Dopo l’attivazione del filtro anti-spoofing dell’Agcom le chiamate di telemarketing e truffa provenienti da numeri con prefissi esteri sono aumentate. Il blocco ha impedito ai call center di camuffare i propri numeri stranieri come italiani e, di conseguenza, gli operatori si sono adattati semplicemente iniziando a mostrare i veri numeri di telefono da cui provengono le chiamate.
Oltre alle pubblicità e alle offerte indesiderate, sono sempre di più anche le chiamate truffa provenienti dall’estero. Il filtro sta funzionando ma la situazione cambia molto a seconda degli operatori, con alcuni che permettono di bloccare più chiamate di altri.
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Si moltiplicano le chiamate di telemarketing dall’estero
Negli ultimi giorni in Italia si è verificato un aumento delle chiamate di telemarketing con numeri dai prefissi stranieri. I più utilizzati sono:
- +44 (Regno Unito);
- +46 (Svezia);
- +40 (Romania);
- +34 (Spagna).
Non si tratta di un fenomeno completamente nuovo. Nell’ultimo anno queste chiamate erano diventate comuni. Il loro aumento è, però, una conseguenza del nuovo sistema di protezione dalle chiamate di telemarketing escogitato dall’Agcom, il filtro anti-spoofing.
Entrato in vigore il 19 novembre, questo provvedimento blocca tutti i numeri che camuffano il proprio prefisso facendolo apparire italiano sul cellulare del ricevente anche se la chiamata proviene da un numero straniero.
Come funziona il filtro anti-spoofing dell’Agcom
Il filtro anti-spoofing funziona controllando ogni chiamata che proviene dall’estero e bloccando tutte quelle che non rispettano anche soltanto uno dei seguenti criteri:
- l’effettiva esistenza del numero di provenienza della chiamata;
- l’assegnazione del numero a un operatore telefonico attivo;
- l’attivazione del roaming internazionale.
Nei primi tre giorni di attivazione, secondo i dati pubblicati dall’Agcom, il filtro ha bloccato 3 milioni di telefonate dall’estero verso l’Italia. A seconda degli operatori, la percentuale delle chiamate dall’estero bloccate varia da 50% all’80%. L’unica eccezione che il filtro fa sono i numeri degli italiani che viaggiano all’estero.
Come evitare le chiamate dall’estero
La ragione per cui questo filtro è stato attivato è evitare che gli utenti italiani fossero assillati dalle chiamate di telemarketing. Tra queste, però, spesso si nascondevano anche vere e proprie truffe. Si poteva variare da marketing aggressivo che raggirava i clienti facendoli aderire a offerte con condizioni molto diverse da quelle descritte, fino a veri e propri furti di credenziali bancarie e dati sensibili attraverso il phishing telefonico (vishing).
Ora che il filtro anti-spoofing è in vigore i call center devono per forza mostrare un numero straniero quando utilizzano prefissi esteri per chiamare cellulari in Italia. Questo rende più semplice riconoscere le chiamate indesiderate e ignorarle, ma non risolve il problema del fastidio di ricevere anche più di una chiamata ogni giorno da questi numeri.
Il filtro dell’Agcom aiuta però anche in questo. Si può infatti chiedere al proprio operatore telefonico, attraverso il numero del servizio clienti o tramite app, di bloccare tutte le chiamate provenienti dall’estero, selezionando anche alcuni Paesi da escludere in caso si abbiano contatti frequenti con persone che vi abitano. In questo modo le chiamate provenienti da fuori l’Italia vengono automaticamente fermate prima che il telefono possa squillare.