In tempi di crisi, molte famiglie tagliano le spese più impegnative ma non rinunciano a piccoli piaceri che regalano benessere. È il cosiddetto lipstick effect, il fenomeno secondo cui, quando l’economia rallenta, crescono le vendite di beni accessibili ma gratificanti. Se in passato il simbolo era il rossetto, nel 2025 il protagonista è il profumo.
Eau de parfum e fragranze di nicchia stanno registrando un aumento nelle vendite, nonostante l’inflazione. Un flacone dura mesi, è percepito come un investimento su di sé e trasmette eleganza e cura personale anche nelle giornate più difficili.
Più di un acquisto, comprare un nuovo profumo diventa un gesto rassicurante, un modo per dire “ce la posso fare” e affrontare l’incertezza con un tocco di fiducia.