Da più di un anno si fa un gran parlare di lotta alla pirateria. Un tema rilanciato dalle denunce delle piattaforme streaming dedite principalmente agli eventi sportivi. Occorre sottolineare questo aspetto, considerando l’inattività negli anni per quanto concerne il mondo dell’editoria e dell’intrattenimento audiovisivo.
In particolar modo, è Dazn ad aver fatto sentire la propria voce, minacciando anche azioni legali. La risposta di gran parte del pubblico, via social, è stata la seguente: i prezzi sono eccessivamente alti, questa è la vera pirateria. In questo scontro tra le parti, però, l’operatore sta tentando la via del dialogo, con sconti che potrebbero garantire introiti e portare a nuove valutazioni future.
Dazn, lotta al pezzotto
Nel corso degli ultimi due anni la corsa al “pezzotto”, o per meglio dire all’Iptv, è aumentata notevolmente. Sotto questo aspetto si registra un notevole passo indietro sul fronte sociale. Anche chi per anni ha sottoscritto un contratto, ha detto basta dinanzi all’evidente spezzatino proposto. Per seguire la propria squadra, tra campionato ed Europa, si richiedono due abbonamenti. I costi sono elevati e, dopo alcuni provvedimenti, è impossibile condividere gli account al prezzo standard.
Aumenti ai quali non corrisponde una miglioria del servizio, considerando alcuni disservizi ancora evidenti e la diminuzione, nel caso di Dazn, dei programmi d’approfondimento. La protesta social ha portato al ritorno in auge del “pezzotto” che, grazie principalmente all’uso delle Vpn, non è visto come un gravoso rischio da molti italiani.
La risposta di Dazn negli ultimi mesi è stata sorprendente. Non ha aperto al dialogo o a una rivisitazione dei tariffari, certo, ma ha proposto svariate offerte. È attualmente attiva una promozione che prevede uno sconto considerevole per tre mesi.
Il piano Standard, che prevede tra le altre cose l’intera serie A, è sceso al costo di 5,99 euro al mese, per 90 giorni, senza alcun vincolo di permanenza ulteriore. Si potrà decidere, in seguito, se proseguire o meno al costo di listino: 44,99 euro al mese. Un vantaggio decisamente migliore rispetto a quello dello scorso novembre, che prevedeva 19,90 euro mensili per 90 giorni. La promozione è valida fino a domenica 8 dicembre 2024.
Come avere Dazn gratis
È facile comprendere come 44,99 euro al mese siano considerati eccessivi da chi, generalmente, segue soltanto le partite della propria squadra. Ciò vuol dire 4-5 gare al mese, ovvero dai 9 agli 11 euro per singolo match.
È però possibile, attualmente, sottoscrivere un accordo per la visione a costo zero dei contenuti Dazn. Ciò che avverrà con il Mondiale per club, in pratica. In questo caso però parliamo di Carta Giovani Nazionale. Dal 6 dicembre alla vigilia di Natale è disponibile la promozione su AppIO.
Garantiti 30 giorni gratis con abbonamento Standard. La sottoscrizione consente di ricevere il codice d’attivazione dello sconto, che potrà essere utilizzato liberamente anche nel 2025. Non è dunque obbligatorio attivarlo prima di Natale. I soggetti tra i 18 e i 35 anni, infatti, avranno tempo fino al 28 febbraio prossimo.