Pasta e riso ritirati dai supermercati: i lotti segnalati dal Ministero della Salute

Diversi richiami sono stati pubblicati dal Ministero della Salute in questi giorni, riguardanti interi lotti di pasta e riso ritirati dai supermercati

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Redazione

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Con cadenza regolare il Ministero della Salute pubblica, sul proprio sito, gli avvisi relativi ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, specificando etichette e lotti coinvolti dal ritiro dai supermercati. In questi giorni, per esempio, è toccato a diverse confezioni di pasta, riso e gnocchi.

Vediamo quali sono i lotti segnalati.

Pasta ritirata dai supermercati: i lotti segnalati

Tra le confezioni di pasta coinvolte dal richiamo del ministero, ci sono fusilli, penne, filini e bersaglieri della marca BIO In. Il motivo della segnalazione è “Richiamo per rischio chimico”. Nello specifico, sono state segnalate per presenza di glutine oltre il limite consentito le confezioni di:

  • PASTA DI RISO INTEGRALE e CANAPA BIO IN – BERSAGLIERI, lotto di produzione 26/01/2024, peso 350 gr, scadenza 26/01/24
  • PASTA DI RISO INTEGRALE BIO IN – PENNE, lotto di produzione 25/01/2024, peso 500 gr, scadenza 25/01/24
  • PASTA DI RISO INTEGRALE BIO IN – FUSILLI, lotto di produzione 25/01/2024 , peso 500 gr, scadenza 25/01/24
  • PASTA DI RISO INTEGRALE BIO IN – BERSAGLIERI, lotto di produzione 25/01/2024, peso 500 gr, scadenza 25/01/24
  • PASTA DI RISO INTEGRALE BIO IN – FILINI, lotto di produzione 25/01/2024, peso 500 gr, scadenza 22/01/24
  • PASTA DI MAIS E GRANO SARACENO BIO IN – PENNE, lotto di produzione 22/01/2024, peso 500 gr, scadenza 22/01/24.

A Queste, si aggiunge poi il richiamo del 22 dicembre per gli Gnocchetti alla Sorrentina Findus da 550 gr: lotto di produzione L1319 e L1320, scadenza 12/2022, per contaminazione da allergeni pesce e molluschi non dichiarati in etichetta.

Riso ritirato dai supermercati: i lotti segnalati

I richiami del Ministero della Salute hanno coinvolto anche il riso Arborio, tutti per rischio chimico. In particolare, sono state segnalate per valori non conformi di Tetrametrina le confezioni di:

  • RISO ARBORIO CARPI RISO, da 500 gr, lotto di produzione lotto di produzione 210105A con scadenza 27/01/2023
  • RISO ARBORIO CARPI RISO, sottovuoto da 1 kg, lotto di produzione lotto di produzione 210105A con scadenza 27/07/2023.

Sia nel caso del riso, sia per la pasta e gli gnocchi (segnalati sopra), le autorità sanitarie invitano chiunque abbia acquistato questi prodotti a non consumarli e a restituirli al punto vendita presso il quale è stato effettuato l’acquisto.

Gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno invece l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato. In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita.

E a proposito di cibi “contaminati”: qui l’elenco di quelli che ogni anno arrivano in Italia, mentre qui i cibi da non consumare perché contaminati da E.coli e Listeria. Se invece avete comprato dei prodotti poi risultati contaminati, qui vi spieghiamo come chiedere il rimborso al supermercato