Una qualificazione tirata per i capelli, ma alla fine è arrivata. Il gol di Mattia Zaccagni, che ha fatto saltare dal divano tutti i tifosi azzurri al 98esimo di Croazia-Italia, ha scacciato via la paura di non riuscire a superare il girone di Euro 2024. Del resto, con gli stessi quattro punti raccolti dalla Nazionale del Ct Spalletti, l’Olanda è arrivata al terzo posto del suo gruppo finendo nei ripescaggi delle migliori terze, anche se come prima di questa classifica. Un patema d’animo evitato all’Italia grazie al sussulto finale dell’attaccante della Lazio, ma che ha lasciato l’amaro in bocca per un pareggio sofferto e un’altra prestazione poco convincente.
Quanto vale la qualificazione agli ottavi dell’Italia
“Volevo avvicinarmi il più possibile alla panchina, ma alla bandierina sono stato sommerso da tutti” ha detto Zaccagni nell’intervista a fine gare. “Spalletti è venuto subito da me, mi ha baciato e abbracciato – ha raccontato – era troppo importante passare il turno come secondi del girone. È stata una serata bella per tutti che mi porterò per sempre cuore”.
Al netto dell’altalena di emozioni con l’esplosione finale della gioia di tutta la Nazionale, la qualificazione ottenuta con le unghie e con i denti sembra aver consumato tante energie nervose, come dimostrano anche le dichiarazioni post-partita di un irritabile Luciano Spalletti.
“C’è un ambiente interno e un ambiente esterno e un ambiente interno e se qualcuno racconta le cose interne, fa il male della Nazionale” ha tuonato il Ct alludendo a una fuga di informazioni dallo spogliatoio, in risposta a un giornalista che aveva parlato di “patto” con i calciatori per stabilire la formazione iniziale.
“Abbiamo portato a casa una partita difficilissima. La qualificazione è meritata, per quello che si è visto in campo – è stata la rivendicazione tecnico di Certaldo – Poi è vero che in alcuni momenti siamo stati teneri e non abbiamo esibito il nostro livello di calcio, però era una qualificazione difficilissima perché voi avete detto a me che era il girone della morte, perché la Spagna è fortissima e la Croazia anche. Gente abituata a questo tipo di partite qui e questo tipo di tensioni qui”.
“Quando si scende troppo di livello, è perché si sente troppo la pressione. Da un punto di vista tattico si poteva stare più alti. Si concede un gol come quello di Modric perché si è troppo timidi e devo ancora capire il perché” ha ammesso infine il Ct.
Il passaggio del turno come seconda ha abbinato all’Italia la Svizzera, gara che sarà disputata sabato 29 giugno all’Olympiastadion di Berlino.
Dal punto di vista economico, la conquista degli ottavi ha permesso alla Nazionale azzurra di portare a casa dal girone 3 milioni di euro, oltre al bonus partecipazione da 9,3 milioni, sulla base dei premi dell’Uefa così suddivisi:
Vittoria nel girone: 1 milione
Pareggio nel girone: 0,5 milioni
Passaggio agli ottavi: 1,5 milioni
Gli incroci nel tabellone dell’Italia
Con la chiusura del girone dell’Inghilterra si sono andati a comporre gli abbinamenti di buona parte degli ottavi di finale di Euro 2024. In seguito ai risultati delle ultime partite del gruppo D, la Francia è arrivata seconda dietro l’Austria, finendo dall’altra parte del tabellone rispetto all’Italia, insieme a Spagna, Portogallo e Germania. Quattro delle principali favorite per il titolo, dunque, non incroceranno il percorso della squadra azzurra fino all’eventuale ultimo atto.
Tra le corazzate nel lato degli azzurri rimane dunque la Nazionale inglese che, in caso di vittoria e di successo della formazione di Spalletti con la Svizzera, potrebbe incontrare l’Italia ai quarti di finale, in un remake della finale di Euro 2020.