Il termine forward si riferisce a un contratto finanziario tra due parti, in cui si stabilisce l’acquisto o la vendita di un determinato bene o strumento finanziario a una data futura prestabilita e ad un prezzo concordato in anticipo.
Il contratto forward
Il contratto forward è caratterizzato da una scadenza specifica e da un prezzo di esercizio, che determina il valore del bene o dello strumento finanziario oggetto del contratto al momento della sua scadenza. Questo documento può riguardare una vasta gamma di asset finanziari, come valute, materie prime, titoli azionari, obbligazioni o indici di mercato. Le parti coinvolte nel contratto forward sono solitamente due controparti finanziarie, come ad esempio banche, istituzioni finanziarie o grandi aziende.
L’utilità dei contratti forward
Il fatto che i contratti forward consentano di poter posticipare nel tempo una compravendita già concordata offre dei vantaggi non trascurabili sia per i venditori che per gli acquirenti. Più nello specifico:
- chi compra si garantisce l’acquisto di un bene con pagamento differito, evitando così di rimanere vittima di eventuali aumenti dei prezzi;
- chi vende, invece, viene tutelato dall’eventualità che possano esserci delle flessioni importanti dei prezzi così come dalla eventuale indisponibilità del bene.