Sciopero trasporti 5 ottobre, quali sono le fasce orarie di garanzia

Sabato 5 ottobre 2024 giornata critica per il trasporto pubblico locale, con uno sciopero di 24 ore indetto in tutta Italia, ma con alcune eccezioni

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Pubblicato: 3 Ottobre 2024 13:40Aggiornato: 5 Ottobre 2024 22:50

Oggi sabato 5 ottobre 2024 giornata critica per il trasporto pubblico locale in Italia, con uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da diverse organizzazioni sindacali. La sospensione delle attività coinvolge il personale delle aziende di trasporto pubblico locale su tutto il territorio ma seguirà modalità specifiche in base alle regioni e ai territori interessati. Solo a Milano è stato revocato lo sciopero. A Torino invece Gtt non aderisce.

Perché è stato proclamato lo sciopero trasporti del 5 ottobre

Lo sciopero del 5 ottobre è stato proclamato per portare all’attenzione diverse problematiche legate alle condizioni di lavoro del personale del trasporto pubblico locale, che negli ultimi anni ha denunciato carenze strutturali, retribuzioni insufficienti e ritardi nella modernizzazione del parco mezzi. Il personale lamenta anche la mancanza di misure adeguate per garantire la sicurezza e il miglioramento delle condizioni di lavoro.

Tra le principali sigle sindacali che hanno indetto la protesta ci sono:

  • Osr Orsa Tpl: a livello nazionale, coinvolgendo il personale delle aziende di trasporto pubblico locale;
  • Usb Lavoro Privato: a livello locale, per il personale della Società SETA nei bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
  • Osp Orsa Tpl: per il personale della Società Arriva Udine e della Società EAV di Napoli.
  • Ost Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl Autoferro, Faisa-Cisal, Usb Lavoro Privato: a livello locale, per il personale della Società Start Romagna nel bacino di Rimini.

I servizi coinvolti

Lo sciopero del 5 ottobre 2024 coinvolge principalmente i seguenti servizi:

  • trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, inclusi autobus, tram e metropolitane, saranno interessati dallo sciopero. Le aziende di trasporto locale, come ATAC (Roma) e SETA (Modena, Reggio Emilia, Piacenza), sono tra quelle che potrebbero subire interruzioni;
  • treni regionali tra cui quelli gestiti da compagnie come Trenitalia, con possibili cancellazioni e ritardi;
  • treni a lunga percorrenza e ad alta velocità, come quelli di Italo e Trenitalia, sebbene siano previsti servizi minimi essenziali durante le fasce orarie di garanzia.

I dettagli specifici sui servizi sospesi possono però variare a seconda della regione e dell’azienda di trasporto coinvolta, quindi è consigliabile controllare le informazioni fornite dalle aziende locali e dalle autorità competenti.

Revocato invece lo sciopero a Milano di Atm: il blocco è stato annullato dal Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, che ha precettato i lavoratori per motivi di ordine pubblico.

Servizi minimi garantiti

Come previsto dalla normativa, durante lo sciopero saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali, soprattutto nelle fasce orarie di maggiore necessità. Tuttavia, si prevede che l’agitazione avrà un impatto considerevole su milioni di cittadini in tutto il Paese, con possibili ritardi e cancellazioni dei servizi di trasporto locale. È consigliabile per chi deve spostarsi il 5 ottobre verificare con le aziende locali gli orari garantiti e pianificare i propri spostamenti con anticipo.

Quali sono le fasce orarie di garanzia dei treni?

Le fasce orarie di garanzia dei treni variano leggermente a seconda della regione, ma in generale, in Italia, i servizi minimi essenziali durante gli scioperi vengono garantiti nelle seguenti fasce orarie:

  • mattina dalle 6:00 alle 9:00;
  • sera dalle 18:00 alle 21:00.

Durante queste fasce orarie, i treni regionali e quelli a lunga percorrenza devono garantire il servizio per ridurre al minimo i disagi per i pendolari e per chi ha necessità di viaggiare. Al di fuori di queste fasce, possono esserci cancellazioni o ritardi a causa dello sciopero.

Lo sciopero di oggi 5 ottobre nelle varie città

Qui come avviene lo sciopero nelle principali città:

Dove controllare gli scioperi?

Per controllare le informazioni sugli scioperi nel settore dei trasporti in Italia, è possibile consultare diverse fonti, tra cui i siti ufficiali delle aziende di trasporto, dove le compagnie ferroviarie e di trasporto pubblico locale pubblicano aggiornamenti sui loro siti web riguardo a scioperi, cancellazioni e variazioni di servizio. Tra questi ci sono i portali di Trenitalia, Italo, e le aziende di trasporto pubblico locale come Atac, Atm, e Seta.

Anche le testate giornalistiche online e i portali di informazione spesso pubblicano articoli e aggiornamenti, con tutte le informazioni utili sugli scioperi in corso.

Inoltre, alcune app di viaggio e di trasporto pubblico forniscono aggiornamenti in tempo reale sugli scioperi e sulla disponibilità dei servizi, così come le pagine ufficiali delle aziende di trasporto sui social media.

Prossimi scioperi in agenda

Dopo lo sciopero del 5 ottobre, un’altra agitazione è prevista per il 7 ottobre 2024, quando il personale della società GSA, addetto a servizi antincendio, sorveglianza e primo intervento presso strade, autostrade e stazioni ferroviarie, incrocerà le braccia per 2 ore, dalle 19:00 alle 21:00. Anche in questo caso, potrebbero verificarsi disagi alla circolazione stradale e ferroviaria.