I due scandali politici dell’estate sarebbero legati. La relazione tra il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia e la presunta indagine per traffico di influenze a carico del capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio, avrebbero alcuni punti in comune.
Nel frattempo al Governo si ipotizzano due teorie del complotto contro l’esecutivo. Una dei magistrati, che avrebbero tentato di colpire Arianna Meloni con l’indagine (mai partita e di cui non è mai stata confermata l’esistenza) per traffico di influenze. Un’altra ordita da un supposto manovratore di Maria Rosaria Boccia, di cui alcuni esponenti di Fratelli d’Italia sarebbero preoccupati.
Sangiuliano e Arianna Meloni, la storia dei due scandali dell’estate
L’estate della politica italiana è stata scossa da due scandali: da una parte quello che ha portato alle dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per via della sua relazione con Maria Rosaria Boccia, dall’altra le accuse alla magistratura di voler indagare la sorella della premier e capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia Arianna Meloni. Secondo una ricostruzione recentemente pubblicata dal quotidiano la Repubblica, e da La Stampa Il governo avrebbe notato coincidenze che avvicinerebbero i due casi.
Il 2023 e la primavera del 2024: Boccia, Lollobrigida e gli intergruppi parlamentari
- Primavera 2023: Boccia incontra Lollobrigida. Due deputati di Fratelli d’Italia presentano al ministro dell’Agricoltura, e marito di Arianna Meloni, Francesco Lollobrigida l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia.
- 5 agosto 2023: il primo intergruppo parlamentare. Lollobrigida e Boccia si incontrano a un evento a Pompei. Il ministro annuncia la formazione di un intergruppo parlamentare sulla dieta mediterranea, proposto proprio da Boccia.
- 20 dicembre 2023: il secondo intergruppo parlamentare. Alla presentazione dell’intergruppo sulla dieta mediterranea, presenti Boccia e Lollobrigida, l’imprenditrice prenderebbe contatti con il sottosegretario alla sanità Marcello Gemmato, molto vicino a Giorgia Meloni. Boccia propone un altro intergruppo, sulla medicina estetica. A presiederlo sarà Gerolamo Cangiano, deputato di Fratelli d’Italia.
- 20 febbraio 2024: la lettera di Lollobrigida. Maria Rosaria Boccia pubblica su Instagram una lettera scrittale dal ministro Lollobrigida che recita: “Gentilissima dott.ssa Boccia, ringraziando per il gradito pensiero invio i più cordiali saluti”.
- Marzo 2024: le dimissioni di Cangiano. Il deputato di FdI lascia dalla presidenza dell’intergruppo sulla medicina estetica. Successivamente anche Boccia viene allontanata dall’intergruppo.
Maggio-agosto 2024: Boccia e Sangiuliano, l’inizio e la nomina
- 25 maggio 2024: Sangiuliano e Boccia. L’imprenditrice pubblica su Instagram la prima foto in compagnia del ministro della Cultura.
- Giugno 2024: l’avvertimento di Arianna Meloni. La capo segreteria di Fratelli d’Italia avrebbe avvertito il ministro Sangiuliano di fare attenzione a Boccia e di non fidarsi di lei.
- Giugno-luglio 2024: la relazione. In questo periodo sul profilo di Boccia appaiono un gran numero di foto in compagnia di Sangiuliano. Sarebbero questi i mesi in cui si sarebbe sviluppata la loro relazione sentimentale, poi ammessa dal ministro. In questo periodo sarebbe nata anche l’idea di nominarla Consigliera per i Grandi Eventi.
- 8 agosto 2024: la fine della relazione. In questa data la relazione tra Boccia e Sangiuliano si sarebbe conclusa, anche se l’imprenditrice nega. Al giornalista di gosip Gabriele Parpiglia arrivano messaggi da un account anonimo che sostiene di avere foto della coppia.
- 12-13 agosto 2024: le pressioni su Sangiuliano. Dall’interno del ministero e del Governo il ministro Sangiuliano avrebbe ricevuto pressioni per annullare la nomina. Parte dello staff indagando su Boccia avrebbe notato, secondo il quotidiano La Stampa, un profilo Instagram, “Politica e Amori”, creato a maggio 2024 che pubblica 3 post allusivi sul ministro della Cultura.
- 15 agosto 2024: la foto di Boccia al ministero. Maria Rosaria Boccia pubblica una foto che la ritrae all’interno del ministero della Cultura. A ferragosto però diversi funzionari confermano che lei non si trovasse al Collegio Romano, sede del dicastero.
Fine agosto 2024: l’indagine su Arianna Meloni e lo scandalo Sangiuliano
- 18 agosto 2024: la presunta inchiesta contro Arianna Meloni. Il direttore del quotidiano il Giornale Alessandro Sallusti firma un editoriale in cui accusa la magistratura di stare organizzando un’indagine per traffico di influenze illecite sulla sorella della presidente del consiglio per colpire Giorgia Meloni. L’articolo nomina Matteo Renzi, leader di Italia Viva.
- 24 agosto 2024: Arianna Meloni annuncia la separazione da Lollobrigida. La sorella della premier annuncia in un’intervista al Foglio di essersi separata dal marito, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. La loro relazione sarebbe finita da mesi. Boccia scrive un post di solidarietà per Arianna Meloni.
- 25 agosto 2024: la nomina stracciata. Sangiuliano avrebbe da giorni ceduto alle pressioni degli altri politici di Fratelli d’Italia e avrebbe stracciato la nomina di Boccia a Consigliera per i Grandi eventi.
- 26 agosto 2024: l’inizio dello scandalo Sangiuliano. Il sito Dagospia pubblica la prima mail che dà inizio allo scandalo Sangiuliano. Pochi giorni dopo Boccia annuncia di essere stata nominata Consigliera per i Grandi Eventi del ministero della Cultura. L’imprenditrice, secondo la Repubblica, già sapeva della sua esclusione.
- 6 settembre 2024: le dimissioni. Dopo due settimane di discussioni a distanza tra Boccia e Sangiuliano, il ministro si dimette.
La teoria del complotto: dai magistrati a Maria Rosaria Boccia
Secondo la ricostruzione del quotidiano la Repubblica quindi, Boccia avrebbe avvicinato Lollobrigida e avrebbe sponsorizzato la creazione di due intergruppi parlamentari. Sarebbe poi stata allontanata da uno dei due gruppi e non avrebbe avuto più contatti con il ministro dell’Agricoltura. Avrebbe poi preso contatti con Sangiuliano, che sarebbe stato avvertito da Arianna Meloni di non fidarsi di lei.
Il ministro della Cultura non avrebbe ascoltato gli avvertimenti e avrebbe avviato inoltre una relazione sentimentale con Boccia. Al contempo, secondo il Giornale la magistratura avrebbe valutato la possibilità di avviare un’inchiesta per traffico di influenze illecite sulla sorella della Premier, non è noto se legata in qualche modo a questa vicenda. La stessa presidente del Consiglio ha commentato la possibilità di un’indagine sulla sorella dichiarando: “Purtroppo reputo molto verosimile quanto scritto, d’altronde, è uno schema visto e rivisto, soprattutto contro Silvio Berlusconi: un sistema di potere che usa ogni metodo e ogni sotterfugio pur di sconfiggere un nemico politico che vince nelle urne la competizione democratica”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, il governo avrebbe notato diverse coincidenze relative in particolare al profilo “Politica e Amori”. Sarebbe stato creato all’inizio della relazione di Boccia e Sangiuliano. Tra i suoi follower ci sarebbero inoltre i profili della squadra di calcio della Ternana, di Unicusano e di Alternativa Popolare, tutti legati al sindaco di Terni Stefano Bandecchi.