UBI diventa Intesa Sanpaolo/BPER: cosa cambia per i clienti. Dall’IBAN alle pensioni, cosa fare

Da lunedì 12 aprile nelle vecchie filiali UBI anche le insegne cambiano e diventano BPER Banca. Cosa cambia per i correntisti: tutti i passaggi

Addio a UBI Banca: da lunedì 12 aprile il sistema delle banche italiane cambia faccia. Proprio oggi si è realizzata infatti la fusione societaria di UBI Banca in Intesa Sanpaolo. Nelle vecchie filiali UBI anche le insegne sono cambiate e sono diventate BPER Banca.

Il 25 giugno scorso la Consob aveva dato il via libera al prospetto presentato da Intesa Sanpaolo per un’operazione di aumento di capitale finalizzata al lancio di un’Offerta Pubblica di Sottoscrizione su UBI.

Ora, collegandosi al sito internet di UBI si viene rimandati a una sezione speciale del sito di Intesa Sanpaolo appositamente pensata per gli ex clienti UBI. In pochi minuti è possibile scoprire i nuovi servizi digitali messi a disposizione, l’internet banking e l’app Intesa Sanpaolo Mobile.

Come fare il passaggio da UBI Banca a Intesa Sanpaolo

Ecco come fare il passaggio da UBI a Intesa Sanpaolo:

  • accedere al sito o all’app di UBI Banca e seguire le istruzioni per visualizzare il proprio Codice titolare e generare il PIN di Intesa Sanpaolo
  • se non si è ancora eseguito l’accesso sui canali intesa Sanpaolo, e se non si ricorda il Codice titolare o il PIN Intesa Sanpaolo, è possibile in qualsiasi momento recuperarli sul sito e sull’app UBI.

Come ottenere il Codice Titolare e il PIN di Intesa Sanpaolo

Per ottenere il proprio Codice Titolare e il PIN di Intesa Sanpaolo, basta accedere all’Internet Banking o all’app UBI Banca identificandosi con le proprie credenziali UBI Banca per:

  • visualizzare il Codice titolare Intesa Sanpaolo, che si potrà utilizzare per accedere ai canali digitali (sito e app) Intesa Sanpaolo
  • creare il codice PIN di 5 cifre che si utilizzerà per accedere e operare sui canali Intesa Sanpaolo. Per creare il PIN verrà inviato un codice via SMS sul numero di cellulare certificato, strettamente personale e non verrà mai richiesto da nessun operatore Intesa Sanpaolo.

Una volta completata l’operazione, una breve guida aiuta ad effettuare l’accesso ai canali digitali Intesa Sanpaolo e a conoscere le principali funzionalità.

Per chi era già anche un cliente di Intesa Sanpaolo, accedendo al sito e all’app Intesa Sanpaolo Mobile con il proprio Codice titolare e il PIN Intesa Sanpaolo si troveranno anche i rapporti UBI già integrati. Se non si ricorda il Codice titolare e il PIN basta rivolgersi al proprio gestore o alla filiale online Intesa Sanpaolo.

Da UBI a Intesa, cosa cambia per i clienti

Ma cosa cambia per gli ex clienti di UBI passati in Intesa Sanpaolo?

IBAN

Prima di tutto c’è un nuovo IBAN, e un nuovo numero di conto (le ultime cifre del codice IBAN). Il nuovo IBAN dovrebbe essere arrivato a tutti per posta al proprio domicilio ed è già valido dal 22 febbraio.

Ma la buona notizia è che il passaggio al nuovo conto corrente è avvenuto in automatico. Operazioni come i bonifici ricorrenti, l’accredito dello stipendio e della pensione, le utenze, i pagamenti domiciliati sono stati trasferiti in automatico a tutti i vecchi clienti sul nuovo IBAN. I clienti dovranno solo comunicare il nuovo IBAN in caso di necessità.

Per chi utilizzava Digital Code e Tessera QUI UBI

Se invece in UBI si utilizzavano Digital Code e Tessera QUI UBI, ecco cosa cambia:

  • se in UBI Banca si utilizzava il Digital Code, in Intesa Sanpaolo si ha O-Key Smart. Per accedere ai canali digitali (sito e app Intesa Sanpaolo) basta scaricare per prima cosa l’app Intesa Sanpaolo Mobile, cliccare su “Entra” e seguire le istruzioni
  • se in UBI Banca si utilizzava la Tessera QUI UBI con l’SMS, in Intesa Sanpaolo c’è O-Key SMS. Per accedere ai canali digitali (sito e app Intesa Sanpaolo) basta inserire il Codice titolare e il PIN sul sito internet o sull’app.

Carte di credito

Le carte di credito e debito restano valide fino al 31 dicembre 2021 o alla loro scadenza, se precedente. Non sarà possibile modificare il PIN della carta di credito UBI o BPER Banca e il servizio di Multicanalità di UBI (Qui UBI) non è più disponibile e, pertanto, non sono più disponibili né le funzionalità di gestione carte (es. Funzione Box), né i servizi digitali Repower, Pronto in conto, Rateizza.

Non è più possibile utilizzare la funzione “Rateizza” della carta di credito UBI, cioè viene meno la possibilità di rateizzare le spese effettuate con la carta di credito UBI. Rimangono validi invece i piani di rateizzazione attivati in precedenza.

Cosa succede ai piani rateali attivi sulla carta di credito? Se al 22 febbraio 2021 sulla carta di credito erano presenti dei piani rateali attivi, si continuano a pagare le rate mensilmente così come previsto dal proprio piano di ammortamento. Il 31 dicembre 2021, o alla data di scadenza della carta di credito UBI se antecedente a questa data o alla sottoscrizione di una nuova carta di credito BPER, i piani rateali ancora attivi saranno chiusi e il debito residuo sarà addebitato in un’unica soluzione sull’estratto conto di estinzione della carta di credito UBI.

Carte di debito e prepagate

Non sono più disponibili né le funzionalità di gestione carte (es. Funzione On/ Off; Blocco aree geografiche, modifica massimali), né il servizio Bancomat Pay, quindi anche le carte di debito sono disabilitate.

Anche la carta prepagata UBI non è più utilizzabile. Se è stata usata almeno una volta dall’1 gennaio 2020 al 31 gennaio 2021, è stata spedita a casa una nuova carta prepagata BPER, da attivare.

Una volta effettuata l’attivazione della carta prepagata BPER, sarà disponibile il saldo residuo della vecchia carta UBI. Inoltre, i pagamenti ricorrenti e gli accrediti di emolumenti attivi sulla carta UBI saranno trasferiti in automatico sulla tua nuova prepagata BPER.

Nel caso invece non si sia utilizzata la carta prepagata UBI dall’1 gennaio 2020 al 31 gennaio 2021, verrà completamente disattivata e non potrà essere utilizzata neppure nella sua componente IBAN, dunque non si potrà continuare a disporre o ricevere su questa bonifici o addebiti SDD.

UBI, cosa cambia per le pensioni e le prestazioni INPS

Anche l’Inps è intervenuto nella questione, spiegando che per il pagamento delle pensioni non cambia nulla. L’Istituto garantisce continuità agli accrediti pensionistici su conto corrente, libretto postale e altri strumenti dotati di codice IBAN.

I pensionati non dovranno effettuare nessuna comunicazione di variazione dell’IBAN, in quanto l’accredito delle pensioni verrà automaticamente disposto sul nuovo IBAN, a valere dalle nuove pensioni liquidate, in pagamento il 20 aprile 2021.

Invece, per i beneficiari di prestazioni Inps non pensionistiche, il beneficiario dovrà effettuare attraverso i sistemi telematici INPS la variazione dell’IBAN, inserendo il nuovo codice IBAN contenente l’ABI 03069 (Banca Intesa Sanpaolo), direttamente o tramite intermediari abilitati.

In ogni caso, al fine di garantire continuità nei pagamenti di prestazioni non pensionistiche in essere, l’INPS continuerà a disporre i pagamenti sulle vecchie coordinate bancarie in proprio possesso, contenenti l’ABI 03111 di UBI Banca non più vigente, ancora per un massimo di 12 mesi. Dopo, i pagamenti non saranno più disposti se non previo aggiornamento dell’IBAN da parte del beneficiario.

Per la lista completa dei servizi e funzionalità non più disponibili è possibile contattare la filiale di riferimento o il Contact Center BPER Banca al numero 800.22.77.88. Qui trovate l’elenco di tutte le filiali e qui il piano di uscite e assunzioni per i lavoratori.