La prima scadenza della Carta Dedicata a te cade di martedì 16 dicembre 2025. La card contiene un contributo da 500 euro destinato alle famiglie con redditi bassi per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Chi non effettua almeno una spesa, anche minima, entro questa data perde integralmente il beneficio, con l’azzeramento automatico delle somme accreditate.
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Carta Dedicata a te, scadenza del 16 dicembre
La misura, arrivata al terzo anno consecutivo, è diventata strutturale e rappresenta uno degli strumenti del Governo Meloni a sostegno del caro vita. Ma anche della filiera dell’agroalimentare italiano.
Il meccanismo è semplice: per attivare la Carta Dedicata a te è necessario effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre 2025, anche di importo minimo. In assenza di questo primo utilizzo, la carta viene considerata inattiva e il beneficiario decade automaticamente dal diritto al contributo. Lo scopo del Governo è quello di evitare che migliaia di card rimangano inutilizzate, con fondi congelati, così da poterli reindirizzare altrove.
Una volta attivata, la Carta Dedicata a te potrà essere utilizzata fino all’esaurimento del plafond disponibile, ma non oltre il 28 febbraio 2026, termine ultimo entro cui tutte le somme dovranno essere spese. Dopo questa data, eventuali residui non saranno più utilizzabili.
L’importo complessivo della Carta Dedicata a te, come detto, è pari a 500 euro che vengono erogati attraverso carte elettroniche prepagate PostePay fornite da Poste Italiane. Per circa il 70% dei beneficiari, già titolari della card nelle precedenti edizioni, la ricarica è avvenuta in modo automatico, senza necessità di recarsi agli sportelli.
I nuovi beneficiari, invece, devono ritirare la carta presso un ufficio postale, solo dopo aver ricevuto comunicazione ufficiale dal proprio Comune di residenza, tramite Sms o email.
Chi ha diritto alla Carta Dedicata a te
La misura è rivolta ai nuclei familiari residenti in Italia con un Isee ordinario non superiore a 15.000 euro annui. Non è prevista la presentazione di una domanda: la selezione avviene automaticamente sulla base dei dati Inps e delle verifiche effettuate dai Comuni.
Sono esclusi dal beneficio i nuclei che percepiscono altre forme di sostegno economico pubblico, tra cui:
- Assegno di inclusione (Adi);
- Carta acquisti;
- NASpI e Dis-Coll;
- cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali;
- indennità di mobilità o fondi di solidarietà.
La priorità viene attribuita alle famiglie con almeno tre componenti, in particolare quelle con figli minori, dando precedenza ai nuclei con Isee più basso.
Nel 2025 i beneficiari complessivi sono 1.157.179 famiglie: il 30% sono nuovi ingressi, mentre il restante 70% aveva già usufruito della misura negli anni precedenti. Il fondo complessivo stanziato per l’anno in corso ammonta a 581 milioni di euro.
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a te
La Carta Dedicata a te può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’elenco dei prodotti ammessi è ampio e comprende:
- carni (bovine, suine, avicole, ovine, caprine e cunicole);
- pesce fresco e non;
- latte, formaggi, derivati e uova;
- olio d’oliva e oli di semi;
- pane, pasta, riso, cereali e farine;
- frutta, ortaggi e legumi, freschi o surgelati;
- miele, zucchero, cacao e cioccolato;
- acqua minerale, caffè, tè, camomilla e aceto;
- prodotti per l’infanzia;
- alimenti a denominazione Dop e Igp.
Sono esclusi bevande alcoliche, carburanti, abbonamenti ai trasporti e qualsiasi spesa non alimentare.
Dove si usa la carta e come controllare il saldo
Il contributo può essere speso in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, inclusi supermercati, negozi di quartiere, mercati, discount, macellerie, forni e latterie.
Il saldo residuo può essere verificato presso gli sportelli Postamat o attraverso i canali informativi di Poste Italiane.
Sconti aggiuntivi del 15%
Anche per il 2025 è confermata una scontistica aggiuntiva del 15% nei punti vendita convenzionati, che si somma alle promozioni già in corso. Hanno rinnovato l’adesione le principali catene della Grande Distribuzione Organizzata, tra cui Conad, Coop, Lidl, Federdistribuzione, oltre a numerosi altri marchi nazionali e locali.