Scadenze fiscali di oggi 16 dicembre 2024: Imu, Tari e altre imposte sotto i riflettori

Oggi 16 dicembre scadono 134 adempimenti fiscali: saldo Imu, tassa rifiuti, Tobin Tax e acconto Tfr. Famiglie e aziende sotto pressione

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

Pubblicato: 16 Dicembre 2024 08:18

Prepararsi alla giornata di oggi 16 dicembre potrebbe richiedere più di un caffè forte: questa data porta con sé una raffica di ben 134 adempimenti fiscali. L’Agenzia delle Entrate offre l’elenco completo online, ma sono alcune scadenze specifiche a interessare più da vicino gran parte dei contribuenti. Vediamole.

Imu, il saldo della “tassa sulla casa”

Tra le scadenze fiscali di dicembre, c’è il saldo della seconda tranche dell’Imu, l’imposta municipale propria dovuta principalmente da chi possiede una seconda casa o una prima casa di lusso, ma anche aree fabbricabili e terreni agricoli. Il termine ultimo per il versamento è oggi, 16 dicembre.

Si stima un importo medio di 511 euro, ma nelle grandi città si registrano cifre ben più alte, con punte che superano i 6.000 euro per le abitazioni di lusso nelle metropoli. Il gettito complessivo atteso è di circa 22 miliardi di euro. Dal 2012, anno di introduzione dell’Imu, l’imposta ha drenato quasi 300 miliardi di euro da famiglie e imprese, secondo Confedilizia. Giorgio Spaziani Testa, presidente della Confederazione della proprietà edilizia, l’ha definita una “vera e propria patrimoniale diffusa”, perché colpisce anche chi non trae alcun reddito dagli immobili posseduti.

La prima rata dell’Imu è scaduta il 16 giugno scorso, e sono state applicate le aliquote valide per il 2023. La seconda tranche, invece, rappresenta il saldo complessivo per l’anno 2024, includendo eventuali conguagli legati a modifiche deliberate dai Comuni.

L’Imu può essere pagata con il modello F24, utilizzando i codici tributo specifici, o attraverso il bollettino postale predisposto, intestato a “Pagamento Imu”. È possibile anche utilizzare il sistema PagoPa, che garantisce una gestione più digitale e diretta delle operazioni.

Le stime e il peso dell’Imu sulle case di lusso e seconde case

Secondo i dati del Servizio Politiche Economiche, Fiscali e Previdenziali della Uil, il costo medio complessivo dell’Imu per una prima casa di lusso è di 2.531 euro annui, di cui 1.266 già versati a giugno. Nelle grandi città, però, questa cifra può superare i 6.000 euro. Per le seconde case, l’importo medio nazionale è di 1.022 euro, con punte che superano i 2.000 euro nei capoluoghi principali. Anche le pertinenze delle abitazioni di lusso, come garage o cantine, rientrano nell’imposizione con un costo medio annuo di 99 euro.

Tari, la tassa sui rifiuti: il pagamento finale

Il 16 dicembre è anche il termine per saldare la tassa sui rifiuti per il 2024. I Comuni hanno già inviato i modelli di pagamento: si può usare il sistema PagoPa oppure il classico bollettino cartaceo. Qualunque sia la scelta, meglio non rimandare all’ultimo minuto.

Tobin Tax: una questione di finanza

Le società finanziarie non possono permettersi distrazioni. Il 16 dicembre è il giorno in cui devono versare l’imposta sulle transazioni di azioni e strumenti partecipativi del mese precedente. La cosiddetta Tobin Tax si paga compilando il modello F24 con il codice tributo 4059.

Rivalutazione del Tfr: l’acconto da non dimenticare

Un’altra voce importante riguarda l’acconto dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr maturata nel 2024. L’aliquota è fissata al 17% e tocca ai datori di lavoro, con l’esclusione di quelli domestici, occuparsene. Per il saldo, ci sarà tempo fino al 17 febbraio 2025: una piccola tregua, visto che il 16 cade di domenica.