Schede telefoniche da collezione: quelle rare valgono fino a 10mila euro

Le tessere telefoniche rare da collezione possono valere molto: scopri quali sono i modelli che valgono di più.

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Redazione

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Pubblicato: 10 Marzo 2018 10:05Aggiornato: 7 Novembre 2022 12:12

Non sono solo i centesimi di euro difettosi o le lire italiane rare a nascondere una valore che potrebbe cambiare la vita ai fortunati possessori; anche alcune vecchie schede telefoniche rare, di quelle che si utilizzavano al posto dei gettoni nelle cabine telefoniche degli anni ’90, possono essere preziosissime, specie se appartenenti a serie limitate.

Appartengono ormai al passato, le tessere telefoniche. Un tempo utilizzate per effettuare chiamate dalle cabine della Sip – poi divenuta Telecom –, sono in seguito entrate a far parte delle collezioni, più o meno ricche, di appassionati di ogni età. Un tempo si utilizzavano per telefonare, con un credito prepagato, presso telefoni pubblici dotati dell’apposito lettore, sino al raggiungimento del limite del traffico. Negli anni Novanta diedero vita ad un vero e proprio boom collezionistico.

Collezione di schede telefoniche

Da oggetto puramente funzionale, le schede telefoniche – sempre più belle e colorate – iniziarono presto a diventare il vezzo dei collezionisti. Alcune serie hanno vissuto un vero e proprio successo, e c’è chi ancora le ricorda con quella sensazione di nostalgia che accompagna spesso il passato. Ad esempio la serie “Compagna di tutti i giorni”, che reclamizzava la tessera facendo leva sulla possibilità di effettuare chiamate risparmiando sulla bolletta di casa. Oppure le serie “Fasce orarie”, o “R2 avviso di chiamata”.

Ad attrarre oggi i collezionisti è anche la serie “Trottole” dallo slogan “Se ti gira…”, che aveva una grafica accattivante e con cui la SIP informava che era possibile acquistare il recto della scheda, per apporvi la propria pubblicità. Sebbene la tiratura fosse di milioni d’esemplari, possederla tutta è il sogno d’ogni collezionista: le varianti emesse furono davvero moltissime. Le prime schede illustrate furono invece quelle prodotte dalla Technicard System, che raffiguravano le bellezze architettoniche ed artistiche d’ogni regione d’Italia e le cui immagini venivano scelte dagli Assessori al Turismo.

Da un punto di vista collezionistico, quattro sono le tipologie in cui le carte telefoniche rare vengono oggi classificate:

  • ordinarie, schede telefoniche Telecom (o ancora Sip) dall’ampia tiratura e caratterizzate dalla pubblicità dei servizi della compagnia;
  • pubblicitarie, commissionate da aziende esterne a scopo commerciale;
  • tematiche, dedicate a temi specifici (artistici e culturali, normalmente);
  • speciali, emesse in occasione d’eventi speciali e dalla tiratura limitata.

Schede telefoniche rare: quanto valgono?

Una scheda telefonica di valore deve avere una bassa tiratura, e deve essere datata. Ma non solo, deve essere anche in ottime condizioni e nuova, ancora meglio se con il talloncino staccabile integro: se rovinata, o smagnetizzata, il suo valore può calare anche di molto.

Quali sono le schede telefoniche che valgono di più? Quella raffigurante la Torre di Pisa è valutata intorno ai 3.000 euro, e qualche migliaia di euro valgono anche le schede emesse per celebrare il centenario della nascita del cinema, i Mondiali di Calcio d’Italia ‘90 e le Olimpiadi di Atlanta del 1996.

Ma esistono anche schede telefoniche che valgono una fortuna: possono sfiorare i 10.000 euro (se in perfette condizioni e con valore facciale originale) collezioni di schede precursorie prodotte tra il 1977 e il 1981 dalla Sida, le schede Urmet bianche (1985-86) e rosse (1986-88) in cartone resistente, le schede omaggio realizzate da alcune aziende (come Alitalia, Intel o Lufthansa), le schede della serie “Labirinto” e quelle che riportano scorci o opere d’arte (oltre alla Torre di Pisa, Alberobello o il particolare di Michelangelo). Anche se, raggiungere cifre record, è pressoché impossibile per una sola scheda: in genere, si parla di un migliaio di euro.

Dove vendere le schede telefoniche?

Nel caso in cui avessi ritrovato in qualche vecchio cassetto delle schede telefoniche da collezione e volessi venderle, sappi che esistono molti canali diversi. Dalle fiere ai mercatini dell’usato, passando ovviamente per internet. Sul web è infatti possibile trovare e pubblicare annunci a tema, ma esistono anche molti siti dedicati e diversi gruppi social di appassionati, dove vendere e acquistare schede telefoniche rare.