Il posto di minori e disabili sull’aereo non può essere soggetto a tariffa aggiuntiva e deve quindi essere assegnato gratuitamente. È quanto stabilito dall’Ente nazionale per l’aviazione civile, Enac, in merito al sovrapprezzo fatto pagare da alcune compagnie aeree sula scelta dei sedili a fianco di genitori o accompagnatori per i passeggeri che non possono viaggiare in completa autonomia. Per questo motivo l’Autorità ha già erogato una sanzione da 35mila euro a Ryanair e sta procedendo anche contro altri vettori.
In aereo scelta del posto gratis per minori e disabili: il provvedimento
La multa nasce dal mancato adeguamento al provvedimento dell’Enac che ha stabilito a partire dal 15 agosto delle disposizioni “per garantire, senza dover pagare alcun supplemento, l’assegnazione gratuita dei posti a sedere ai minori e alle persone a mobilità ridotta vicino ai loro genitori e/o accompagnatori.”
“È sconcertante come Ryanair – ha commentato il Presidente dell’ENAC, Pierluigi Di Palma, che ha voluto fortemente la norma – continui ad attuare pratiche commerciali aggressive che non tengono conto né delle regole ENAC, né del decreto monocratico del TAR. Si tratta di comportamenti basati solo sul profitto del vettore che non tutelano i diritti dei passeggeri e non rispettano le norme di sicurezza”.
Nel pronunciamento il TAR Lazio aveva respinto la nuova richiesta di Ryanair con cui il vettore low-cost chiedeva di posticipare all’8 settembre (data dell’udienza cautelare) il termine per adeguarsi al provvedimento di urgenza.
L’Enac ha inoltre dichiarato di stare valutando “se presentare un esposto alla Procura della Repubblica per inosservanza da parte di Ryanair degli ordini giudiziari, in base a quanto disposto dall’articolo 650 del codice penale.”
In aereo scelta del posto gratis per minori e disabili:la replica di Ryanair
“Le affermazioni dell’ENAC non sono corrette” ha replicato il vettore. “Ryanair ha implementato misure temporanee il 13 agosto per garantire che i passeggeri adulti che accompagnano minori o passeggeri che necessitano di assistenza abbiano diverse opzioni per usufruire di posti assegnati gratuitamente. Questa attuale soluzione è temporanea in quanto non è stato possibile modificare completamente il sistema di prenotazione nei tempi irragionevoli fissati dall’ENAC” ha scritto la compagnia nella nota ufficiale
“L’affermazione dell’ENAC secondo cui il provvedimento sarebbe giustificato da motivi di sicurezza – si legge ancora – è inesatta. È sempre stato previsto dalla policy di Ryanair che i minori e i passeggeri che necessitano di assistenza si siedano accanto al passeggero che li accompagna. È fuorviante che l’ENAC etichetti la sua interferenza con la libertà commerciale della compagnia aerea di fissare i prezzi come una questione di sicurezza”.
In aereo scelta del posto gratis per minori e disabili: le sanzioni
In una nota successiva è stato dichiarato che, oltre alla compagnia irlandese, sono in corso accertamenti anche su Wizzair, Volotea e EasyJet, risultate ai primi controlli inadempienti perché “non hanno tuttora, come prescritto e confermato dal giudice amministrativo – si legge – modificato i sistemi informatici e operativi e nel momento delle prenotazioni continuando a richiedere un supplemento al costo del biglietto aereo per l’assegnazione di posti vicini agli accompagnatori di minori e disabili, salvo, eventuale, rimborso.”
Le tre compagnie sarebbero adesso destinatarie di procedimenti in corso per multe che, a seconda del grado di violazione, possono variare da un minimo di 10mila euro ad un massimo di 50mila per ogni singola contestazione.