Maltempo, un’altra settimana di pioggia e neve: le allerte e le zone a rischio

Si preannuncia un'altra settimana con l'ombrello e anche con la pala da neve, perlomeno al nord e soprattutto in Valle D'Aosta. Allerta in alcuni comuni della Liguria, del Piemonte e in Campania

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

L’Italia si prepara ad affrontare un’altra settimana caratterizzata da piogge, neve e temperature più basse, tipiche di questo periodo dell’anno. Secondo le previsioni, una nuova perturbazione si è appena abbattuta sul territorio italiano, iniziando dal Nord-Ovest e si è diramata verso est, portando piogge su tutto il Paese. Il meteorologo Andrea Giuliacci ha dichiarato: “Saranno piogge intermittenti, ma bagneranno tutto il Paese. Poi la situazione migliorerà a partire dal Nord, mentre al Centro e a Sud continuerà a essere nuvoloso e piovoso”.

Lunedì 4 marzo 2024 si assiste anche a un calo delle temperature al centro, al sud e nelle isole, con la neve che dovrebbe cadere su Alpi, Appennini e sulle montagne di Sicilia e Sardegna oltre i 1.000 – 1.200 metri.

La situazione in Valle d’Aosta

Una fitta nevicata ha colpito duramente la Valle d’Aosta e il Piemonte, lasciando oltre 6.000 persone isolate e in difficoltà.

Nella valle del Lys, ai piedi del Monte Rosa, circa 4.500 persone si trovano isolate a seguito di una massiccia valanga che ha colpito il paesino di Gaby, bloccando l’accesso ai comuni più a monte, Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean. Le operazioni di soccorso sono ostacolate dalla pericolosità delle condizioni meteorologiche e dalle strade impraticabili.

Anche nella zona del Gran Paradiso, a Cogne, quasi 2.000 persone sono rimaste bloccate a causa della chiusura precauzionale della strada regionale. Le autorità locali stanno valutando le riaperture delle strade e delle attività, ma la situazione rimane critica. Le scuole nei tre comuni rimarranno chiuse fino a ulteriori comunicazioni.

Il sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod, ha fornito un quadro della situazione: “Abbiamo un metro e 20 centimetri di neve a 1.700 metri di quota. Oggi si è verificata la valanga di Testa Grigia, coinvolgendo un piazzale, fortunatamente senza coinvolgere auto grazie alla chiusura preventiva della zona. Al momento siamo autosufficienti, con corrente, viveri, e gasolio disponibili”.

Maltempo in Liguria e Piemonte

Il maltempo continua a colpire anche la Liguria e il Piemonte, con forti precipitazioni nevose e venti tempestosi.

Allerta arancione a Varazze, dove une frana ha colpito il lungomare Europa vicino alla Baia dei Pescatori. Il Comune ha dovuto chiudere il tratto e valuterà come intervenire per rimuovere la frana e riaprire la passeggiata. A Genova, invece, si registrano numerosi allagamenti e interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti e oggetti pericolanti a causa del forte vento che ha superato i 120 km/h sulle alture. È previsto un aumento del moto ondoso, con il picco di mareggiata atteso nel pomeriggio.

Nel Vercellese, in particolare ad Alagna Valsesia, si registrano condizioni meteorologiche avverse, con la chiusura di strade a causa del pericolo di slavine. Una grossa frana ha interessato una strada provinciale nel Parmense, mentre la Liguria sta valutando la richiesta di estensione dello stato di emergenza a causa delle mareggiate e del vento forte.

Allerta gialla in Campania

La Protezione Civile della Regione Campania ha emesso un avviso di allerta meteo di livello giallo per piogge e temporali, valido da domenica 3 marzo, fino alle 20 di lunedì 4 marzo. Le precipitazioni, con possibili rovesci o temporali intensi, interesseranno l’intero territorio regionale, con particolare attenzione al rischio idrogeologico.

Tra le conseguenze previste, si segnalano possibili allagamenti e innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua, insieme a caduta di massi e frane.