Bancomat bloccati, segnalazioni da tutta Italia: cosa è successo

Centinaia le segnalazioni da Nord a Sud da parte dei correntisti che non hanno potuto né pagare tramite Pos né prelevare

Pubblicato: 4 Febbraio 2023 21:57

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Un malfunzionamento generale dei bancomat per quasi due ore ha creato disagi a milioni di correntisti in tutta Italia. Centinaia segnalazioni sugli sportelli fuori uso sono arrivate da Nord a Sud intorno alla tarda mattinata di sabato 4 febbraio. Il down del circuito sarebbe rientrato intorno alle 13.30 ma nel frattempo per molti italiani è stato impossibile effettuare prelievi e pagamenti.

Bancomat bloccati, segnalazioni da tutta Italia

Sono stati in centinaia gli utenti che si sono riversati su Twitter per lamentarsi del blocco degli sportelli Atm: “Non funziona più il bancomat delirio a Milano” ha scritto Cristina, stesso concetto ribadito dall’account Teofilo Stevenson e da Raffaele che scrive di non riuscire a “pagare nulla da questa mattina, non si aprono nemmeno le App dell’internet banking, non so se sia un problema solo loro o diffuso”.

A Milano e in altre città, per diversi minuti è stato impossibile pagare nei vari negozi e supermercati con il pos, costringendo così i clienti a corto di banconote a rinunciare agli acquisti o alla spesa.

Il circuito Bancomat fornisce servizi a circa 40 milioni di correntisti in Italia, oltre ai possessori del sistema di trasferimento di denaro digitale Bancomat Pay e ai 2 milioni di Pos che si appoggiano al servizio PagoBancomat.

Il sito Downdetector, che raccoglie gli avvisi e dà informazioni in tempo reale sullo stato e sui problemi di tutti i tipi di servizi di telecomunicazione, ha accumulato centinaia di segnalazioni, rilevando il picco tra le 11 e le 12 di oggi.

Stesso flusso di avvisi di malfunzionamento dei bancomat registrato sul portale Assistenza clienti nella stessa fascia oraria, durante la quale sono stati riportati circa 300 segnalazioni sia per problemi nel pagamento nei vari negozi sia per il prelievo contanti agli sportelli.

I disservizi avrebbero riguardato sia le operazioni di acquisto con carte del circuito Visa sia le transazioni tramite gli Atm di molte banche (ci sono novità sugli aumenti delle commissioni sui prelievi).

Gli istituti di credito come Intesa San Paolo, il gruppo con la rete di sportelli più diffusa in Italia, hanno però fatto sapere di non aver registrato nessuna anomalia né aver ricevuto lamentele da parte dei clienti.

Non è ancora chiaro cosa abbia causato i malfunzionamenti sulla larga scala del circuito bancomat: le ragioni sono in corso di accertamento, per adesso derubricate a problemi tecnici.

Alcuni hanno ipotizzato un attacco hacker o un massivo tentativo di phishing, come che sfruttava una email di Intesa Sanpaolo e che ha fatto il giro d’Italia negli ultimi anni. Tuttavia è più probabile la pista di un guasto tecnico.

Bancomat bloccati, segnalazioni da tutta Italia: il precedente

Le dimensioni del down degli sportelli Atm registrato oggi non ha però nulla a che vedere con il blocco molto più esteso, per quanto limitato all’incirca ad una mezz’ora, avvenuto ad aprile dello scorso anno, che aveva paralizzato i servizi di alcune banche: Unicredit, Visa e Ing Direct, Intesa San Paolo, Poste Italiane, BNL, Fineco (qui avevamo parlato dei bancomat bloccati lo scorso aprile).

In quel caso ad andare in tilt, con relativo malfunzionamento del contactless, era stato il circuito Nexi, ex Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A, che gestisce le operazioni di trasferimento di denaro, compresi i pagamenti online e Pos, di cui fanno parte:

  • Visa;
  • VPay;
  • Mastercard;
  • Pago Bancomat;
  • Union Pay;
  • Jcb;
  • Apple Pay;
  • GPay;
  • Pay;
  • Nexi Pay.

Il mal