L’industria aeroportuale ha raggiunto un importante traguardo di sostenibilità: oltre 500 aeroporti sono ufficialmente impegnati nell’azione per il clima nell’ambito dell’Airport Carbon Accreditation, il programma indipendente che guida gli aeroporti nel percorso verso operazioni più sostenibili. A questo risultato partecipa anche l’Aeroporto di Bologna, che fa parte dei 500 aeroporti che aderiscono ed è certificato al Livello 3+ “Neutrality”, avendo soddisfatto i severi requisiti di questo livello di accreditamento.
“L’Aeroporto di Bologna – ha commentato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato di AdB – è fortemente impegnato nel contribuire alla decarbonizzazione del settore dell’aviazione, con l’ambizioso obiettivo di raggiungere Net Zero Carbon entro il 2030. Il nostro piano d’azione per la decarbonizzazione, parte della nostra azione ESG global Plan, include progetti e iniziative specifici volti a neutralizzare le nostre emissioni di Scope 1 e 2, nonché a coinvolgere i nostri stakeholder nella riduzione delle emissioni di Scope 3. Inoltre, l’Aeroporto di Bologna sostiene fortemente il Comune di Bologna nel programma Carbon Neutral Cities 2030”.
“La notizia – ha aggiunto Olivier Jankovec, direttore generale di ACI EUROPE che gestisce il programma globale – è un momento di svolta dell’azione degli aeroporti per il clima. Più di 500 aeroporti, inclusi gli hub più trafficati del pianeta, sono impegnati nella decarbonizzazione nell’ambito del quadro di Airport Carbon Accreditation. Pur prendendo atto di questo eccellente risultato, determinato dalla crescente ambizione degli aeroporti in tutte le regioni del mondo, non intendiamo fermarci qui. La prossima frontiera del programma sarà fornire un progetto per un’operazione aeroportuale a emissioni zero nette. Teneteci d’occhio!”.
L’Airport Carbon Accreditation valuta e riconosce in modo indipendente gli sforzi degli aeroporti per gestire e ridurre le proprie emissioni di carbonio attraverso 6 livelli di certificazione: “Mappatura”, “Riduzione”, “Ottimizzazione”, “Neutralità”, “Trasformazione” e “Transizione”.