Movimento 5 Stelle contro l’accordo Inter-Betsson, cosa chiedono nella lettera inviata a Marotta

Con una lettera invitata al presidente dell'Inter Giuseppe Marotta, il M5s ha chiesto di rivalutare la sponsorizzazione con il sito di scommesse Betsson

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato: 18 Luglio 2024 22:09

Il Movimento 5 Stelle scrive al presidente dell’Inter Giuseppe Marotta per annullare l’accordo di sponsorizzazione da 30 milioni di euro a stagione con Betsson. Il gruppo di scommesse online è il nuovo main sponsor del club, che a partire dalla stagione 2024/25 avrà sulle maglie con il logo Betsson.sport al posto di Paramount+. Il contratto fino al 2028 vale il doppio rispetto alle cifre incassate fino all’anno scorso dalla società nerazzurra, ma secondo il M5s sarebbe in violazione delle norme sul gioco d’azzardo del cosiddetto Decreto dignità.

Le norme sulle scommesse del Decreto dignità

Il provvedimento fu introdotto dal primo governo guidato dall’attuale presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e all’articolo 9 (legge 9 agosto 2018, n. 96)  prevede il divieto di qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro, effettuata su qualunque mezzo di comunicazione e durante le manifestazioni sportive, artistiche o culturali.

L’obiettivo della normativa è quello di ridurre al massimo l’esposizione del pubblico a stimoli che potrebbero promuovere comportamenti che possano portare al gioco d’azzardo compulsivo, ma, per quanto restrittiva, questa legge è spesso aggirata.

Secondo il capogruppo del M5s alla Camera Francesco Silvestri, anche l’accordo tra Inter e Betsson costituirebbe una violazione delle regole fissare nel Decreto dignità, nonostante la sponsorizzazione abbia già ricevuto il nulla osta da parte dell’Agcom: “Il sito è di intrattenimento sportivo, finché resta tale non mi sembra rientri nella fattispecie vietata dal Decreto dignità, basta che rispetti quanto previsto dalle linee guida Agcom” aveva scritto a marzo in merito il commissario Massimiliano Capitanio.

“Già dalle prime istruttorie in tema di divieto di pubblicità del gioco d’azzardo l’Autorità ha stabilito che la normativa non è violata se non c’è alcun riferimento al gioco ai sensi delle linee guida, nel sito di informazione non figurano elementi, loghi e grafiche che possono configurare una pubblicità indiretta del relativo bookmaker e spingere in qualche modo l’utente a giocare” è stato il chiarimento del Garante nelle comunicazioni.

Nello specifico, infatti, nonostante il legame con il sito di scommesse sportive e casinò online sia evidente, Betsson Sport viene presentato come un progetto “nato con l’obiettivo di supportare grandi e piccoli club in tutta Italia e di unirli sotto un unico denominatore comune: la passione per lo sport”

“Betsson Sport vuole dare visibilità a tutte le realtà sportive italiane, indipendentemente dal tipo di sport, dalla categoria, dal genere e dalle disabilità. Si tratta di un progetto di inclusione a 360 gradi per dimostrare quanto la passione per lo sport unisca, nonostante le diversità” si legge nel portale dedicato, nel quale, rispetto all’indirizzo web che fa riferimento al colosso delle scommesse, viene cambiato soltanto il dominio in “.sport”, togliendo qualsiasi riferimento al gioco d’azzardo.

La lettera del M5s

Aspetti che per il Movimento 5 Stelle rappresentano un pericolo: “Ho inviato una lettera al presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta – ha scritto in una nota il capogruppo a Montecitorio, Francesco Silvestri – per chiedergli di incontrarlo e di riconsiderare la scelta del nuovo sponsor della squadra, una multinazionale delle scommesse on line. Sono convinto che questa partnership sia in contrasto con il decreto dignità e che rischi di dare messaggi fortemente sbagliati a milioni di cittadini: ragazzi, anziani, famiglie. È ora di chiudere definitivamente l’era in cui lo sport è stato veicolo del gioco d’azzardo”.

Il richiamo, anche alla luce del via libera dell’AgCom, difficilmente sortirà l’effetto voluto, soprattutto se si considera che Betsson ha già versato 14 milioni di euro nelle casse dell’Inter, come comunicato nell’ultima trimestrale di Inter Media and Communication, società in cui confluiscono i ricavi da sponsor e diritti tv della società milanese, in cui sono pubblicati “depositi per 14,0 milioni di euro ricevuti nel Q3 23/24 relativi a un nuovo accordo di sponsorizzazione, efficace a partire dalla prossima stagione sportiva 24/25”.