È arrivato il momento di fare i bilanci di fine anno e di fare i propositi per l’anno nuovo. E se tra questi ci fosse anche quello di guadagnare di più adottando uno stile di vita più sostenibile? Non è un sogno irrealizzabile, ma è possibile con AUTING, la prima piattaforma di car sharing tra privati in Italia attiva dal 2017. Con AUTING, il proprietario di un’auto può guadagnare semplicemente condividendo la propria vettura quando non la utilizza, mentre il driver può avere l’opportunità di fare quella gita fuori porta che tanto desiderava.
Indice
L’iniziativa
AUTING, la prima piattaforma italiana di car sharing tra privati, ha annunciato che offrirà un regalo speciale a tutti gli utenti che per la prima volta metteranno la loro auto a disposizione sulla piattaforma dal 15 dicembre al fine di gennaio. La tecnologia senza chiavi Connect verrà fornita gratuitamente solo registrando la propria auto e rendendo così ancora più facile la condivisione dell’auto.
La tecnologia
Questa speciale tecnologia permette, infatti, l’apertura e chiusura delle porte senza bisogno della chiave, ma direttamente attraverso l’app. L’owner potrà gestire la condivisione ovunque, indipendentemente dal fatto che sia in relax a casa o che sia a Cortina a sciare, nel mentre sarà la propria auto a “lavorare”. E i driver potranno prendere l’auto in velocità e tranquillità, senza preoccupazioni per lunghi tempi di attesa e front desk sovraffollati per pratiche e ritirare le chiavi dell’auto, queste saranno comodamente all’interno del cassetto portaoggetti del veicolo, a cui si accede facilmente semplicemente dal proprio smartphone. Per i nuovi owner Connect sarà in omaggio per 12 mesi (abbonamento e dispositivo del valore di 350 euro) e senza alcun vincolo, così da poterne usufruire per tutto il nuovo anno. Proprio per la maggior facilità, in media gli owner con Connect attivo ricevono circa il 150% in più delle richieste, e quindi guadagni maggiori.
L’obiettivo di AUTING
Come spiega Ludovico De Giudici, CEO di AUTING, l’obiettivo è quello di di promuovere la condivisione dell’auto come un’opzione di mobilità sostenibile e conveniente per tutti. Per questo l’azienda ha deciso di di regalare la tecnologia Connect a chi vorrà mettere a disposizione la propria auto sulla nostra piattaforma per la prima volta.
La condivisione dell’auto
Per circa 21 ore al giorno l’auto privata rimane inutilizzata, circa 320 giorni all’anno, in pratica il 92% del tempo. Per questo nasce l’idea di AUTING: bastano circa 60 giorni di condivisione per abbattere totalmente i costi del proprio veicolo, far rendere a pieno il proprio investimento e fare anche qualcosa di buono per l’ambiente. La convenienza è un vantaggio importante anche per il driver, che troverà la tipologia di auto che desidera per la commissione o la gita fuori città e avrà un risparmio economico di circa il 60% rispetto al noleggio auto tradizionale.
Dove si trova AUTING
AUTING ormai è attiva su tutto il territorio italiano, al momento con una concentrazione a Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze e una buona copertura delle zone turistiche sul territorio, in particolare nel Sud Italia, isole comprese. Oggi conta 5000 vetture e una community di oltre 40.000 utenti registrati in crescita esponenziale. Si tratta di un mercato sviluppatosi solo negli ultimi anni, più diffuso in USA, Canada e Nord Europa, ma con enormi potenzialità proprio grazie alle nuove abitudini da parte delle persone, che sono sempre più portate a trovare nuove soluzioni di mobilità sia per un maggior risparmio sia per abbracciare stili più sostenibili. Secondo l’Osservatorio sulla Sharing Mobility di ottobre scorso, in Italia i viaggi realizzati in condivisione (auto, monopattini, bici) dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 sono stati in tutto 35 milioni circa, il 61% in più di quelli del 2020.
Car sharing a favore dell’ambiente
Ridurre il numero delle auto è la grande sfida che stiamo affrontando per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. La missione di AUTING è questa, connettere le persone per una mobilità più intelligente e sostenibile, attraverso la condivisione dell’auto, per contribuire insieme al rispetto dell’ambiente intorno a noi. Solo in Italia abbiamo oggi 38 milioni di auto private, circa 1,43 a famiglia. E se immaginassimo le nostre città con metà delle auto di oggi? Significherebbe meno inquinamento, meno emissioni di CO2, ma anche meno traffico, più sicurezza per gli altri utenti della strada e anche meno parcheggi quindi più spazio nelle città per i cittadini, quindi meno cemento e più verde.