Contributi per palestre e discoteche, al via le domande: come fare

Al via il 2 dicembre le domande per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per discoteche, cinema, teatri, palestre e piscine

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Redazione

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Al via le domande per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per titolari di discoteche, sale da ballo e di altre attività, come cinema, teatri, palestre e piscine rimaste chiuse per effetto delle restrizioni introdotte per contrastare l’epidemia.

Queste attività possono richiedere i contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis dal 2 fino al 21 dicembre 2021. Le domande devono essere presentate all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica. Vediamo come.

Contributi a fondo perduto per discoteche e palestre: a quanto ammontano

Come riporta l’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 29 novembre 2021, si tratta di due tipologie di contributi:

  • un contributo fino a 25mila euro per discoteche, sale da ballo e simili che risultavano chiuse al 23 luglio 2021;
  • un contributo con tetto a 12mila euro, per tutte le attività operative in diversi settori (dallo svago al benessere, dallo sport all’intrattenimento) rimaste chiuse per almeno 100 giorni tra il 1 gennaio e il 25 luglio 2021.

In particolare, il contributo per le discoteche è destinato ai soggetti economici che hanno attivato la partita IVA in data precedente al 23 luglio 2021 e in tale data svolgano come attività prevalente quella prevista dal codice ATECO 2007 93.29.10, ovvero discoteche, sale da ballo, night-club e simili. L’importo massimo per ogni beneficio è di 25 mila euro e le misure non sono alternative.

L’altro contributo è destinato ai soggetti economici che hanno attivato la partita IVA prima del 26 maggio 2021 e la cui attività prevalente risultante all’Anagrafe tributaria al 26 maggio 2021 è individuata dai codici ATECO 2007 elencati nell’allegato 1 del decreto interministeriale. Il contributo massimo che si può richiedere varia in base alla fascia dei ricavi e dei compensi del 2019:

  • fino a 400 mila euro è previsto l’importo di 3mila euro;
  • oltre 400 mila euro e fino a 1.000.000 di euro è previsto l’importo di 7.500 euro;
  • oltre 1.000.000 di euro è prevista la somma di 12mila euro.

Contributo a fondo perduto, domande dal 2 al 21 dicembre

La domanda va inviata, anche da un intermediario delegato alla consultazione del cassetto fiscale o provvisto di specifica delega, utilizzando i canali telematici con i servizi Entratel o Fisconline.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il modulo per fare domanda. Il richiedente deve indicare, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio:

  • il possesso dei requisiti previsti;
  • il mancato superamento dei limiti massimi;
  • l’elenco degli aiuti ricevuti (quadro A);
  • codici fiscali dei soggetti che appartengono all’impresa unica (quadro B).

La trasmissione può essere effettuata a partire dal 2 dicembre fino al 21 dicembre 2021. In caso di errore, sempre entro il termine del 21 dicembre, sarà possibile presentare una nuova istanza sostitutiva oppure una rinuncia al contributo precedentemente richiesto.