Fs, via libera ai bond Emtn con emissione di titoli per 1,95 miliardi

Il cda del gruppo Fs ha emesso nuovi bond Emtn e altri strumenti di provvista destinati a investitori istituzionali, per un valore totale di 1,95 miliardi

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato: 22 Marzo 2025 16:10

Approvati dal cda di Ferrovie dello Stato Italiane nuovi bond per un valore complessivo di 1,95 miliardi. Lo fa sapere lo stesso gruppo con un comunicato in cui annuncia l’emissione delle obbligazioni Emtn (Euro Medium Term Notes) e di altri strumenti di raccolta.

Come specificato dalla società, le eventuali emissioni obbligazionarie relative al programma Emtn quotato all’Irish Stock Exchange, saranno riservate agli investitori istituzionali.

L’emissione dei nuovi bond

Il cda, presieduto da Tommaso Tanzilli, ha dato via libera all’emissione dei nuovi bond a medio/lungo termine per la raccolta nel 2025 di fondi sul mercato dei capitali di debito, allo scopo di finanziare gli investimenti del gruppo Fs.

In questo quadro, la società prevede anche ulteriori operazioni in ambito Esg e green, mirate soprattutto al rinnovo dei mezzi su rotaia, dalle locomotive alle automotrici, dalle carrozze ai carri, alla manutenzione dei convogli per passeggeri e merci, oltre all’infrastruttura ferroviaria ad Alta velocità e ad Alta capacità.

Lo scorso dicembre Ferrovie dello Stato Italiane aveva annunciato la conclusione delle operazioni di raccolta a medio/lungo termine del 2024, per complessivi 3,95 miliardi di euro, comunicando la sottoscrizione di un finanziamento quadriennale da 2 miliardi con con Intesa Sanpaolo – Imi Cib.

Anche in questo caso l’operazione era diretta a finanziare le spese di manutenzione straordinaria per l’ammodernamento della rete, secondo il rispetto delle buone pratiche di gestione aziendale e dei criteri di impatto ambientale e sociale.

Cos’è il programma Emtn

Il gruppo Fs ha adottato un programma Emtn dal luglio del 2013, quando è sbarcato all’Euronext Dublin con un plafond di 4,5 miliardi, aumentato ad aprile 2023 fino agli attuali 12 miliardi.

L’Euro-Medium Term Note Programme è uno strumento che consente di raccogliere risparmio con titoli obbligazionari con scadenza tipicamente compresa tra i 18 mesi e i 3/5 anni, emessi e negoziati sul mercato europeo e fuori dai mercati Usa e Canada.

L’istruttoria su Fs

L’emissione dei bond Emtn arriva mentre Ferrovie dello Stato e la controllata Rete Ferroviaria Italiane sono state raggiunte da un’istruttoria dell’Agcm per la verifica di un presunto abuso di posizione dominante.

Secondo l’Autorità garante del mercato, il nuovo operatore entrante Sncf Voyages Italia dovrebbe far fronte a rallentamenti e in alcuni casi ostacoli nell’accesso all’infrastruttura ferroviaria italiana e, di conseguenza, nell’ingresso nel mercato del trasporto ad Alta velocità dei passeggeri.

Secondo quanto spiegato dall’Antitrust nel provvedimento di avvio, la strategia “sarebbe stata attuata tramite varie condotte di Rete Ferroviaria Italiana Spa per quanto riguarda l’assegnazione della capacità di infrastruttura”.

L’Autorità ha fatto sapere in relazione all’istruttoria che funzionari dell’Agcm, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di finanza, hanno effettuato ispezioni nelle sedi di Rete Ferroviaria Italiana Spa, di Ferrovie dello Stato Italiane Spa e anche presso le sedi di Trenitalia Spa e Italo – Nuovo trasporto viaggiatori Spa.

Le società del gruppo Fs Italiane hanno dichiarato in merito, con una nota, di aver “pienamente collaborato con l’Agcm per la buona riuscita delle operazioni ispettive e avranno modo di rappresentare la correttezza delle proprie condotte nel corso del procedimento, già in occasione dell’audizione prevista dall’avvio dell’istruttoria che avverrà nei prossimi 60 giorni”.