Stanze in affitto sempre più care, per gli studenti impossibile studiare da fuori sede

Il mercato degli affitti delle stanze in Italia segna un netto rialzo, con Milano e Bologna in testa per i costi. Gli studenti faticano a trovare alloggi accessibili

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

Il mercato degli affitti delle stanze in Italia sembra non voler fermare la sua corsa al rialzo. Tra studenti fuori sede e giovani lavoratori, trovare una stanza a un prezzo ragionevole è diventata una sfida quotidiana. Milano si conferma il leader incontrastato della classifica dei canoni più salati, con un prezzo medio che tocca i 675 euro per una stanza singola. E non parliamo di zone centrali o esclusive: questo è il prezzo che sempre più persone sono costrette a pagare per un tetto condiviso.

Secondo i dati forniti dai report di Immobiliare.it Insights e Idealista, il mercato delle stanze in affitto in Italia ha registrato un aumento dei prezzi e della domanda, con Milano e Bologna in cima alla lista delle città più costose. L’analisi di Immobiliare.it Insights rileva che il prezzo medio per una stanza singola a Milano si attesta tra i 640 e i 675 euro al mese, mentre il rapporto di Idealista evidenzia un incremento dell’offerta del 14%, che non ha però rallentato la crescita dei canoni di affitto.

Milano e Bologna: due città, stesso problema

Se sei uno studente o un giovane professionista alla ricerca di una stanza a Milano, preparati a sborsare una cifra che sfiora l’assurdo. Con Garibaldi e Moscova che ormai rasentano i 750 euro al mese, trovare una soluzione più accessibile sembra un miraggio. Ma il capoluogo lombardo non è l’unica città in cui si fa fatica a respirare: Bologna segue a ruota con una media di 506 euro per una stanza singola. Il paradosso è che, mentre la domanda in alcune zone inizia a mostrare segni di rallentamento, i prezzi continuano a salire senza tregua.

Roma: la domanda esplode, i prezzi pure

La Capitale, dal canto suo, non è da meno. Roma vive una dinamica curiosa: la domanda di stanze singole è esplosa, crescendo del 62% in un solo anno. Quartieri storici come Parioli e Trastevere, da sempre nel mirino degli affittuari più facoltosi, oggi richiedono cifre vicine ai 650 euro al mese per una singola. E, mentre gli affittuari fanno a gara per accaparrarsi le poche stanze disponibili, i proprietari cavalcano l’onda alzando ulteriormente i prezzi. Chi cerca una stanza nella capitale deve prepararsi a un vero e proprio gioco al rialzo.

Stanze doppie: davvero convengono?

Se speravi che una stanza doppia potesse risolvere i tuoi problemi di budget, è meglio ridimensionare le aspettative. Anche in questo segmento, i costi continuano a crescere. A Milano, un posto letto in doppia costa circa 353 euro al mese. Per chi non ama condividere gli spazi, questa cifra potrebbe sembrare più accessibile, ma il fatto è che diventa sempre più difficile trovare soluzioni veramente convenienti, anche in città meno centrali come Napoli o Brescia.

Offerta in crescita, ma a caro prezzo

Le analisi di Idealista sono le seguenti: l’offerta di stanze è aumentata, ma i costi non accennano a diminuire. Milano e Roma, con il loro dominio del mercato, rappresentano insieme metà dell’intera offerta nazionale. Eppure, nonostante l’aumento del 14% nel numero di stanze disponibili, i prezzi salgono a ritmi vertiginosi. Palermo e Modena, che hanno visto crescere l’offerta di stanze rispettivamente del 49% e del 74%, seguono la stessa logica: più stanze, ma a prezzi sempre più fuori portata.

Nonostante l’offerta sia cresciuta in molti capoluoghi, i prezzi continuano a correre. Monza guida la carica con un aumento del 75%, seguita da Verona e Parma. In città come Torino e Reggio Emilia si registrano timidi cali, ma il quadro generale rimane impietoso. Anche Milano, pur con un modesto calo dell’11% per alcune tipologie di stanze, non offre tregua a chi cerca di risparmiare.