Le norme antiriciclaggio richiedono, per il trasferimento di determinati importi, l’utilizzo di specifiche transazioni bancarie. Per questo motivo è molto importante conoscere il significato delle diverse possibilità che un utente ha a disposizione per effettuare dei movimenti di denaro. Tra i più utilizzati ci sono sicuramente il classico bonifico e il giroconto bancario. Ma quali sono le differenze e soprattutto come si fa un giroconto? In questo articolo risponderemo a tutte le domande.
Indice
Giroconto bancario: che cos’è e differenze con il bonifico
Prima di poter scegliere quale transazione bancaria effettuare, è fondamentale sapere quali sono le differenze principali tra bonifico e giroconto.
Il bonifico bancario è un’operazione attraverso la quale si può trasferire denaro da un conto corrente di cui si è intestatari verso un conto intestato a terzi. Quindi di fatto riguarda il trasferimento di soldi tra diverse persone. Solitamente ha un costo di intermediazione fisso che può variare da banca a banca e va da un minimo di 50 centesimi, fino a diversi euro. Esistono diverse tipologie di bonifici, tra cui i SEPA che facilitano il trasferimento di denaro unicamente in valuta euro, quindi tra i Paesi membri dell’Unione Europea. In alternativa c’è il bonifico internazionale che invece si può effettuare anche tra Paesi con diversa valuta. Quest’ultimo ha solitamente costi di intermediazione più alti e tempistiche per il trasferimento di denaro che possono raggiungere i 10-12 giorni lavorativi.
Il giroconto invece è un’altra tipologia di operazione bancaria per il trasferimento di denaro immediato, da un conto corrente a un altro, ma entrambi devono essere intestati alla stessa persona. Quindi si tratta di fatto di uno spostamento di denaro tra diversi conti correnti di una stessa persona. Il conto che riceve denaro può essere anche cointestato, quindi ad esempio può essere un conto condiviso con il coniuge.
I tempi per effettuare un giroconto bancario sono molto più rapidi rispetto a un bonifico, ma entrambi possono essere effettuati tramite l’internet banking della propria banca. Non serve quindi recarsi presso gli sportelli bancari in quanto si tratta di operazioni di base.
È bene sapere inoltre che il giroconto è uno strumento sicuro e molto facile che permette di effettuare un trasferimento di somme virtuali. Anche il giroconto, come il bonifico, può avere dei costi di intermediazione, ma spesso tale costo è azzerato nel caso in cui si faccia tramite internet banking. Non ci sono limiti per i trasferimenti di denaro attraverso il giroconto, infatti può essere trasferita anche l’intera somma presente sul conto corrente.
Come si fa un giroconto bancario
Sia che venga effettuato virtualmente, sia invece che venga effettuato fisicamente presso gli sportelli della propria filiale bancaria, il giroconto necessita di alcune informazioni:
- IBAN di entrambi i conti intestati alla stessa persona;
- dati personali dell’intestatario;
- la causale dell’operazione che deve essere precisa ed esaustiva, non si devono infatti inserire diciture troppo generiche.
Dopo aver compilato tutti i campi necessari, compresa la somma che si desidera trasferire, si dovrà dare l’autorizzazione al trasferimento tramite i sistemi di sicurezza imposti dalla propria banca.
Le tempistiche richieste per il trasferimento dipendono da alcune variabili, ad esempio se i conti sono dello stesso istituto bancario sono richiesti 2-3 giorni lavorativi, se invece si tratta di due istituti diversi sono richiesti 4-5 giorni. Infine, se i conti sono in due Paesi diversi, le tempistiche per il trasferimento arrivano fino a 10-12 giorni lavorativi.
Anche il costo dipende da alcune variabili, ma generalmente se viene effettuato tramite l’internet banking l’operazione è gratuita. Diverso è invece se si effettua presso gli sportelli bancari, in quanto verrà chiesta la commissione per l’operazione.
Infine, è molto importante non confondere il giroconto con il girofondo, in quanto si tratta di operazioni differenti. Il girofondo riguarda il trasferimento di fondi da una banca emittente, verso una destinataria e di solito richiede tempi brevi per l’esecuzione.