Era attesa solo l’ufficialità ma il momento dell’addio tra Stefano Pioli e il Milan è arrivato. Con un comunicato congiunto sul proprio sito, a dimostrazione che la stima e dell’affetto reciproci sono rimasti intatti, il club ha annunciato che dopo cinque anni di simbiosi le strade con il suo ormai ex allenatore si separeranno al termine dell’ultima partita della stagione contro la Salernitana. Una separazione consensuale, non un esonero, che permetterà al tecnico parmense di essere libero di firmare subito per una delle tante squadre alla finestra e alla società di risparmiare un anno di ingaggio.
Il comunicato ufficiale
“AC Milan e Stefano Pioli comunicano che nella prossima stagione non proseguiranno insieme, intendendo interrompere il rapporto professionale che li lega da ottobre 2019 – si legge sul sito della società – Il Milan ringrazia con affetto Stefano Pioli, e tutto il suo staff, per aver guidato la Prima Squadra in questi cinque anni, ottenendo uno Scudetto che resterà indimenticabile e per aver riportato il Milan stabilmente nelle più importanti competizioni europee. Stefano con la sua professionalità e la sua umanità ha saputo valorizzare la rosa e ha incarnato fin dal primo giorno i valori fondamentali del Club”.
“Stefano Pioli ringrazia il Milan per l’opportunità di far parte della Storia di questo glorioso Club – si legge ancora nel comunicato congiunto – e esprime profonda gratitudine nei confronti di proprietà, dirigenti, squadra, staff e tutto il personale di Milanello e di Casa Milan per il supporto e la grande professionalità. Il tecnico rivolge un pensiero speciale ai tanti tifosi che hanno sostenuto il Milan in questi anni, dimostrando un attaccamento incondizionato”.
Anche se la parola “esonero” non compare, tra le righe del comunicato non si trovano elementi utili a capire che tipo di accordo sia stato trovato tra tecnico e società, né se un’intesa sia stata effettivamente raggiunta sulla buonuscita.
Sta di fatto che, stando alle indiscrezioni e visto il comunicato congiunto, un compromesso è stato trovato e Stefano Pioli potrà accasarsi già dopo il termine del campionato in una delle squadre pretendenti, come Bologna, che ha già detto addio a Thiago Motta, o Fiorentina, prossima alla separazione con Vincenzo Italiano, oppure ancora il Napoli, traghettata a fine stagione da Francesco Canzona.
Il Milan da parte sua potrà accantonare un anno di contratto dovuto all’allenatore, che da ultimo rinnovo equivale a un risparmio di circa 4 milioni netti.
L’addio di Pioli
In seguito all’ufficialità dell’addio, la conferenza stampa di Pioli alla vigilia dell’ultima gara dell’annata contro la Salernitana è stata cancellata, formalmente “a causa di di sopraggiunti impegni inderogabili” del tecnico, secondo quanto spiegato dal Milan.
L’allenatore si congederà dunque dai colori rossoneri direttamente in campo dalla panchina e dovrebbe rispondere alle domande dei cronisti nella conferenza post-partita.
Ma nelle ultime ore il tifo milanista sta sommergendo i social di messaggi di affetto dedicati a Pioli, che ha riportato al Milan uno scudetto a sorpresa dopo 11 anni e ricondotto il club ai più alti livelli in Europa con una semifinale di Champions. Un bilancio che non potrà essere cancellato dalle ultime due stagioni al di sotto delle aspettative, portando comunque a casa un quarto e un secondo posto, e che non potrà essere messo in discussione nostante gli ultimi sei derby persi con l’Inter.
Insieme all’affetto della tifoseria sono arrivati anche i ringraziamenti dalle pagine ufficiali dei calciatori: da Bennacer a Rejinders fino a Okafor, sono in tanti i giocatori che hanno salutato Pioli, tra cui anche Theo Hernandez, che in una storia su Instagram pubblicata sul proprio profilo ufficiale ha scritto: “Grazie mister per tutto quello che hai fatto per me e questo Milan. Ti auguro tutto il meglio per il tuo futuro”.