Impianto fotovoltaico, come ottenere le detrazioni al 50% presentando il Modello 730

Attraverso il Modello 730 è possibile beneficiare di una detrazione del 50% per le spese sostenute per l'installazione di un impianto fotovoltaico

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Anche i costi sostenuti per l’installazione di un impianto fotovoltaico danno diritto ad ottenere delle detrazioni nel Modello 730. Il contribuente, infatti, può accedere ad un’agevolazione pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto, anche quando non è stato installato. La detrazione – sempre al 50% – spetta anche per i costi relativi alla sua installazione.

Prima di proseguire è bene sottolineare che per le ristrutturazioni edilizie effettuate nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 ed il 31 dicembre 2024 il legislatore ha riconosciuto ai contribuenti una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000. I costi devono essere inseriti direttamente nel Modello 730. Volendo entrare nello specifico, stiamo parlando del bonus ristrutturazioni, nel quale rientrano le installazioni di impianti fotovoltaici su edifici già esistenti. L’intento di base di questa particolare agevolazione è quello di incentivare la modernizzazione del parco immobiliare obsoleto, non è possibile richiederlo, quindi, per i nuovi immobili.

Modello 730, come funziona la detrazione al 50%

Anche quando si installa un impianto fotovoltaico è possibile accedere alla detrazione al 50% sull’Irpef. L’agevolazione deve essere spalmata su dieci quote annuali di pari importo, che serviranno ad abbassare la tassazione che il contribuente deve versare a seguito della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Volendo entrare nello specifico i costi che si possono portare in detrazione sono quelli sostenuti per gli interventi di ristrutturazione che vengono effettuati fino al 31 dicembre 2024. Tra questi rientrano anche quelli relativi all’installazione di un impianto fotovoltaico. Un’operazione che può apparire ottimale nel contesto in cui stiamo vivendo, dato che può contribuire ad abbassare l’onere delle bollette di casa.

Realizzare un impianto fotovoltaico sul tetto della proprio immobile è un investimento non da poco: la possibilità di recuperare il 50% della spesa effettuata può permettere di abbattere il costo. Ma è bene ricordare che la detrazione si recupera nell’arco di 10 anni e quindi ci vorrà un po’ di tempo per rientrare di parte della spesa. È pur vero che, nel frattempo, si riesce ad ammortizzare i costi con l’abbattimento delle spese delle utenze di luce e gas.

Impianto fotovoltaico: poco importa dove è situato

Proprio sull’installazione dell’impianto fotovoltaico e sulla possibilità di ottenere le relative detrazioni nel Modello 730, l’Agenzia delle Entrate ha fornito dei preziosi chiarimenti. Non è importante, infatti, dove sia stato installato ma solo che sia posto a servizio dell’immobile residenziale.

Il chiarimento è stato fornito dall’AdE nel corso dell’annuale appuntamento Telefisco, quando alcuni contribuenti avevano chiesto se fosse possibile usufruire della detrazione del 50% nella dichiarazione dei redditi anche se il relativo impianto fotovoltaico fosse installato su un capannone agricolo di proprietà di un altro familiare, che è collocato a ridosso dell’immobile ad uso residenziale da servire.

Proprio su questo argomento l’Agenzia delle Entrate era intervenuta con la circolare 28/E del 2022: attraverso questo documento era stato precisato che la fruizione della detrazione risulta essere subordinata al semplice fatto che l’impianto fotovoltaico venga installato per permettere di rispondere ai bisogni energetici di una qualsiasi abitazione di residenza. Questo significa, in estrema sintesi, che per poter accedere alle agevolazioni direttamente nel Modello 730 non importa dove si decida di installare l’impianto, ma è necessario che lo stesso serva un immobile residenziale.

Le agevolazioni al 50% all’interno della dichiarazione dei redditi, a questo punto, spettano:

  • indipendentemente dal luogo nel quale si dovesse decidere di collocare l’impianto fotovoltaico. Può essere, quindi, installato anche in un edificio adiacente all’abitazione che dovrà andare a servire;
  • è necessario, ad ogni modo, che l’impianto venga messo a servizio dell’immobile del contribuente che richiede la detrazione al 50%.

Impianto fotovoltaico, quali caratteristiche deve avere

Per poter accedere alle detrazioni fiscali direttamente nel Modello 730, l’impianto fotovoltaico deve avere una potenza massima di 20 Kw. E, come abbiamo già anticipato in precedenza, deve essere destinato alla produzione domestica di energia elettrica.

È bene sottolineare, ad ogni modo, che se il contribuente dovesse fruire degli incentivi relativi all’energia elettrica prodotta non può accedere alla detrazione Irpef: le due agevolazioni, infatti, sono incompatibili. Su questo punto è intervenuta direttamente l’Agenzia delle entrate, che ha fornito dei chiarimenti attraverso la risoluzione 207/E/2008 e la circolare 46/E/2007.

Oltre all’impianto fotovoltaico vero e proprio, è possibile accedere alle detrazioni Irpef nel Modello 730 anche per l’installazione di eventuali sistemi di accumulo. Quando si decide di installare l’inverter, si ha diritto ad ottenere le detrazioni sia quando l’intervento è effettuato contestualmente all’installazione dei pannelli solari, sia quando lo si dovesse fare in un momento successivo.

Non è possibile accedere alle detrazioni previste per la sostituzione dell’inverter nel momento in cui l’impianto fotovoltaico non sia stato ammesso alla detrazione perché oggetto di tariffe incentivanti.

Per tutti gli interventi che sono stati ultimati dopo il 2018 è necessario effettuare la comunicazione Enea relativa ai bonus casa.

Modello 730, inserire la spesa dell’impianto fotovoltaico

Per poter accedere alla detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’impianto fotovoltaico è necessario indicare i costi:

Nel momento in cui si procede a compilare il Modello 730 devono essere utilizzati esclusivamente i seguenti campi:

  • colonna 1: l’anno. In questa sede deve essere indicato l’anno nel quale sono state sostenute le spese per gli impianti fotovoltaici;
  • colonna 8: numero rata. È necessario indicare il numero della rata che il contribuente sta utilizzando per il periodo d’imposta 2023. Dovrà essere utilizzato il numero “1” per i costi che sono stati effettuati lo scorso anno;
  • colonna 9: importo della spesa. In questo caso è necessario indicare l’intero importo delle spese sostenute per l’impianto fotovoltaico nell’anno che è stato riportato nella colonna 1;
  • colonna 10: numero d’ordine dell’immobile.