Le tensioni in Volkswagen aumentano. La storica casa automobilistica tedesca si trova ad affrontare una possibile chiusura di alcune fabbriche, mentre il management ha messo sul tavolo una proposta che potrebbe evitare il peggio, almeno temporaneamente.
Secondo quanto riporta Bloomberg sembra che senza un accordo si prospettano tagli del 10% sugli stipendi e una revisione del sistema dei bonus. Una scelta amara, forse inevitabile, ma che non ha calmato i sindacati, sempre più preoccupati per il destino di migliaia di lavoratori.
Quali fabbriche rischiano la chiusura?
I risultati finanziari non fanno sorridere i vertici di Volkswagen. Secondo il direttore operativo e finanziario, Arno Antlitz, i numeri dei primi nove mesi dell’anno sono stati deludenti, con un margine operativo del 2%.
Tra i siti più a rischio si trova lo stabilimento di Osnabrueck, in Bassa Sassonia, dove lavorano circa 2.500 persone. Ma la situazione rimane critica in molti altri stabilimenti del gruppo. Volkswagen, che conta dieci impianti in Germania, la metà dei quali situati proprio in Bassa Sassonia, rischia di dover fare scelte dolorose per mantenere un equilibrio finanziario ormai precario.
Stipendi e livelli retributivi: Quanto guadagnano i dipendenti Volkswagen?
Di fronte alla prospettiva di tagli salariali e chiusure di stabilimenti, Volkswagen si trova a difendere le proprie scelte di fronte a lavoratori e sindacati, che denunciano la manovra come una penalizzazione. Ma i salari degli operai Volkswagen sono davvero così elevati? Il quotidiano online tedesco Welt, con il supporto del portale del lavoro Stepstone, ha analizzato la struttura retributiva del gruppo, rivelando che le retribuzioni non si discostano significativamente da quelle degli altri operatori del settore automotive in Germania.
Per un operaio specializzato Volkswagen, inquadrato al livello otto, lo stipendio lordo annuo si aggira intorno ai 56.023 euro, cifra che include bonus e indennità. Secondo Stepstone, la retribuzione mediana per un lavoratore dell’industria automobilistica in Germania è di circa 55.750 euro lordi. La dimensione dell’azienda influenza notevolmente i salari: in imprese con meno di 500 dipendenti, il salario mediano scende a 51.750 euro, mentre nei gruppi più grandi può arrivare fino a 79.500 euro. Insomma, per un operaio Volkswagen, le cifre sono allineate alla media del settore.
Volkswagen impiega un sistema retributivo stratificato, con venti livelli di stipendio per le varie categorie professionali. Gli addetti alla produzione, tipicamente inquadrati tra i livelli 7 e 9, ricevono tra i 3.900 e i 4.300 euro lordi mensili. A partire dal livello 13 si collocano i laureati triennali, che guadagnano circa 5.300 euro, mentre i laureati magistrali iniziano dal livello 14, con una retribuzione mensile di 5.600 euro.
Le posizioni di vertice della gerarchia retributiva, come ingegneri e programmatori esperti inquadrati al livello 20, percepiscono stipendi fino a 7.700 euro. Queste figure, fortemente richieste dal mercato, godono di una retribuzione elevata grazie alle loro competenze specialistiche.
Compensi da capogiro per i top manager
Al vertice della piramide retributiva si trovano i top manager di Volkswagen, con l’amministratore delegato Oliver Blume che percepisce un compenso annuo di 9.711.477 di euro. Se si considerano i guadagni complessivi dei dieci membri che compongono il Consiglio di amministrazione, il totale supera i 40 milioni di euro per il 2023.