Revolut rafforza sempre più la sua presenza in Italia. Dopo aver superato i 2 milioni di clienti e lanciato i propri terminali Pos, la fintech fondata da Nik Storonsky e Vlad Yatsenko inaugura la succursale italiana di Revolut Bank, che sarà sottoposta alla vigilanza della Banca d’Italia e della Bce. I nuovi clienti riceveranno così un Iban italiano (IT), mentre gli utenti attuali potranno sostituire l’Iban lituano attualmente in uso (legato alla sede centrale della banca in Lituania) con uno italiano a partire da gennaio 2025.
Cosa cambia con l’Iban italiano
La succursale italiana di Revolut Bank UAB è operativa dal 18 novembre, con il periodo di test ormai concluso e a partire da questa settimana, tutti i nuovi clienti che apriranno un conto corrente Revolut in Italia l’Iban italiano. I depositi dei clienti saranno protetti fino a 100mila euro dal Fondo di garanzia dei depositi della Banca di Lituania.
Con l’introduzione dell’Iban italiano, l’accredito dello stipendio, la domiciliazione delle bollette e la gestione degli addebiti diretti diventeranno così più agevoli per gli utenti italiani, rendendo Revolut sempre più un’alternativa alle banche tradizionali.
Una scelta dettata dal volere degli italiani, visto che secondo uno studio commissionato da Revolut, il 46% degli italiani ritiene l’Iban locale un fattore determinante nella scelta del conto principale. Un’esigenza che si integra perfettamente con le altre funzionalità offerte da Revolut, come i trasferimenti Sepa istantanei, il pagamento delle tasse senza commissioni tramite pagoPA e una gestione finanziaria completa e intuitiva direttamente dallo smartphone.
Nel 2024, Revolut è stata l’app finanziaria più scaricata in Italia e ha conquistato il titolo di banca preferita dai consumatori in uno studio condotto da Altroconsumo. Inoltre, è stata premiata da Statista/Corriere della Sera come la banca online con il miglior supporto clienti.
Ulteriori novità in arrivo
L’introduzione dell’Iban italiano non è l’unica novità che Revolut ha presentato quest’anno. La fintech ha recentemente ampliato la propria offerta con prestiti personali, caratterizzati da flessibilità e assenza di costi aggiuntivi, come commissioni o spese di istruttoria. Nel 2025, l’azienda prevede di arricchire ulteriormente il proprio portafoglio con nuovi prodotti di credito, tra cui conti di risparmio. Ignacio Zunzunegui, Head of Growth per il Sud Europa, ha dichiarato: “In seguito al lancio degli Iban italiani, presto consentiremo ai nostri clienti di accedere agli interessi sui depositi tramite un nuovo prodotto che lanceremo nelle prossime settimane”.
Nicola Vicino, recentemente nominato General Manager della succursale italiana, afferma: “Questo passaggio rende la succursale di Revolut Bank UAB in Italia una banca a tutti gli effetti nel Paese. Offrire un conto corrente con un Iban italiano faciliterà le transazioni quotidiane e l’utilizzo di Revolut, rendendo molto più semplice per i clienti sceglierci come la loro banca principale. Il nostro conto italiano può ora essere utilizzato per ricevere lo stipendio e pagare bollette o addebiti diretti senza alcuna frizione. Inoltre, la succursale si muove sotto la supervisione dell’autorità di regolamentazione italiana; mentre siamo orgogliosi di essere una super-app finanziaria globale, non trascuriamo l’importanza di essere localmente rilevanti e conformi in Italia come in ogni mercato in cui operiamo”.