Conviene investire in oro o comprare una casa oggi?

Ecco cosa sapere esattamente prima di scegliere tra oro fisico e immobili: i principali vantaggi, i rischi e chi dovrebbe investire in uno, nell’altro o in entrambi i settori

Foto di Alessandra Di Bartolomeo

Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Pubblicato:

Sempre più spesso coloro che hanno delle somme depositate sul conto corrente si chiedono se sia meglio investirle in oro fisico o in un immobile, dato che sono da sempre considerati dei beni di rifugio. Ovviamente la scelta non è semplice perché ogni investimento ha vantaggi e svantaggi. Ecco dunque chi dovrebbe optare per l’uno e chi per l’altro e perché.

Come funziona l’investimento in oro fisico

Investire in oro fisico, ovvero acquistare monete e lingotti, potrebbe essere una buona soluzione per diversificare il portafoglio e proteggersi dalle incertezze economiche.

Il vantaggio principale è che l’oro è un bene rifugio molto apprezzato nei periodi di incertezza geopolitica ed economica grazie:

  • al suo valore stabile;
  • alla scarsa correlazione con altri mercati;
  • alla sua protezione contro l’inflazione;
  • alla domanda globale – è accettato in tutto il mondo.

Lo svantaggio maggiore dell’investire in oro fisico, invece, è che i lingotti o le monete d’oro devono essere custoditi in luoghi sicuri per i quali si devono sostenere dei costi annui e in molti casi anche un’assicurazione.

Inoltre:

  • non offre nessuna rendita;
  • il prezzo può subire oscillazioni improvvise (anche se è tendenzialmente stabile nel lungo termine);
  • non è esente da truffe e bisogna acquistarlo da rivenditori affidabili.

Quando conviene investire in un immobile

Comprare casa è uno degli investimenti preferiti dagli italiani in quanto:

  • si ha una rendita costante nel caso di decida di affittarla;
  • il valore tende a restare costante nel lungo periodo;
  • offre una protezione dall’inflazione, dato che il canone di affitto si adegua al prezzo del mercato;
  • si può utilizzare anche personalmente in caso di necessità.

Ci sono però anche svantaggi nell’investire in un immobile come:

  • i costi per le tasse, la manutenzione, le spese condominiali e la pratiche burocratiche;
  • la poca liquidità, dato che potrebbe volerci tempo per vendere l’immobile o affittarlo;
  • il rischio di morosità dell’inquilino nel caso si voglia affittare la casa.

Oro o immobili cosa scegliere?

Investire in oro o in un immobile dipende da diversi fattori sia personali che economici.

In ogni caso dovrebbero puntare sull’oro fisico le persone che:

  • cercano un bene sicuro da tenere nel lungo termine;
  • hanno già altri redditi e non necessitano di una rendita immediata.

Dovrebbero invece investire nel mattone le persone che:

  • desiderano o hanno bisogno di un’entrata regolare mensile;
  • hanno una buona disponibilità iniziale e possono coprire anche le diverse spese di gestione.

Una buona soluzione, comunque, potrebbe essere quella di investire una parte del proprio capitale nell’oro fisico e una parte in un piccolo immobile. Così facendo, si uniranno:

  • stabilità e rendimento;
  • protezione e guadagno.

Per fare un buon investimento, la regola da seguire, come ha sempre sostenuto e continua a sostenere anche Warren Buffet, il guru della finanza, è quella di diversificare il portafoglio senza puntare tutto quello che si possiede su un’unica cosa.

Le indicazioni contenute in questo articolo hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate in qualsiasi momento e non intendono in alcun modo sostituire la consulenza finanziaria con figure professionali specializzate. QuiFinanza non offre servizi di consulenza finanziaria, di advisory o di intermediazione e non si assume alcuna responsabilità in relazione a ogni utilizzo delle informazioni qui riportate.