre folli.