Acquistare un’abitazione in Calabria rappresenta una delle opzioni più economiche in Italia per chi cerca una seconda casa o desidera trasferirsi in una regione dal costo della vita contenuto. Secondo l’ultimo report di idealista, a luglio 2025 il prezzo medio richiesto nella regione si attesta a 911 euro al metro quadro, un valore nettamente inferiore alla media nazionale di 1.833 euro/mq. L’incremento rispetto al mese precedente è minimo, pari allo 0,1%, segno di un mercato stabile.
Le città calabresi con i prezzi più alti e più bassi
Analizzando i dati provinciali, si nota come vi siano differenze significative all’interno della regione. La provincia più cara è Vibo Valentia, con un prezzo medio di 1.212 euro/mq, seguita da Catanzaro (938 euro/mq) e Crotone (915 euro/mq). Più contenuti i valori in provincia di Cosenza, ferma a 896 euro/mq, e soprattutto in provincia di Reggio Calabria, dove la media scende a 786 euro/mq, la più bassa della regione.
Guardando ai soli capoluoghi, Catanzaro registra una media di 967 euro/mq, mentre a Crotone i valori sono più alti, con 1.107 euro/mq. Vibo Valentia, pur essendo la provincia più costosa, ha un capoluogo con valori inferiori alla media provinciale (861 euro/mq). Reggio Calabria è la città capoluogo più economica, con 793 euro/mq. Queste differenze sono influenzate da fattori come la vicinanza alla costa, l’attrattività turistica, i servizi disponibili e le prospettive di sviluppo economico locale.
| Capoluogo | Prezzo medio (€/mq) |
|---|---|
| Crotone | 1.107 |
| Catanzaro | 967 |
| Vibo Valentia | 861 |
| Reggio Calabria | 793 |
Il confronto con i prezzi medi nelle altre regioni italiane
La Calabria, con i suoi 911 euro/mq, si conferma la regione più economica d’Italia per l’acquisto di una casa, seguita dalla Sicilia (1.014 euro/mq) e dalla Basilicata (1.127 euro/mq). I valori calabresi sono nettamente inferiori non solo alla media nazionale, ma anche a quelli di regioni con prezzi medio-bassi come il Molise (928 euro/mq) o l’Abruzzo (1.188 euro/mq).
All’estremo opposto della classifica, il Trentino-Alto Adige si distingue come la regione più costosa, con un prezzo medio di 3.151 euro/mq, seguito dalla Valle d’Aosta (2.516 euro/mq), dalla Liguria (2.479 euro/mq) e dalla Toscana (2.398 euro/mq). Anche regioni come la Lombardia (2.266 euro/mq) e il Lazio (2.138 euro/mq) mantengono valori ben superiori alla media italiana.
Il divario di prezzo tra Calabria e le regioni più care supera i 2.200 euro/mq, evidenziando un gap significativo che può rappresentare un’opportunità per chi cerca un immobile a costi contenuti, pur tenendo conto delle diverse condizioni di mercato e delle prospettive di valorizzazione.
| Provincia | Prezzo medio (€/mq) |
|---|---|
| Vibo Valentia | 1.212 |
| Catanzaro | 938 |
| Crotone | 915 |
| Cosenza | 896 |
| Reggio Calabria | 786 |
Il mercato immobiliare in Calabria
Nonostante la crescita contenuta registrata a luglio 2025, il mercato immobiliare calabrese appare stabile. La regione offre prezzi competitivi sia per le abitazioni nei centri urbani sia per quelle situate nelle località costiere, spesso apprezzate da chi cerca una casa vacanza. La domanda è sostenuta soprattutto nei comuni turistici e nelle aree con collegamenti infrastrutturali adeguati. In un contesto in cui molte aree del Paese registrano aumenti consistenti, la Calabria è un’opzione per chi desidera acquistare senza affrontare cifre elevate, con un margine di trattativa che in alcune zone può essere ancora significativo.