L’impatto di Silvio Berlusconi sulla cultura italiana è sotto gli occhi di tutti. Dagli agiografi improvvisati dell’ultima ora è stato descritto come un abile comunicatore. Un termine che non descrive neanche in minima parte ciò che l’ex presidente del Consiglio ha rappresentato per il nostro Paese. Il suo nome sarà ricordato nei manuali di sociologia come quello di chi ha traghettato la Penisola nella post-modernità, stravolgendo il linguaggio, i vizi e la scala di valori di un’intera società.
Ha anticipato, con la sua squadra di fedelissimi, processi culturali e comunicativi che sono stati monitorati altrove, anche nell’avanzata potenza statunitense, solo nei decenni successivi. Grazie alla potenza di fuoco acquisita con le sue aziende, ha creato un nuovo immaginario collettivo, riscrivendo la Storia mentre la Storia stessa si stava compiendo.
Gli effetti politici del berlusconismo sono già sotto i nostri occhi, come già detto. Ma le sue conseguenze sociali sono invece ancora da approfondire, nonostante una già ampia letteratura che spiega l’importanza di questa figura negli ultimi 50 anni.
I documentari su Silvio Berlusconi su Prime Video
Documentari e film hanno provato a fotografare luci e ombre dell’era d’oro della tv privata, della nascita del partito azienda e delle aziende partito, e dei complicati rapporti con le donne e la giustizia. E a tracciare un ritratto di un uomo divisivo come pochi altri, che ha saputo conquistare l’Italia grazie al suo innegabile carisma e all’abilità di distorcere la realtà come il più abile dei prestigiatori.
Se si ha voglia di approfondire la vita e la storia di Silvio Berlusconi, è possibile farlo guardando proprio una delle pellicole che hanno tentato di tratteggiarne le imprese. Magari approfittando della prova gratuita di 30 giorni di Prime Video, cliccando qua.
Il servizio di contenuti in streaming di Amazon ha una ricca raccolta di bio-pic e approfondimenti. E alcuni sono dedicati proprio al Cav. Non resta altro che guardarli, senza la presunzione di riuscire a capire davvero chi è stato l’uomo dietro la maschera.
My Way – Doc Berlusconi (2016)
Chi meglio dello stesso Cav avrebbe potuto raccontare la storia di Silvio Berlusconi? Lo ha intuito Alan Friedman quando ha deciso di scrivere l’unica biografia autorizzata dell’ex premier, “My Way. Berlusconi si racconta a Friedman”, uscita nel 2015.
L’anno successivo dal libro è stato realizzato il documentario-intervista del regista Antongiulio Panizzi, impreziosito da immagini inedite e interventi di colleghi e amici. La pellicola non nasconde gli scandali che “hanno reso turbolenta la scena politica del Belpaese per più di vent’anni”, come si legge nella descrizione del film su Amazon Prime Video.
Belluscone – Una storia siciliana (2014)
Il regista Franco Maresco e l’amico Tatti Sanguineti hanno girato la Sicilia per indagare sui finanziamenti, le amicizie e i collegamenti di Silvio Berlusconi con la criminalità organizzata, oggetto di processi
Sexocracy – L’uomo del Bunga Bunga (2001)
Film pluripremiato negli Stati Uniti, racconta i rapporti tra la politica, la televisione e il corpo delle donne. L’analisi, definita dai selector di Amazon come “geniale e controversa” dell’autore Luca Redavid ripercorre la storia di Lele Mora, che da un piccolo bar di provincia riuscì a diventare amico intimo di Silvio Berlusconi.