Quanti anni di stipendio servono per comprare casa in Italia

La piattaforma Ener2Crowd ha stimato tramite un'indagine sulle diverse città italiane per quanto tempo sarebbe necessario lavorare per acquistare casa

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Per potersi permettere un appartamento a Milano bisogna lavorare almeno per 50 anni, 44 se lo si vuole comprare a Roma. Acquistare casa nei grandi centri urbani sta diventando sempre più proibitivo in tutta Italia, seppur con differenza tra città e città. È il quadro che emerge da una recente indagine di Ener2Crowd, società italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico.  Secondo l’analisi realizzata dalla piattaforma sulla base dei dati Istat, se fino agli anni ’70 un operaio con una busta paga di 50mila lire poteva permettersi in 20 anni di acquistare un appartamento in una zona centrale di una grande città italiana, oggi non basterebbero neanche 40 anni di stipendio.

Quanti anni di stipendio servono per comprare casa: l’analisi

Per realizzare la ricerca è stato preso in considerazione il mercato immobiliare in 107 città da Nord a Sud, calcolando la capacità di risparmio, i prezzi medi degli immobili a marzo 2023 e il tempo medio necessario per l’acquisto di una proprietà di 100 metri quadrati.

Secondo i risultati dell’analisi di Ener2Crow, i lavoratori più giovani e precari, sono sempre più tagliati fuori dalla possibilità di prendere casa e quando ci riescono sono costretti ad indebitarsi a vita (qui abbiamo riportato tutti i casi in cui si può chiedere il bonus prima casa).

“Basandoci sui più recenti dati Istat – ha spiegato Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore della società benefit Ener2Crowd -, abbiamo aggiornato i dati sulle retribuzioni medie degli italiani nelle diverse regioni, analizzando in dettaglio la situazione di 107 città e calcolando su tali parametri la capacità di risparmio. Abbiamo poi incrociato i risultati con i prezzi medi degli immobili rilevati ed aggiornati a marzo 2023 dal portale Immobiliare.it per calcolare il tempo medio necessario per l’acquisto di una proprietà di 100 metri quadrati” (qui la classifica delle città dove si guadagna di più).

In questo scenario, la società di lending crowfunding calcola che sarebbero necessari 50,3 anni di stipendio per acquistare un appartamento a Milano, metropoli rinomata per avere quotazioni immobiliare tra le più alte d’Italia (qui per sapere in quali città le case costano di più).

Ma dall’analisi si scopre che il capoluogo lombardo non è la città che richiede più anni di lavoro per potersi permettere una casa: i tempi si allungano maggiormente a Lucca (51,3 anni di stipendio) a Savona (55,6 anni) e più di tutte a Bolzano, dove per arrivare a comprare un’abitazione sarebbe necessario lavorare in media per 63,1 anni.

La situazione non è incoraggiante nemmeno nel resto del Paese: per un’abitazione di proprietà a Firenze servono 49,3 anni di stipendio, 49,1 anni a Sassari, 48,3 anni a Imperia, 46,6 anni a Grosseto, 44,5 anni a Rimini e 43,7 anni Aosta come a Roma.

In questa classifica, le città nelle quali si riesce a ripagare un’abitazione in meno tempo, rispettivamente in 12,4 e 9,6 anni, sono Biella, dove una casa costa in media 60.900 euro e Caltanissetta (69.200 euro).

Dal punto di vista regionale, dall’indagine emerge che ci vogliono più anni in Trentino Alto Adige (50 anni) in Valle d’Aosta (43,7 anni) e Toscana (40,7 anni). Ai piedi del podio Liguria, con in media 40,4 anni di stipendio, e Lazio, con 39,7, mentre la Lombardia si posizione sesta. Negli ultimi tre posti di questa speciale graduatoria, Umbria, Molise e Calabria, rispettivamente con 18,5, 16,8 e 16,7 anni di lavoro.