Revisione auto: chi l’ha fatta nel 2022 ora può ottenere un bonus

Se hai effettuato la revisione auto nel 2022 (ma lo stesso vale anche per le motoveicoli e ciclomotori), ora puoi richiedere un bonus al ministero dei Trasporti

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

È un procedimento facile e veloce, si può concludere online e riconosce un piccolo bonus a chi ha effettuato la revisione auto nel 2022 (e a chi l’ha fatta o la farà nel 2023). Lo stesso vale per motoveicoli e ciclomotori: bisogna rivolgersi al ministero dei Trasporti, che gestisce i rimborsi, per vedersi accreditato sul conto l’importo riconosciuto.

Bonus veicoli sicuri a chi ha effettuato la revisione nel 2022: come funziona

Non è una novità assoluta, perché la piattaforma per richiedere e ottenere il bonus veicoli sicuri è online da gennaio 2022, eppure non tutti ancora ne sono a conoscenza.

Anche quest’anno, tuttavia, il governo ha deciso di prorogare il rimborso di 9,95 euro a compensazione dell’aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi.

Il bonus è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta. Per ottenerlo, inoltre, è necessario presentare apposita domanda. Nello specifico, i cittadini interessati devono accedere alla piattaforma ministeriale (bonusveicolisicuri.it) e compilare il modello disponibile sulla stessa dopo aver effettuato l’accesso con SPID livello di sicurezza 2, CNS e CIE (non hai SPID? Qui ti spieghiamo come richiederlo). Il rimborso arriverà direttamente sul conto corrente, basterà quindi indicare il proprio Iban.

Il rimborso verrà effettuato successivamente alla verifica dei dati inseriti. È possibile controllare lo stato di avanzamento accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associata alla targa.

A chi spetta il bonus veicoli sicuri 2023

Come già accennato sopra, il bonus veicoli sicuri è stato confermato anche quest’anno: c’è tempo infatti fino al 31 marzo 2023 per richiedere il rimborso di 9,95 euro per le revisioni dei veicoli effettuate nel 2022. Dalle ore 9:00 del 3 aprile 2023, invece, sarà possibile richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023.

Attenzione però, al momento il rimborso non spetta a tutti: il bonus veicoli sicuri è il contributo erogato in favore dei proprietari di veicoli a motore che, relativamente all’anno 2022, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, abbiano sottoposto il proprio veicolo alle operazioni di revisione di cui all’art. 80, comma 8, del Codice della strada, ovvero:

  • dei veicoli a motore capaci di contenere al massimo 16 persone compreso il conducente;
  • dei veicoli con massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 t, ovvero superiore a 3,5 t se destinati al trasporto di merci non pericolose o non deperibili in regime di temperatura controllata (ATP);
  • dei relativi rimorchi e semirimorchi.

Tali operazioni possono essere state effettuate da imprese individuate con decreto del ministero dei Trasporti che si occupano di autoriparazione e che svolgono la propria attività nel campo della meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto e gommista oppure da imprese che, esercendo in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o accessorio, l’attività di autoriparazione.

Le revisioni possono essere altresì affidate in concessione ai consorzi e alle società consortili, anche in forma di cooperativa, appositamente costituiti tra imprese iscritte ognuna almeno in una diversa sezione del medesimo registro, in modo da garantire l’iscrizione in tutte e quattro le sezioni.

Inoltre, per la richiesta del contributo non bisogna inoltrare nessun allegato o ricevuta. Sono necessari solo i dati richiesti nella procedura online.